Interculturalismo

Come si può realizzare realmente una società multiculturale? Quali possono essere gli approcci e le prassi non “in assoluto” ma nelle diverse aree e territori funzionali della società (e relative modalità specifiche di interazione) che consentono una costruzione sociale di realtà condivisibile pur nelle diversità esistenti e che non vanno annullate, pena un impoverimento di “tutti”, ma armonicamente integrate? Partendo dall’idea che”multiculturalismo” spesso è piuttosto una “definizione” che un “processo”, una realtà “data” piuttosto che un “progetto”, il testo cerca di individuare tracce di percorribilità realizzative di una società che vuole (o deve, ma il discorso non cambia) essere non più principalmente monoculturale; per fare ciò occorre probabilmente non pensare tanto sistemicamente, perlomeno in una prima fase, ma, più a “medio raggio”, concentrarsi in alcune fra le strutture portanti della società stessa in maniera inizialmente disaggregata (come “religione”, ”giustizia”, “educazione”, ”mediazione”, “comunicazione”) nonché talune riflessioni su realtà trasversali al discorso (partendo proprio da una discussione sintetica su lemmi come “cultura”, “interculturalismo”, ”pregiudizio”,ecc.).
Questo volume vuole essere quindi un piccolo contributo ad una discussione certamente molto complessa, contributo che parte dall’interazione per cercare ipotesi di lavoro più “macro”e, in quanto tali, non sempre facilmente raggiungibili.

Pierfranco Malizia, è professore associato di Sociologia generale alla Facoltà di Lettere e Filosofia della LUMSA di Roma, nonché, nello stesso Ateneo, Direttore del Centro di ricerca su responsabilità sociale e comunicazione e presidente del corso di laurea specialistica in comunicazione d’impresa; insegna altresì all’Università degli Studi di Teramo. Si occupa prevalentemente di trasformazioni sociali, teoria sociologica e processi culturali e della comunicazione. Ha pubblicato, fra l’altro, in questa stessa collana, Non solo soft (Milano,2003), Il linguaggio della società (Milano 2004), Tracce di società (Milano 2005).