
Questo studio multidisciplinare mette in luce variabili e costanti del contrasto alla mafia dal secondo Ottocento a oggi. Lunghe fasi di impunità connotano un fenomeno protetto da uno schema interpretativo e culturale apologetico che è penetrato nelle Corti. Il racconto storico e le rigide categorie penalistiche si combinano nella successione di codici, facendo emergere documenti inediti, “processi maxi” sinora sfuggiti all’attenzione storiografica e, tra questi, quello celebrato nel 1938 a carico degli appartenenti alla “maffia dell’Agro palermitano”.
Collana: La società moderna e contemporanea
Pagine: 210
Cod.: 1501.188
Ed. a stampa: 27,00€
E-book: 23,00€