Germano Dottori, Sandra Marino
La politica di sicurezza tedesca verso il Duemila
Pagine: 124
ISBN: 9788846400871
Edizione: 1a edizione 1997
Codice editore: 1136.26
Disponibilità: Buona
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La Germania si avvia a diventare la prima potenza d'Europa ed uno dei principali soggetti degli equilibri internazionali. La finanza e la diplomazia della Repubblica Federale accrescono, giorno dopo giorno, l'influenza di Bonn nel mondo. Anche agli occhi del Governo e dell'opinione pubblica italiana, i rapporti con la Germania stanno rimpiazzando, come importanza, quelli un tempo intrattenuti con Washington. Questo libro è il frutto dell'esigenza di dare una risposta ad uno dei più inquietanti interrogativi della nostra epoca: la nuova Germania ricadrà nelle tentazioni del passato? E che ruolo avranno, all'interno della sua politica estera e di sicurezza, le Forze Armate?
La Repubblica Federale ha già utilizzato la Bundeswehr in Cambogia, Somalia ed ex-Jugoslavia. Un duello è in corso tra chi vorrebbe spingersi oltre e chi, invece, propende per un atteggiamento più prudente. In queste pagine si analizzano i vincoli che condizionano attualmente l'impiego della forza da parte della Germania. Si getta, inoltre, uno sguardo sul modo in cui la Repubblica Federale sta perseguendo la realizzazione dei propri interessi, affrontando infine la questione di cosa lo sviluppo della nuova coscienza geopolitica tedesca possa implicare per l'Italia.
Germano Dottori, che ha diretto la ricerca sfociata nel presente volume, è nato a Roma nel 1964, dove si è laureato in Scienze Politiche. È borsista presso la Cattedra ed il Centro di Studi Strategici della Luiss-Guido Carli. Collabora dal 1990 con il CeMiSS, Centro Militare di Studi Strategici, e dal 1994 con la rivista «Difesa Oggi». Ha pubblicato con Piero Laporta un saggio sul coordinamento Esteri-Difesa (1995) e con l'Academic Office della Nato una ricerca sulle missioni militari umanitarie (1996).
Sandra Marino è nata a Pescara nel 1966 e si è laureata in Scienze Politiche. Collabora con il CeMiSS e con la Cattedra di Relazioni Internazionali della Luiss-Guido Carli. Ha partecipato alla redazione del Manuale della politica estera italiana, curato da Luigi Vittorio Ferraris e pubblicato nel 1995.
La posizione internazionale e gli interessi geopolitici della "nuova" Germania (Il recupero della piena sovranità nazionale e la riconquista della centralità geopolitica in Europa; Le linee guida della nuova politica europea della Germania; Il ruolo mondiale: la proiezione globale degli interessi economici tedeschi e la rivendicazione di un nuovo status internazionale) - La percezione interna dei nuovi interessi di sicurezza tedeschi (Il dibattito interno sugli interventi all'estero della Bundeswehr. Origini, problemi, interventi della magistratura e posizione dei militari; La politica estera e di sicurezza nei programmi e negli atteggiamenti dei partiti tedeschi. La posizione della maggioranza di governo; La politica estera e di sicurezza nei programmi e negli atteggiamenti dei partiti tedeschi. La posizione delle forze d'opposizione; L'evoluzione dell'atteggiamento dell'opinione pubblica. I sondaggi; Osservazioni conclusive in merito alle fonti interne della politica di sicurezza della Germania) - Politica di sicurezza, politica estera, politica di difesa e politica militare della Germania verso il Duemila (Politica di sicurezza, politica estera, politica di difesa e politica militare; Interessi da proteggere, minacce e rischi da affrontare; Il ruolo delle alleanze e dei fori multilaterali; Il ruolo dello strumento militare; La ricostituzione del vertice interforze e dei vertici di forza armata; La creazione di una capacità nazionale di reazione alle crisi; I livelli di forza e l'organizzazione di Heer, Luftwaffe e Bundesmarine; La politica per l'industria della difesa).
Contributi:
Collana: Politica - Studi
Argomenti: Politica estera, relazioni internazionali
Livello: Studi, ricerche
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