Postfordismo e ideologie giuridiche.
Nuove forme d'impresa e crisi del diritto del lavoro
Pagine: 256
ISBN: 9788846449290
Edizione: 1a ristampa 2005, 1a edizione 2003
Codice editore: 1525.38
Disponibilità: Discreta
CHIUSURA ESTIVA! Gli ordini di cartacei pervenuti entro il 27 Luglio saranno spediti entro il 1 Agosto. Torneremo operativi con le spedizioni a partire dal 25 Agosto. Buone vacanze!
La crisi del diritto del lavoro, la progressiva decostruzione dei diritti dei lavoratori, sono davvero la conseguenza ineluttabile della globalizzazione dei mercati e delle trasformazioni organizzative postfordiste?
Il libro offre una ricostruzione diversa: la cultura dei giuristi ha subìto negli ultimi due decenni la pressione dell'economicismo e della cultura manageriale, contribuendo a sviluppare una temperie ideologica in cui il diritto del lavoro, più che agire nei rapporti di potere, ha finito per esserne agito. È un processo di ridefinizione della regolazione del lavoro nel quale le rappresentazioni sociologiche del mutamento giocano un ruolo essenziale.
Introduzione: per un'ipotesi socio-giuridica sulla crisi del diritto del lavoro
Parte I. Una sociologia delle regole dell'impresa postfordista
Potere e regole nell'impresa postfordista: dall'officina taylorista alla fabbrica integrata
(Le trasformazioni organizzative e le loro condizioni socioeconomiche; "All'origine c'era il bisogno"; I precedenti della fabbrica postfordista; La svolta degli anni Novanta; I principi della produzione snella; La metamorfosi delle regole; La configurazione del "modello organizzativo" della Fabbrica integrata; Il "sistema delle coerenze": "comunicazione interna", "valori", "principi", "politiche"; Le relazioni industriali in materia di organizzazione del lavoro; Alcune conclusioni sulla regolamentazione del lavoro nella fabbrica integrata)
Potere e regole nell'impresa postfordista: dalla fabbrica integrata alla fabbrica modulare
(Premessa. Dalla fabbrica taylorista all'impresa-rete: un percorso organizzativo; La Fabbrica Modulare: caratteri fondamentali; Le idee ricevute sull'impresa reticolare; Il "modello organizzativo"della fabbrica modulare: le regole del gioco nelle relazioni tra imprese; Il sistema informativo nell'organizzazione reticolare; Potere organizzativo, potere direttivo e subordinazione nei contesti produttivi reticolari)
Parte II. Itinerari del diritto del lavoro
La crisi regolativa del diritto del lavoro. Per una critica delle ideologie giuridiche
(Diritto e metodo sociologico nell'analisi tradizionale del diritto del lavoro; Una retorica della complessità: fine della sociologia?; Un approccio formalista e tecnocentrico: crisi del diritto del lavoro come crisi delle rappresentazioni giuridiche del lavoro; L'insufficienza degli approcci tecnocentrici alla crisi del diritto del lavoro; Note sulla sociologia del lavoro dei giuslavoristi)
Divieto di interposizione e decentramento produttivo. L'"analisi tradizionale"
(Premessa: una legge per ogni tempo; L'ambiguità "genetica" della legge 1369/1960; Le prime interpretazioni della legge; La ritenuta insufficienza della legge del 1960, gli interventi della contrattazione collettiva e le proposte di riforma; La dottrina e la giurisprudenza negli anni Settanta e nei primi anni Ottanta)
Divieto di interposizione e decentramento produttivo. L'itinerario dei discorsi giuridici nel postfordismo
(Le difficoltà interpretative nella giurisprudenza dalla seconda metà degli anni Ottanta; Il rapporto di lavoro interinale e il suo impatto sull'applicazione del divieto di interposizione; Il tema dell'obsolescenza della legge n. 1369/1960 nella dottrina più recente; L'epilogo legislativo: verso l'abrogazione del divieto di interposizione)
Conclusione: trasformazioni sociali, lotta per le interpretazioni e mutamento giuridico
Collana: Sociologia del diritto
Argomenti: Sociologia giuridica e della devianza
Livello: Studi, ricerche
Potrebbero interessarti anche
