A cura di: Gianluigi Gorla, Orietta Vito-Colonna
Regioni e sviluppo: modelli, politiche, riforme
Pagine: 356
ISBN: 9788820494414
Edizione: 1a edizione 1996
Codice editore: 1390.24
Disponibilità: Limitata
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Questo volume raccoglie una selezione di saggi sul tema dello sviluppo regionale in Italia, presentati in occasione della XV Conferenza Nazionale di Scienze Regionali (Matera. 3-5 ottobre 1994).
La prima parte, dedicata ai caratteri dello sviluppo multiregionale, è aperta dal contributo di Terrasi sulla relazione fra tendenze di lungo periodo negli squilibri territoriali e crescita economica nazionale. Seguono tre saggi su altrettanti aspetti tematici: agli effetti di spiazzamento dell'accumulazione di capitale produttivo da parte delle rendite finanziarie, nonché a quelli redistributivi ad esse collegati, è dedicato il contributo di Caselli e Cavalieri; il successivo, di Maggioni e Miglierina, è incentrato sull'individuazione di meccanismi di trasmissione intersettoriale/interregionale delle innovazioni tecnologiche originate nelle regioni forti; il terzo, di Bruzzo offre evidenze sulla diversa capacità delle amministrazioni regionali di avvalersi degli strumenti impositivi a disposizione nella prospettiva di una maggiore autonomia tributaria.
La seconda parte propone interpretazioni delle dinamiche locali di sviluppo nei contributi di Bramanti e di Camagni e Rabelotti, alla luce del ruolo assunto dall'innovazione tecnologica ed organizzativa nelle trasformazioni dei sistemi produttivi; il saggio di Zanchetta approfondisce poi il tema dei parchi tecnologici. Seguono infine i contributi di Bianchi Scialpi e di Cersosimo sulla questione grande industria/csviluppo dall'esterno/crescita autopropulsiva con riferimento rispettivamente al polo siderurgico di Taranto e allo stabilimento Fiat di Melfi.
Nella terza parte sono affrontati temi di natura istituzionale e riguardanti le politiche. Il saggio di Cerea è mirato ad individuare le condizioni di una maggiore autonomia finanziaria sostenibile anche per le regioni più deboli. Bianchi, Grote, Pieracci e Buti discutono di un nuovo assetto organizzativo dell'intervento pubblico nelle politiche e nella programmazione regionale per la realizzazione di una nuova convergenza, di tipo istituzionale; nel saggio di Buti si rinvengono anche le ragioni delle "cabine di regia" di recente istituzione. Il contributo di Cappellin è infine dedicato ad un'ampia e suggestiva proposta di riforma della politica regionale in Italia, incentrata su un numero limitato di "problemi regionali strategici" e su un ruolo più attivo delle amministrazioni regionali.
L'incerto cammino della nuova politica regionale, di G. Gorla e O. Vito Colonna
• Il Mezzogiorno al centro del problema regionale
• La nuova politica regionale nazionale
CARATTERI DELLO SVILUPPO MULTIREGIONALE
Sviluppo economico nazionale e squililbri regionali: una rivisitazione del caso italiano, di M. Terrasi
• La cadenza e i ritmi dello sviluppo economico italiano dal 1951 al 1991
• L'andamento degli squilibri regionali nello stesso periodo
• La trasformazione della struttura territoriale
• Stima della relazione tra squilibri regionali e sviluppo economico nazionale
• Stima della relazione tra struttura territoriale e sviluppo economico nazionale
Formazione del capitale e rendite finanziarie nel processo di crescita delle regioni italiane, di R. Caselli e A. Cavalieri
• Una chiave di lettura per il fenomeno dello spiazzamento settoriale e territoriale
• Il modello della contabilità regionale
Dov'è il motore del sistema tecnologico nazionale? Un'analisi spaziale dei flussi innovativi intersettoriali, di M. A. Maggioni e C. Miglierina
• Metodologia. Dati e procedure. Risultati
Autonomia tributaria delle regioni e squilibri territoriali in Italia, di A. Bruzzo
• Andamento e struttura delle entrate tributarie regionali
• Primi tentativi di interpretazione
ESPERIENZE E MODELLI DI SVILUPPO LOCALE
Innovazione e ruolo dello spazio in una classe di modelli di sviluppo localizzato, di A. Bramanti
• Cambiamento tecnologico e organizzativo e ruolo dello spazi
• Verso una "classe" di modelli di sviluppo localizzato
Alcune riflessioni sulla dinamica dei milieux calzaturieri in Italia, di R. Camagni e R. Rabellotti
• L'industria calzaturiera italiana
• Marche, Brenta e Montebelluna: la storia di tre diversi sistemi calzaturieri
• I tre sistemi calzaturieri di fronte al cambiamento
La dinamica dei modelli locali di sviluppo tecnologico: la realtà italiana e piemontese, di S. Zanchetta
• Il panorama italiano delle strutture tecnopolitane: dalla ridondanza progettuale alla mancanza di efficacia operativa
Il polo di sviluppo rivisitato in una prospettiva neo-perrousiana, di G. Bianchi
• Il polo di sviluppo secondo Perroux
• Il polo siderurgico di Taranto
• Verso un modello del polo di seconda generazione
Grande industria, produzione snella e Mezzogiorno. Ascesa e declino del fordismo Fiat, di D. Cersosimo
• Il fordismo e la Fiat
• La meridionalizzazione della Fiat-Auto
• Il fallimento della "fabbrica automatica"
• Melfi: la via italiana alla "produzione snella"
CAMBIAMENTO ISTITUZIONALE E RIFORMA
DELLE POLITICHE
La riforma delle regioni tra solidarietà ed autonomia, di G. Cerea
• La distribuzione regionale delle spese
• II problema del finanziamento
• I tributi erariali nelle regioni
• Il confronto tra tributi e spese
• Quali strategie per la riforma?
Verso una ridefinizione del triangolo di governo fra Unione europea, Stato e regioni, di M. Buti
• Nuove articolazioni fra i livelli di governo: due esempi
• Italia-Europa: verso la convergenza istituzionale
Dalla coesione economica alla coesione istituzionale. Sussidiarietà funzionale e reti socio-istituzionali nelle politiche regionali, di G. Bianchi, R.J. Grote, S. Pieracci
• Discutendo di network, sussidiarietà e coesione
• L'insostenibile peso della civicness
• L'esperienza siciliana e toscana
Una politica regionale nazionale "orientata al mercato" tra i nuovi modelli organizzativi e il federalismo, di R. Cappellin
• La dimensione territoriale dei modelli organizzativi delle imprese
• Una nuova politica regionale dello stato e della U.E.
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