Libri di Filosofia politica e sociale

La ricerca ha estratto dal catalogo 217 titoli

Autori:

Alberto Castaldini

Titolo: Contra genesim.

Sugli ebrei e la rifondazione antropologica del nazionalsocialismo

Sommario:

La Germania nazionalsocialista tentò di manipolare e ridefinire il concetto di specie umana sul piano della sperimentazione scientifica come della narrazione storiografica, oltre che del linguaggio giuridico e politico. Questo saggio intende illustrare alcuni dei momenti costitutivi di tale processo, nonché i contenuti di una parte di questa concettualizzazione, quella più schiettamente antropologica e filosofica, espressione di una prassi culturale spregiudicata che non ebbe precedenti nell’Europa moderna, e che fece del Terzo Reich un unico immenso laboratorio biocratico nel cuore del continente.

Codice libro:

cod. 629.47

Autori:

Titolo: Tempo di intraprendere
Sommario:

A partire da un dialogo sul senso del tempo e sull’umanizzazione del futuro tempo, questo volume propone un ripensamento corale e polifonico dell’intraprendere, che miri a narrare insieme un nuovo cominciare.

Codice libro:

cod. 1073.4

Sommario:

Molti anni di studio hanno permesso all’Autore di ricostruire le premesse, le strutture e le categorie costitutive dell’ideologia nella sua irriducibile incidenza sulla valutazione delle idee, dei fatti e dei comportamenti sociali. Ne è risultata una teoria completa sulla natura, sulle definizioni, sulle articolate e promiscue forme di manifestazione e sui criteri di controllo di quanto si è consueti denominare “ideologia”.

Codice libro:

cod. 629.48

Sommario:

Questo volume intende declinare il rapporto tra tempo della scelta e scelta del tempo. Restituire profondità storica alla libertà e alla rigenerazione dei processi significa riconoscere la capacità, tipicamente umana, di tenere insieme la responsabilità dello scegliere e la fedeltà al senso di un cammino condiviso, accogliere la fragilità e la polifonia delle differenze, imparare a intercettare l’opportunità del kairòs nella linearità insuperabile del cronos. Solo così ne risulterà valorizzata quella tessitura partecipativa senza la quale non si dà costruzione di sé né costruzione sociale.

Codice libro:

cod. 1073.5

Sommario:

Dopo i volumi dedicati alla filosofia politica di Kant, Hegel, Locke, Platone, Hobbes, Rousseau e Machiavelli, questo testo su Marx arricchisce la collana sui classici della filosofia politica. Con questa raccolta di saggi si intende “consegnare” Marx alla storia, riposizionandolo nel proprio tempo sulla base di alcune chiavi interpretative quali i rapporti democrazia/capitalismo, segreto/trasparenza o il concetto di mutamento, e sottolineando le analogie e le distinzioni con il pensiero di Engels e con coloro che alle teorizzazioni marxiane si sono, poi, variamente riferiti.

Codice libro:

cod. 629.49

Autori:

Wolfgang Schivelbusch

Titolo: La vita logorante delle cose.

Saggio sul consumo

Sommario:

Wolfgang Schivelbusch è un filosofo, storico e intellettuale tedesco particolarmente eclettico. Nei suoi libri ha analizzato in profondità le caratteristiche dell’immaginario sociale moderno. In questo volume parla di come la reciproca interazione tra le persone e le cose possa essere vista come un continuum: un ciclo infinito di creazione, consumo, usura, danneggiamenti e, infine, distruzione.

Codice libro:

cod. 640.28

Sommario:

Seppur non tutti gli intellettuali ebrei italiani qui studiati si richiamarono culturalmente alla tradizione ebraica, i saggi raccolti mostrano con chiarezza come l’elemento ebraico fu, in modi molto differenti, per tutti loro imprescindibile. Nelle personalità presentate si riflettono difatti i temi e i destini degli ebrei italiani sotto il fascismo.

Codice libro:

cod. 230.101

Sommario:

Quale atteggiamento hanno avuto gli intellettuali nei confronti del razzismo di stato novecentesco? E quanta consapevolezza di quanto accadeva? I saggi qui raccolti intendono contribuire a rispondere a questi quesiti, ripercorrendo le significative vicende di alcuni filosofi e intellettuali, nel contesto dei regimi totalitari e razzisti: Giovanni Gentile, Julius Evola, Giorgio Levi Della Vida, Adriano Tilgher, Jean Améry.

Codice libro:

cod. 230.92

Autori:

Julian Nida-Rümelin

Titolo: Pensare oltre i confini.

Un'etica della migrazione

Sommario:

Nida-Rümelin mostra le ragioni per cui, anche in una prospettiva cosmopolita e universalista, i confini debbano essere difesi e le politiche sulle migrazioni richiedano una maggiore giustizia globale insieme a un’appropriata regolazione dei flussi migratori. Né il nazionalismo né l’apertura indiscriminata delle frontiere sono politiche sociali ragionevoli per orientarci verso un mondo meno ingiusto. Le argomentazioni di Nida-Rümelin costringono a uscire dagli schemi e a riflettere su una visione più concreta della giustizia globale. Con la prosa asciutta e tagliente di un efficace resoconto giornalistico, Julian Nida-Rümelin accompagna il lettore al di fuori della crisi di orientamento alimentata dalle narrazioni dominanti, fornendo con semplicità espositiva gli strumenti minimi per costruire un proprio giudizio etico e politico sulla questione migratoria.

Codice libro:

cod. 1802.9

Autori:

Régis Debray

Titolo: Il nuovo potere.

Macron, il neo-protestantesimo e la mediologia

Sommario:

Régis Debray è uno dei più importanti saggisti europei e uno dei più rilevanti studiosi del ruolo sociale dei media. In questo saggio, si interroga sulle ragioni del successo di un personaggio politico innovativo come il presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron.

Codice libro:

cod. 246.18