Un edificio-città: la serra di Ivrea
Autori:

Susanna Caccia Gherardini, Maria Adriana Giusti, Monica Naretto, Francesco Giusti

Un edificio-città: la serra di Ivrea

Centro di servizi sociali e residenziali Olivetti

Architettura “parlante”, marchio aziendale della fabbrica Olivetti di Ivrea, l’edificio - concluso nel 1975, dopo un lungo e controverso iter progettuale - impone la sua forza iconica al limite della città di antica fondazione. Il volume intende ricostruirne la vicenda realizzativa, contestualizzata nel momento storico della committenza Olivetti, a oltre un decennio dalla scomparsa di Adriano, e del dibattito internazionale sull’architettura, la città e il design a cavallo degli anni ’60 e ’70 del Novecento, come base per un’azione di riconoscimento del bene, patrimonio da preservare e valorizzare.

Pagine: 240

ISBN: 9788835110941

Edizione: in preparazione 1a edizione 2025

Codice editore: 1098.2.66

Architettura “parlante”, marchio aziendale della fabbrica Olivetti di Ivrea, l’edificio concluso nel 1975 dopo un lungo e controverso iter progettuale impone la sua forza iconica al limite della città di antica fondazione.
La sua forma provocatoria voleva evocare il dinamismo dell’azienda, espressione di cambiamento della società e del modo di vivere, dall’individuale al collettivo. A interpretarne il senso furono gli architetti veneziani Iginio Cappai e Pietro Mainardis, che progettarono l’edificio per una nuova idea del vivere e dell’abitare, un centro di riferimento per gli abitanti e i non abitanti della città olivettiana.
L’edificio sorge sul sito di antichi resti archeologici e viene realizzato nonostante le polemiche e gli ostacoli delle amministrazioni di tutela, ma col plauso di critici del calibro di Zevi e di Ragghianti. L’idea era quella di città connessa, inclusa in una struttura che assembla alloggi e servizi: un caso di studio che impone oggi un’attenta riflessione sulla sua conservazione fisica e funzionale.
Il volume intende ricostruirne la vicenda, contestualizzata nel momento storico della committenza Olivetti, a oltre un decennio dalla scomparsa di Adriano, e del dibattito internazionale sull’architettura, la città e il design a cavallo degli anni ’60 e ’70 del Novecento, come base per un’azione di riconoscimento del bene, patrimonio da preservare e valorizzare.

Susanna Caccia Gherardini, professore ordinario di Restauro e Direttrice del Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze, si occupa di conservazione e restauro del patrimonio culturale, con particolare attenzione all’architettura moderna e contemporanea.

Maria Adriana Giusti, già professore ordinario di Restauro (Politecnico di Torino), docente in vari atenei italiani ed esteri, si occupa di storia e conservazione del patrimonio architettonico, paesaggistico e dei giardini di età moderna e contemporanea.

Monica Naretto, professore ordinario di Restauro al Politecnico di Torino, è coordinatore del Dottorato in Patrimonio Architettonico/Architectural Heritage, già visiting researcher all’INHA Paris, visiting professor all’Université Clermont Auvergne e all’Universidad Internacional de Andalucía.

Francesca Giusti, PhD in Preservation of the Architectural Heritage (Politecnico di Milano), assegnista di ricerca presso l’Università di Firenze, si occupa di storia e conservazione del patrimonio architettonico e paesaggistico con particolare attenzione all’architettura del Novecento e al rapporto tra restauro e musei.

Maria Adriana Giusti, “La Serra” di Ivrea, tra nostalgia della tastiera e labirinto dell’elettronica

Susanna Caccia Gherardini, Una (dis)avventura modernista. Il restauro tra componenti seriali, polimatericità e autenticità

Monica Naretto, Riconoscimento, censimento e destino delle architetture olivettiane nell’eporediese

Parte prima

Francesca Giusti, Centro di servizi sociali e residenziali Olivetti. La costruzione

  • L’edificio e la città: un palinsesto di origine antica
  • Fasi del progetto: 1967-1970
  • La costruzione: 1970-1975
  • Da edificio-città ad albergo
  • Le cellule per il vivere minimo
  • Finiture e arredi

Parte seconda

Francesca Giusti, Il cantiere: documenti e immagini

  • Appendici

Parte terza

Francesca Giusti, Conoscere e ri-conoscere il Centro di servizi sociali e residenziali Olivetti come patrimonio

  • Riflessioni e ipotesi per la conservazione
  • Strumenti per la conservazione

Bibliografia e fonti

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