Proposte per la creazione di fonti efficaci di capitale di rischio in Italia
Pagine: 128
ISBN: 9788846449061
Edizione: 1a edizione 2003
Codice editore: 380.224
Disponibilità: Nulla
Le nostre spedizioni verranno sospese per la pausa natalizia dal 17 dicembre al 6 gennaio (inclusi).
Gli ordini ricevuti dopo il 18 verranno evasi a partire dal 7 gennaio 2026.
Gli ordini ricevuti dopo il 18 verranno evasi a partire dal 7 gennaio 2026.
L'esito della sfida per la competitività internazionale dell'industria italiana dipenderà in buona parte dalla capacità del sistema innovativo del paese di convertire le scoperte scientifiche e tecnologiche in nuove aziende. Lo strumento per eccellenza per attuare questa politica è il capitale di rischio. In Italia i fondi di capitale di rischio sono ancora poco sviluppati e sono riluttanti ad investire nelle nuove aziende ad alta intensità di ricerca.
Questo volume propone una serie di programmi per la creazione di fonti di capitale dedicati alle nuove aziende, dagli incubatori biotech ai fondi di investimento industriali per le aree depresse. Alla formulazione dei programmi si è giunti dopo aver estrapolato i fattori di successo dei programmi israeliani che rappresentano uno dei modelli di riferimento su cui si basano gli esperti a livello internazionale. L'elaborazione dei programmi è corroborata da dati sulla realtà italiana e dalla spiegazione dei ragionamenti e delle argomentazioni che sono stati utilizzati.
Vittorio Modena si è laureato in ingegneria elettronica ed ha conseguito il Master of Science in pianificazione regionale specializzandosi in economia di sviluppo e dell'innovazione al Technion-Israel Institute of Technology. Ha lavorato come ricercatore nel campo delle telecomunicazioni elettro-ottiche e come consulente per il Ministero della Scienza e dell'Industria in Israele. Ha ideato e coordinato in collaborazione con l'Università di Pavia il progetto IFISE (Israeli Financing Innovation Schemes for Europe). Attualmente coordina un altro progetto finanziato dalla Commissione Europea per la creazione di fonti di capitale di rischio nell'Europa dell'Est, in particolare in Estonia, Lettonia e Slovacchia.
Paola Vita Finzi , Prefazione
Raccomandazioni generali utilizzate per la pianificazione in Italia
(Condizioni di background e localizzazione; Tempestività, adattabilità e integrazione dei programmi; Il ruolo del settore pubblico nel finanziamento seed e start-up; L'importanza del forte contributo pubblico nelle fonti di seed capital; Necessità di un intervento massiccio e gradualità dell'uscita di scena del settore pubblico; Ruolo passivo del settore pubblico; Neutralità settoriale)
Problematiche tipiche degli interventi governativi per le fonti seed e start-up
(Nuove iniziative nell'alta tecnologia: gli ostacoli più significativi; Rete di esperti valutativi; Coinvolgimento di un partner estero esperto; Trasferimento dell'azienda all'estero o vendita della proprietà intellettuale; Monitoraggio con poca burocrazia; Tipo di incentivo; Valorizzazione e "difesa" dell'imprenditore; Controllo dell'azienda e ingresso di nuovi investitori; Importanza del manager e del management team; Fondi e incubatori universitari)
Il sistema innovativo italiano
(Caratteristiche generali; Fonti di finanziamento privato per le nuove imprese ad alta tecnologia: il settore venture capital in Italia; Incentivi e programmi esistenti nel settore pubblico; La distribuzione geografica e settoriale delle risorse umane e dell'attività di ricerca e sviluppo; Il settore dell'elettronica, delle telecomunicazioni e dell'hardware per computer; Il potenziale del settore biotech/farmaceutico in Italia; La distribuzione geografica del potenziale biotech in Italia)
Programmi per la creazione di fonti di seed e venture capital per l'alta tecnologia in Italia
(Introduzione; Progetto 1: Fondi seed capital a rotazione per le nuove imprese ad alta intensità di ricerca nelle regioni ad alto potenziale high-tech; Progetto 2: Incubatori biotech-farmaceutica; Progetto 3: Fondi di venture capital per l'industria tradizionale nelle aree depresse; Progetto 4: Creazione di un'istituzione di coordinamento delle politiche volte all'incentivo dell'industria ad alta tecnologia; Raccomandazioni per la ricerca futura e per la definizione di politiche per l'innovazione)
Indice analitico
Riferimento alle fonti
Appendice 1: Il programma Yozmà
Appendice 2: Il "Technological incubators programme" in Israele.
Contributi:
Collana: Economia e politica industriale
Argomenti: Economia industriale
Livello: Studi, ricerche
Potrebbero interessarti anche
