RISULTATI RICERCA

La ricerca ha estratto dal catalogo 518 titoli

Nicoletta Dacrema

Almanacco di guerra

1914-1916

Cosa sono gli Almanacchi-di-guerra? Quale ruolo hanno svolto, durante la prima guerra mondiale, come strumenti di propaganda a un tempo politica e culturale? E come si configura, nelle loro pagine, il problema dell’identità ‘austriaca’ e dell’evolversi dell’ideologia dello spazio absburgico in rapporto al mondo tedesco? Da questi interrogativi prende le mosse il volume che, con la prima traduzione a livello internazionale del Kriegsalmanach 1914-1916, offre una lettura in “presa diretta” del conflitto da parte della intelligencja imperial-regia nell’epoca più incandescente della Duplice Monarchia.

cod. 1500.34

Silvia Pizzirani

Il consumo è una cosa seria

Storia politica e culturale degli anni Settanta

Il consumo è una cosa seria propone un’indagine storica articolata sul rapporto tra consumo e politica nell’Italia degli anni Settanta, usando la lente dei consumi per leggere i mutamenti socioculturali e politici di un decennio cruciale. Il volume ricostruisce come il consumo sia stato spesso al centro di conflitti narrativi e progettualità divergenti e mette in luce il ruolo dei diversi attori – dallo Stato alle imprese, dai movimenti femministi alla pubblicità, dalle riviste popolari alle istituzioni europee – nel definire significati e limiti del consumo.

cod. 1573.492

Fabio Milazzo

La retorica della storia

Hayden White e la svolta lingustica nella seconda metà dell'Novecento

Fin dal suo apparire, nel 1973, Metahistory: The Historical Imagination in Nineteenth-century Europe di Hayden White è stata considerata un’opera eversiva e il suo autore uno scettico relativista interessato a demolire la scientificità degli studi storici. Muovendo dal percorso di Hayden White, il libro ricostruisce l’orizzonte culturale e la genealogia del dibattito che ha coinvolto la comunità degli storici, collocando la svolta linguistica nel quadro più ampio del postmoderno e della sua presa di distanza rispetto ai valori associati alla modernità. Si delinea così un movimento tutt'altro che omogeneo ma in grado di segnare in profondità la riflessione storiografica a cavallo del nuovo millennio.

cod. 1792.292

Andrea Errera

Cibo e/è religione

Diritto, spiritualità e alimentazione tra Oriente e Occidente

Tutte le religioni hanno affrontato nel corso della loro storia la questione dell’assunzione del cibo, inteso come strumento per agevolare il cammino mistico. Questo volume affronta la complessa questione passando in rassegna le regole in tema di cibo contenute nelle diverse esperienze spirituali del passato e del presente.

cod. 20213.1

Rolando Anni, Maria Paola Pasini

Memorie contese

Fascismo, Resistenza e eredità del Novecento

Questo volume raccoglie una serie di studi dedicati alle vicende che hanno segnato la storia nazionale e bresciana del Novecento, con particolare attenzione agli avvenimenti legati al Fascismo e alla Resistenza. Si offre così al lettore un’approfondita riflessione sulla memoria storica e civile di Brescia e del suo territorio e oltre, soffermandosi su temi cruciali quali la persistenza dei miti legati al fascismo, il ruolo della Chiesa nella ricostruzione post-bellica e le interconnessioni tra politica, economia e società.

cod. 2000.1611

Tommaso Scaramella

Dall'erudizione all'amministrazione

Il vicentino Agostino Vivorio e le reti sociali dei saperi (1743-1822)

Questo volume ricostruisce la biografia di Agostino Vivorio attraverso il suo epistolario e le sue memorie autobiografiche. Specchio del più generale passaggio vissuto dagli eruditi veneti, il caso dell’abate Vivorio, agostiniano poi sfratato, diventa l’occasione per esplorare continuità e rotture nel rapporto tra saperi e poteri alla caduta della Repubblica di Venezia.

cod. 1792.291

Attraverso gli scritti su «La Giustizia» il saggio propone un’originale rilettura della lotta demistificatrice di Giacomo Matteotti contro la narrazione del Governo Mussolini che ne aveva favorito la salita al potere: il ripristino dell’ordine pubblico, la salvezza dei conti pubblici e la difesa degli interessi nazionali. Con la rigorosa denuncia della natura violenta e repressiva, non emendabile, del fascismo ne emerge anche quella della debolezza della classe dirigente liberale e la responsabilità della sinistra massimalista e comunista nell’inseguire un’improbabile dittatura del proletariato.

cod. 541.57

Catia Liburdi

Donne col rossetto

La conquista dei diritti delle donne dal 1700 a oggi. Un percorso di consapevolezza per le giovani generazioni

Donne col rossetto è un tributo alla lunga battaglia per la libertà e l’uguaglianza di genere, un viaggio attraverso la storia di donne che hanno sfidato regole, pregiudizi e convenzioni per conquistare i loro diritti fondamentali. Dall’antichità ai movimenti femministi del ’900, da Olympe de Gouges a Mary Wollstonecraft, questo libro ripercorre le tappe fondamentali dell’emancipazione femminile, con particolare attenzione all’Italia. Celebrando le vittorie raggiunte in Italia, in Europa e nel mondo, questo libro ricorda che la parità non è un destino garantito, ma una conquista da difendere ogni giorno. Perché il vero obiettivo è un futuro in cui nessuna donna debba più scegliere tra maternità, carriera e autodeterminazione.

cod. 2000.1606

Giulio Peruzzi

Galileo Galilei

"nelle cose naturali l'autorità d'uomini non val nulla"

Galileo Galilei è uno dei grandi artefici della scienza moderna, ma i suoi contributi originali spaziano in realtà in molteplici settori della cultura. La sua vita e la sua opera sono stati oggetto di un’enorme mole di lavori, scritti dal Seicento a oggi. Un periodo di studi di più di tre secoli e mezzo nel quale sono state di volta in volta avvalorate immagini diverse di Galileo, non sempre basate su riscontri puntuali ricavati dai suoi scritti e spesso influenzate dal contesto politico e culturale nel quale venivano proposte. Senza pretesa di completezza, questo volume, come una sorta di mappa ragionata, vuole fornire alcuni elementi che possono aiutare il lettore a orientarsi nella vasta produzione scientifica galileiana e a comprendere il significato della sua opera.

cod. 234.5

Arianna Miele

Inventare la regalità femminile

Il paradigma eroico di Cristina di Svezia

La figura di Cristina di Svezia ha sempre suscitato grande curiosità e forte interesse. Il paradigma eroico configurato e seguito da Cristina fu probabilmente l’unico distinguibile elemento di coerenza in una vita segnata da profonde contraddizioni. Il risultato finale delle azioni della regina non fu quello che aveva sperato, ma da questi suoi sforzi è scaturita l’edificazione originale e personale della regalità femminile da lei incarnata, che l’autrice prova qui a tratteggiare. Il volume vuole fornire un ulteriore strumento di indagine per la vicenda della regina svedese e per le modalità di costruzione della regalità femminile attuate in Età moderna.

cod. 117.1

Daniela Rossini, Alberto Belletti

Sole verso nuove patrie

Domestiche e intellettuali, missionarie e prostitute, rifugiate e artiste. Le donne nell’emigrazione italiana fra ’800 e ’900

L’Italia è stata a lungo un paese di emigranti: fra la fine dell’Ottocento e la metà del Novecento molto numerosi sono stati gli italiani e le italiane che hanno abbandonato il proprio paese. Lo scopo di questa raccolta di studi è quello di fare memoria delle vicende delle numerose donne che, al di fuori di un nucleo familiare, si sono messe in viaggio verso nuovi orizzonti, da sole o in compagnia di altre donne.

cod. 20117.1

Eugenia Tognotti

Del coraggio e della passione

L'avventurosa storia di Adelasia Cocco, la prima donna medico condotto nell'Italia contemporanea (1914-1954)

La storia di Adelasia Cocco si spinge oltre la vicenda biografica e va al cuore della vita sociale e politica da fine Ottocento agli anni Cinquanta del XX secolo, passando per due guerre e la dittatura fascista. Nel mezzo il vertiginoso “salto” dalla Sardegna al continente per studiare medicina; il contrastato accesso alla condotta medica a Nuoro; il difficile percorso professionale – ostacolato dalle autorità locali – da medico condotto a ufficiale sanitario a direttore del laboratorio provinciale di igiene e profilassi. Una prova di resilienza, la sua, che apre una finestra sulla misconosciuta opposizione al regime di tante donne.

cod. 1420.227

Alessandra Mita Ferraro

Malta 1798

Il crepuscolo dei cavalieri e la geopolitica mediterranea

Il 12 giugno 1798 il generale Bonaparte entrò nel Porto Grande della Valletta quasi senza colpo ferire. L’isola baluardo della cristianità gli era stata consegnata la notte precedente, segnando la fine della sovranità sull’arcipelago maltese dei cavalieri dell’Ordine di San Giovanni. Attraverso il vaglio della più recente storiografia italiana e internazionale e lo studio di una documentazione in parte inedita, il volume analizza le molteplici cause che hanno portato alla consegna di Malta alla Repubblica francese e rivolge anche a un pubblico di non specialisti una ricognizione sintetica, ma criticamente orientata, della storia giovannita al suo crepuscolo.

cod. 1792.288

Patrick Karlsen, Raoul Pupo

Costruire una Regione speciale

Il Friuli-Venezia Giulia negli anni del disgelo e della distensione

Il libro raccoglie i risultati delle ricerche promosse dall’Istituto regionale per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea nel Friuli Venezia Giulia nell’ambito del progetto triennale Costruire la specialità. Politica ed economia in Friuli-Venezia Giulia nell’età della Guerra fredda (2020-2023). L’ambizione del volume è quella di apportare uno sguardo innovativo sul tema del regionalismo, rispetto al quale il dibattito storiografico è sempre vivace e la stessa agenda politica dell’attualità non cessa di confrontarsi.

cod. 616.27

Michela Minesso

Donne in Europa nel primo Novecento

Tra realtà e rappresentazione

Tra la fine dell’Ottocento e gli anni Venti del Novecento il tema della cittadinanza e della questione femminile si venne sempre più imponendo nel dibattito politico e pubblico internazionale. Il volume intende esplorare la realtà della condizione femminile nel quadro socio-istituzionale di Gran Bretagna, Francia, Italia e Spagna, confrontandola con la sua rappresentazione nel cinema e nella letteratura. Uno sguardo particolare è riservato alla condizione delle donne in Italia.

cod. 541.55

Fabio Zampieri

Giovanni Battista Morgagni

La nascita della medicina moderna

Il volume si incentra sulla figura di Giovanni Battista Morgagni (1682-1771), padre del metodo anatomo-clinico, che diede un contributo fondamentale alla secolare tradizione dell’anatomia medica, dandole una forma sistematica e inserendovi la prospettiva iatromeccanica della scuola fondata da Marcello Malpighi.

cod. 234.3

Morena Corradi, Silvia Valisa

La carta veloce

Figure, temi e politiche del giornalismo italiano dell’Ottocento

Chi è il pubblico dei periodici nell’Ottocento? Qual è il ruolo di giornali e riviste nella formazione della cultura moderna? Quale il rapporto tra istituzioni, potere politico e giornali? Il volume riflette sul giornalismo italiano partendo da domande come queste, mostrando l’influenza che gazzette, giornali e riviste hanno avuto nel contesto pre e postunitario e il fascino che la “carta veloce” ha esercitato sul pubblico italiano.

cod. 1615.77

Carlo G. Lacaita, Alberto Martinelli

Cattaneo dopo Cattaneo

Una raccolta di saggi, di varia provenienza disciplinare, sulla presenza di Cattaneo nella cultura italiana dalla fine dell’Ottocento ai giorni nostri. Un percorso che mette a fuoco e stimola a comprendere meglio non solo il ruolo che Cattaneo svolse nella realtà in cui visse e operò, ma anche la funzione storica che ebbe nei centocinquant’anni dalla morte, e che ha da svolgere ancora nella complessa e inquieta realtà di oggi.

cod. 1573.474

Franco Della Peruta

Il giornalismo italiano del Risorgimento

Dal 1847 all'Unità

Uno strumento insostituibile per scoprire i fermenti che attraversavano la società e la fisionomia dell’opinione pubblica negli anni della costruzione dell’Italia unita. Il volume costituisce un imponente censimento dei giornali e periodici pubblicati in quel periodo, analizzando le leggi sulla stampa e la censura, le tecniche di produzione e i problemi del mercato, i giornali dell’emigrazione e la stampa clandestina.

cod. 1615.52

Un’analisi di testimonianze letterarie, artistiche, figurative mette in luce come dalla cultura greca derivino quelle pratiche formative di esclusione che (attraverso la cultura romana e quella giudaico-cristiana) si sono rivelate estremamente durature nel corso dei secoli e che ancor oggi costituiscono problematiche sulle quali riflettere con attenzione.

cod. 250.3