
Di fronte a dinamiche sociali e territoriali sempre più complesse e transcalari appare urgente ritrovare orizzonti operativi e di senso per risignificare l’ambito locale. Le reti attive nei contesti fragili e marginali rappresentano in questo senso un dispositivo privilegiato per affermare una diversa pertinenza dell’intervento pubblico alla scala del quartiere. Il legame con il territorio e il radicamento nel quotidiano possono aprire prospettive di innovazione degli strumenti e delle competenze per la comprensione e il trattamento ravvicinato della marginalità e di governance condivisa dei processi e delle risorse per un’azione integrata e di visione.
cod. 330.17