Libri di Storia politica e diplomatica

La ricerca ha estratto dal catalogo 1085 titoli

Sommario:

Le tappe essenziali del celeberrimo caso Dreyfus, dalla condanna nel 1894 alla riabilitazione nel 1906, sono qui ripercorse dando la parola ai protagonisti dell’epoca e presentando, per la prima volta in traduzione italiana, gran parte dei documenti proposti. Emergono così, in modo diretto, giudizi e testimonianze, tensioni ideali e argomenti che contrapposero dreyfusardi e antidreyfusardi. Ma soprattutto emerge il ruolo degli intellettuali.

Codice libro:

cod. 291.90

Sommario:

Un’originale biografia di Argentina Altobelli, dirigente socialista, Segretaria della Federazione Nazionale dei Lavoratori della Terra, tra le prime donne a operare entro organi istituzionali in qualità di componente del Consiglio Superiore del Lavoro. Un testo importante per la comprensione e l’approfondimento dei principali nodi della storia politica e sociale del Novecento italiano.

Codice libro:

cod. 541.23

Autori:

Giulia Simone

Titolo: Il Guardasigilli del regime

L'itinerario politico e culturale di Alfredo Rocco

Sommario:

Grazie a una vasta ricerca su documenti editi e inediti, questa biografia mette in luce la versatilità intellettuale e politica di Alfredo Rocco, protagonista centrale della costruzione politico-giuridica dello Stato totalitario. Emerge la sua figura di ministro – quella più conosciuta – ma anche di studente, docente, padre di famiglia, militare, politico, giornalista, amministratore di giornali.

Codice libro:

cod. 1573.422

Autori:

Nadia Venturini

Titolo: Con gli occhi fissi alla meta

Il movimento afroamericano per i diritti civili 1940-1965

Sommario:

Basandosi sulla storiografia americana dell’ultimo trentennio, il volume analizza il movimento per i diritti civili da ogni possibile angolazione: organizzazioni nazionali e locali, questioni di leadership, ruolo cruciale delle donne, nuovi temi che continuano a emergere dalla ricerca storica. L’analisi si concentra sugli stati del sud, e mostra strategie e azioni dirette volte alla desegregazione degli afroamericani e al conseguimento del diritto di voto.

Codice libro:

cod. 1792.156

Autori:

Titolo: Amintore Fanfani.

Storico dell'economia e statista. Economic Historian and Statesman

Sommario:

La complessa figura di Amintore Fanfani viene qui indagata sotto il profilo del docente di storia economica e delle dottrine economiche e dell’uomo politico e delle istituzioni. L’analisi del suo lungo impegno politico e istituzionale ha comportato la messa a fuoco dei nodi principali della storia italiana dal secondo dopoguerra alla fine del secolo XX.

Codice libro:

cod. 1572.34

Sommario:

Gli atti di una giornata di studio dedicata alle eterogenee declinazioni dall’antichità all’età contemporanea delle nozioni differenti ma in talune circostanze complementari di concordia e bellum iustum.

Codice libro:

cod. 83.1.1

Autori:

Federica Onelli

Titolo: All'alba del neoatlantismo.

La politica egiziana dell'Italia (1951-1956)

Sommario:

Il volume si propone di scoprire per la prima volta le radici profonde del neoatlantismo, concentrandosi sull’analisi dello sviluppo dei rapporti tra Italia ed Egitto a partire dalla prima metà degli anni Cinquanta sino alla conclusione della crisi di Suez.

Codice libro:

cod. 1792.205

Autori:

Daniele Caviglia

Titolo: La diplomazia della lira.

L'Italia e la crisi del sistema di Bretton Woods (1958-1973)

Sommario:

Grazie al vasto credito internazionale di cui godevano i vertici della Banca d’Italia, la diplomazia italiana si distinse fino alla seconda metà degli anni Sessanta per l’impegno diretto al consolidamento del sistema monetario. A partire però dalla fine del decennio, l’inarrestabile disintegrazione del sistema di Bretton Woods proiettò l’Italia in una fase di crescente debolezza economica e istituzionale dalla quale sarebbe uscita solo dopo un lungo e travagliato percorso.

Codice libro:

cod. 1581.16

Autori:

Umberto Tulli

Titolo: Tra diritti umani e distensione.

L'amministrazione Carter e il dissenso in Urss

Sommario:

Convinto che la campagna per i diritti umani e il dialogo bipolare non fossero in antitesi, bensì complementari e interdipendenti, il presidente Carter sembrò seguire una strategia all’insegna della fermezza e dell’open diplomacy nei confronti delle violazioni sovietiche, ma trovò ben presto la condanna dell’Urss, che lo spinse a rivedere la propria politica e a fronteggiare nuove critiche in patria.

Codice libro:

cod. 1581.14