
Gli sviluppi di una comunicazione pubblica integrata
cod. 266.1.18
La ricerca ha estratto dal catalogo 101 titoli
Gli sviluppi di una comunicazione pubblica integrata
cod. 266.1.18
Come sono cambiate le amministrazioni pubbliche in seguito all’avvento di internet? Quale impatto può avere il web 2.0 nella costruzione dell’amministrazione digitale? Perché gli enti pubblici hanno cominciato a colonizzare i siti di social network come Facebook e Twitter? Come stanno reagendo i cittadini? Siamo di fronte a un reale rinnovamento e apertura della PA?
cod. 1097.1.3
Teorie e pratiche delle relazioni pubbliche in un mondo che cambia
James E. Grunig rappresenta fin dagli anni Ottanta una voce di fama mondiale nella ricerca sulla comunicazione strategica. Il volume è il primo dedicato al pubblico italiano: una summa, promossa dall’autore, che punta a diffondere una conoscenza diretta del suo pensiero fra studiosi e studenti universitari (di comunicazione e di management), come pure fra addetti e professionisti di settore.
cod. 1097.1.8
Il volume affronta il modo in cui il rapporto fra PA e cittadini è stato inteso nel corso del tempo. Modelli e principi, norme, strumenti e professioni creati per curare l’informazione e la comunicazione esterna e interna della PA italiana a partire dagli anni Novanta costituiscono un punto di riferimento per rinnovare oggi il sistema di comunicazione pubblica integrata e realizzare un’amministrazione realmente partecipata e condivisa.
cod. 1097.1.10
La polizia locale, quella più vicina ai cittadini, è presente nelle piazze delle nostre città e inizia oggi a esserlo anche nelle piazze virtuali, per offrire una nuova modalità di servizio. Ma cosa significa entrare in relazione con la propria comunità attraverso Facebook, Twitter e Instagram? Come farlo? Quali sono gli errori più comuni da evitare? Il volume intende rispondere a queste e altre domande partendo dall’esperienza, ormai matura, degli oltre 30 corpi emiliano-romagnoli che gestiscono quotidianamente una relazione con la cittadinanza sui principali social media.
cod. 244.1.91
Il ruolo dell'infografica nel racconto della pandemia Covid 19
Questo libro raccoglie gli esiti di una ricerca e di un convegno, svolti tra il 2020 e il 2021, dedicati al ruolo dell’Infografica nel racconto della pandemia Covid-19. Inoltre, il testo riflette sull’interdisciplinarità che intercorre tra l’Information Design e le Scienze della Comunicazione per la tessitura di apparati critico-interpretativi alla base dei processi di analisi e progettazione di sistemi informativi complessi nell’ambito del “design della comunicazione”.
cod. 1381.1.29
Il Diciottesimo Rapporto Censis sulla Comunicazione getta luce sulla fine dell’antropocentrismo come modus vivendi, sostituito dal primato della sostenibilità ambientale e dall’ecologismo come nuovo paradigma della cultura collettiva. Siamo su un ottovolante di eventi, privati del conforto di una teleologia rassicurante e senza più credere alle radiose promesse della modernità e al dominio onnipotente dell’«io» sul mondo. Un «io» che continua a trovare una piena espressione di sé attraverso i dispositivi personali digitali, ma che malinconicamente è costretto a confrontarsi con i propri limiti quando si tratta di governare il proprio destino.
cod. 2000.1583
Competenze e strumenti per i comunicatori della pubblica amministrazione
Il mondo della comunicazione pubblica e quello del marketing non sono agli antipodi, ma sono compatibili e possono generare una sintesi nella figura del PA brand expert: un nuovo ruolo multidisciplinare che unisce economia digitale e psicologia, copywriting e pubbliche relazioni, tecniche giornalistiche e analytics. Questo testo, dal taglio accessibile e arricchito da casi e interviste, ne vuole delineare i contorni, proponendosi come utile strumento per social media manager, giornalisti e specialisti della comunicazione nell’ambito istituzionale.
cod. 28.29
La pandemia ha costituito uno straordinario, imprevisto, potentissimo fattore di accelerazione del paradigma biomediatico, prefigurando l’alba di una nuova transizione digitale, che adesso coinvolge anche coloro che finora ne erano rimasti ai margini. Ma cosa resterà dopo lo stato d’eccezione? Quali tendenze si consolideranno in maniera strutturale e quali invece si riveleranno solo congiunturali, svanendo di colpo una volta che ci saremo lasciati alle spalle la fase di emergenza?
cod. 2000.1562
cod. 244.13