
cod. 1228.1.2
La ricerca ha estratto dal catalogo 149 titoli
cod. 1228.1.2
Idee per una teoria generale del percorso rieducativo nella fase esecutiva delle pene
È ormai radicata la convinzione che le pene siano finalizzate, primariamente, alla rieducazione delle persone condannate. Un dubbio, però, persiste: in cosa consiste realmente la rieducazione del reo? Con l’obiettivo di fugare ogni incertezza, l’Autore presenta nel libro un preciso modello di percorso rieducativo. Un testo pensato per studiosi ed esperti (magistrati, dirigenti e funzionari del DAP e del DGMC, avvocati, professionisti ex art. 80, comma 4, ord. penit. etc.), che quotidianamente si confrontano con i limiti di un sistema penale non affrancatosi del tutto dalla logica meramente retributiva.
cod. 1168.2.15
Il volume si configura come occasione per riflettere sulla sicurezza urbana, una tematica complessa e ancora poco esplorata dalla ricerca italiana. I contributi affrontano il tema secondo differenti punti di vista che spaziano dalla percezione, adattamento e qualità di vita, ai metodi per il coordinamento locale delle politiche integrate di sicurezza urbana, dedicando un’ampia riflessione al nesso sicurezza urbana, urbanistica e città.
cod. 2000.1593
Il volume documenta che ognuno, qualsiasi professione eserciti, può praticare il male, anche quello estremo, o esercitare il bene fino all’eroismo. Al centro dell’indagine sono i medici, che nella Storia si sono trovati ora invischiati nel dramma dello sterminio dei disabili perpetrato dai nazisti, ora a opporsi a tali crudeltà, fino a perdere la propria vita per salvarne altre. Il libro presenta infine un’intervista a più di mille italiani sul tema delle “scelte tragiche”, anche alla luce dell’emergenza pandemica.
cod. 1420.217
Il testo tratta il complesso fenomeno degli atti persecutori, fenomeno che sta assumendo, insieme ai reati di genere e di violenza domestica, proporzioni sempre più inquietanti. Strutturato in tre parti ‒ criminologia, strategie, normativa ‒ per offrire un quadro completo della materia, il volume è indicato per le vittime del reato, per gli operatori del diritto, per tutti coloro che se ne occupano a vario titolo nelle associazioni o nelle strutture pubbliche o private di assistenza sanitaria, psicologica o psichiatrica, nonché per gli studiosi del settore.
Premiato come "Miglior Libro" all’Osservatorio Giuridico Italiano National Award
cod. 1424.14
Focalizzando la questione sul fenomeno relazionale, il volume offre una nuova chiave di lettura della “violenza intrafamiliare”, tradotta spesso in “violenza di genere”. Dopo un’introduzione teorica della questione vittimologica, il testo presenta il “modello circolare di vittimizzazione” e l’“approccio clinico-giuridico” e illustra una ricerca, relativa a tutti i Centri Antiviolenza presenti sul territorio italiano, il cui scopo è verificare se i modelli teorici descritti siano riconosciuti e utilizzati durante l’attività quotidiana dei centri stessi.
cod. 287.52
Verso una nuova teorizzazione del soggetto criminale
Questo libro getta una luce nuova sulla spiegazione del crimine: dimostra infatti come un approccio psicosociale possa chiarire le cause di diversi tipi di delitti, e sfida i lettori a ripensare alle similarità e alle differenze fra loro e chi li commette. Un testo rivoluzionario, che apre la strada allo sviluppo di un nuovo modo di operare e di pensare in criminologia.
cod. 287.50
La percezione del fenomeno migratorio tra pregiudizi e stereotipi
Le immagini dei barconi in avaria si alternano a quelle dei migranti accusati di crimini in ogni giornale e programma televisivo nazionale. Un tale racconto ha portato a considerare solo le negatività di un fenomeno antico, che di nuovo, a distanza di tempo, coinvolge l’Italia in modo significativo. Attraverso l’analisi di fattori culturali e psicopatologici propri di alcune popolazioni, il libro vuole indagare l’estensione di questo condizionamento e verificare il potere dell’esperienza personale quale garanzia contro il pregiudizio e la paura a priori.
cod. 287.55
Il volume riflette, da un punto di vista criminologico, sui rapporti tra ciò che viene presentato come illecito – la fiction sul crimine – e ciò che intrinsecamente si rivela tale – il crimine reale –, così come viene messo in trama dalle narrative che istituzionalmente se ne occupano, e che sono presenti a diversi livelli come discorsi scientifici, mediatici, giudiziari, o a livello delle convinzioni diffuse a livello sociale.
cod. 287.24
Il volume analizza gli aspetti normativi legati ai fenomeni di violenza negli stadi, e presenta una ricerca ,svolta su un campione di circa 2.000 studenti delle scuole medie superiori, da cui emerge come i giovani che si trovano ad assistere a scene di violenza tendono a non parlarne con nessuno se non a scuola, molto probabilmente trovando nel corpo insegnante l’interlocutore privilegiato.
cod. 1424.2