Comunità di ricerca e metafore dell’apprendimento
Autori:

Giuseppe C. Pillera, Raffaella C. Strongoli

Comunità di ricerca e metafore dell’apprendimento

Sperimentare la flipped classroom nella didattica universitaria

In uno scenario di dialogo tra modelli e pratiche didattiche e valutative, il volume illustra e discute gli esiti di un lustro di sperimentazione didattica universitaria sulla flipped classroom, ispirata agli approcci del mastery learning, del costruttivismo sociale e della comunità di ricerca.

Pagine: 138

ISBN: 9788835174035

Edizione: in preparazione 1a edizione 2025

Codice editore: 1201.5

In uno scenario di dialogo tra modelli e pratiche didattiche e valutative, il volume illustra e discute gli esiti di un lustro di sperimentazione didattica universitaria sulla flipped classroom, ispirata agli approcci del mastery learning, del costruttivismo sociale e della comunità di ricerca. Il perimetro della trattazione è tracciato al fecondo incrocio delle diverse direttrici di ricerca dei suoi autori: la riflessione pedagogica sulla centralità di un soggetto attivo nel processo di apprendimento, la valutazione di processi di apprendimento collaborativo che utilizzano ambienti e strumenti digitali, i nessi che connettono a più livelli la costruzione e l’uso di rappresentazioni metaforiche dei processi di apprendimento e insegnamento. Le metafore sono utilizzate in questa sede sia come chiavi di accesso privilegiato alle rappresentazioni che studentesse e studenti danno della relazione educativa e delle pratiche di apprendimento capovolto, sia come strumenti euristici per illuminare i risultati quantitativi della valutazione, che ruotano intorno al framework della comunità di ricerca.

Giuseppe C. Pillera è ricercatore di Pedagogia sperimentale presso l’Università di Catania. I suoi interessi di ricerca si collocano nei campi dell’e-learning e della valutazione educativa, ambiti di studio sui quali ha pubblicato numerosi contributi in volume e articoli in rivista in sede nazionale e internazionale, oltre a due monografie: Dal muro alla rete. Trattamento dei detenuti e innovazione tecnologica nell’istruzione e nella formazione penitenziaria, CUECM, 2017 e, con Angela Solaro, A scuola di genere. Un contributo di ricerca per coeducare l’uguaglianza, Bonanno, 2021.

Raffaella C. Strongoli è professoressa associata di Didattica e Pedagogia speciale presso l’Università di Catania. Si occupa di modelli educativi ecologici e pratiche ecodidattiche, metafore educative dei processi di apprendimento-insegnamento, progettazione didattica mediale, educazione di genere e femminista. È autrice dei volumi Verso un’ecodidattica. Tempi, spazi, ambienti, Pensa Multimedia, 2021 (Premio Riccardo Massa 2022) e Metafora e pedagogia. Modelli educativo-didattici in prospettiva ecologica, FrancoAngeli, 2017 (Premio SIPed 2019).

Piergiuseppe Ellerani, Prefazione. Dalle metafore all’aspirare un futuro, attraverso l’innovazione possibile

  • Una metafora introduttiva
  • La qualità ricercata
  • Rispondere alla “rivoluzione silenziosa”
  • Student voice e formazione dell’agency degli studenti come prospettiva pedagogica
  • Verso una ri-progettazione capacitante e democratica dei corsi universitari
  • Possiamo aspirare?
  • Bibliografia

Raffaella C. Strongoli, Flipped classroom e flipped learning tra limiti e opportunità

  • Stato dell’arte e falsi miti
  • Prime sperimentazioni e diffusione dell’approccio flipped
  • Progettare esperienze didattiche flipped: dalla standardizzazione alla situazionalità

Raffaella C. Strongoli, Progettazione di una comunità di ricerca ribaltata

  • Tra paradigmi e approcci: costruttivismo sociale, comunità di ricerca e mastery learning
  • Strutturazione dell’esperienza pilota e della sperimentazione didattica
  • Linee, disegni di ricerca e questioni di metodo

Giuseppe C. Pillera, Uno studio quasi-sperimentale di valutazione dell’esperienza di didattica universitaria flipped

  • Domande e ipotesi di ricerca, metodologia e strumenti
  • Gradimento del corso flipped in comparazione con un gruppo di controllo
  • Flipped classroom come comunità di ricerca
  • Discussione dei risultati e limitazioni interpretative

Raffaella C. Strongoli, Metafore e processi di apprendimento nella flipped classroom

  • Le rappresentazioni metaforiche come strumento d’indagine degli impliciti didattici
  • Domande di ricerca, campione, strumenti, metodologia di analisi dei dati
  • Frequenze lessicali e analisi delle distribuzioni delle famiglie metaforiche
  • Analisi delle distribuzioni metaforiche rispetto alle dimensioni CoII
  • Discussione e interpretazione dei risultati

Giuseppe C. Pillera, La valutazione di studentesse e studenti sulla piattaforma di e-learning Claned

  • Domande e strumenti di ricerca per indagare l’utilizzo della piattaforma
  • UEQ: analisi di coerenza e affidabilità della base dati, tecniche di analisi dei dati e indicazioni per l’interpretazione dei risultati
  • Analisi dei dati di valutazione della piattaforma
  • Sintesi dei risultati e conclusioni sulla valutazione della piattaforma

Raffaella C. Strongoli, In forma di conclusioni: note a margine della sperimentazione didattica

  • La progettazione didattica come pietra angolare del modello flipped
  • I rischi di fare parti uguali tra diseguali
  • Ribaltare per costruire comunità

Bibliografia

Contributi: Piergiuseppe Ellerani

Collana: Prospettive angolari

Argomenti: Educazione degli adulti - Pedagogia sperimentale

Livello: Textbook, strumenti didattici

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