Pagamenti pecuniari e contratti turistici. Aggiornamento 2022/2023/2024
Titolo Rivista RIVISTA ITALIANA DI DIRITTO DEL TURISMO
Autori/Curatori Giorgia Tassoni
Anno di pubblicazione 2025 Fascicolo 2025/45
Lingua Italiano Numero pagine 6 P. 199-204 Dimensione file 116 KB
DOI 10.3280/DT2025-045011
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Il percorso di riduzione progressiva sancito nel 2019 per la soglia di ammissibilità dei pagamenti in contanti è stato abbandonato: dal 1° gennaio 2023 la soglia è fissa e concerne le somme inferiori a cinquemila euro. Nel triennio 2022/2023/2024 non ha subito modifiche la disciplina della cosiddetta “deroga turistica” alla normativa antiriciclaggio. La regola della non rifiutabilità delle carte di pagamento è stata modificata nel 2022 e contempla ora una norma specifica per le prepagate. Dopo il 30 giugno 2022 non è stato rinnovato il credito d’imposta che consente al creditore di ricuperare al 100% i costi sostenuti per l’accettazione delle carte di pagamento. Ciononostante, la regola della non rifiutabilità ha conservato effettività operativa grazie all’evoluzione della prassi bancaria diretta alla riduzione delle commissioni: questa linea di tendenza ha indotto alcuni creditori professionali a rifiutare il pagamento di contanti in euro (moneta avente corso legale), in violazione dell’art. 1277 c.c.
Giorgia Tassoni, Pagamenti pecuniari e contratti turistici. Aggiornamento 2022/2023/2024 in "RIVISTA ITALIANA DI DIRITTO DEL TURISMO" 45/2025, pp 199-204, DOI: 10.3280/DT2025-045011