Tra giochi di specchi e coccinelle in fieri: la viticoltura come pratica di cura all’intersezione tra salute mentale, territorio e comunità

Titolo Rivista WELFARE E ERGONOMIA
Autori/Curatori Eleonora Rossero, Andrea Barbieri
Anno di pubblicazione 2025 Fascicolo 2025/1
Lingua Italiano Numero pagine 11 P. 139-149 Dimensione file 55 KB
DOI 10.3280/WE2025-001010
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Lo sviluppo e la valutazione di interventi innovativi per rispondere alle esigenze della popolazione di giovani-adulti seguiti dai servizi di salute mentale rappresenta una priorità per i sistemi sanitari contemporanei. Allo scopo di orientare tali interventi all’inclusione, alla destigmatizzazione e al coinvolgimento della comunità, il Dipartimento di Salute Mentale dell’ASL CN1 ha sviluppato il Progetto Vineyard: una sperimentazione pilota nature-based cui hanno partecipato un gruppo di giovani utenti dei servizi, una realtà viticola locale, un istituto scolastico e altri attori sociali del territorio. La cornice teorica entro la quale si inscrive il progetto è incentrata sulla nozione di «paesaggio terapeutico» e sulle proprietà emergenti di spazi e relazioni che qualificano taluni contesti come luoghi abilitanti. L’intervento pilota e una successiva edizione sono stati accompagnati da una ricerca etnografica per valutare l’iniziativa in termini di processo, ricostruendo il “come” e il “perché” dei risultati osservati.

Parole chiave:paesaggio terapeutico; salute mentale; recovery; inclusione sociale; etnografia.

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Eleonora Rossero, Andrea Barbieri, Tra giochi di specchi e coccinelle in fieri: la viticoltura come pratica di cura all’intersezione tra salute mentale, territorio e comunità in "WELFARE E ERGONOMIA" 1/2025, pp 139-149, DOI: 10.3280/WE2025-001010