Riflessività e pratiche del sé professionale

Titolo Rivista EDUCATIONAL REFLECTIVE PRACTICES
Autori/Curatori Stefano Oliverio
Anno di pubblicazione 2023 Fascicolo 2023/1
Lingua Italiano Numero pagine 17 P. 23-39 Dimensione file 0 KB
DOI 10.3280/erp1-2023oa15873
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Vedi l'articolo Scarica l'articolo open access

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Dopo aver delineato l’importanza epocale della figura del professionista riflessivo, in questo articolo si rivolge l’attenzione alle critiche che la nozione ha sollevato. In particolare si discute l’accusa secondo la quale la professionalità riflessiva sarebbe complice della contemporanea tesi culturale del cosmopolitismo incompleto e della logica del lifelong learning. In questo orizzonte, da un lato si indicano le ragioni per le quali l’autointerpretazione costruttivista che Donald Schön ha dato alle sue idee possa aver contribuito al loro fraintendimento e appropriazione lungo una traiettoria strumentalistica, operazionalizzata e intellettualista; dall’altro, si rivendica l’intreccio creativo di dimensioni sperimentali ed esistenziali che è presente nel congegno concettuale di Schön. Proprio per rafforzare tale legame di dimensioni e per scongiurare adulterazioni della nozione del professionista riflessivo in senso strumentalista e orientato alla learnification, si invoca la tradizione degli esercizi spirituali su sé stessi, teorizzata da Foucault, come possibile alleato per pensare la riflessività (anche) in termini di soggettivazione e senza cedimenti alle indesiderate derive del discorso dell’apprendimento.

Parole chiave:; Professionista riflessivo; riflessione esistenziale; esercizi spirituali; soggettivazione professionale; Donald Schön

  1. Abbagnano, N. (1951). Dewey: esperienza e possibilità. Rivista Critica di Storia della Filosofia, 6(4), pp. 257-268.
  2. Biesta, G.J.J. (2006). Beyond Learning. Democratic Education for Human Future. Boulder: Paradigm Publishers.
  3. Biesta, G.J.J. (2010). Good Education in an Age of Measurement: Ethics, Politics, Democracy. Boulder: Paradigm Publishers.
  4. Biesta, G.J.J. (2014). The Beautiful Risk of Education. Boulder: Paradigm Publishers.
  5. Biesta, G.J.J. (2019). How Have You Been? On Existential Reflection and Thoughtful Teaching. In R.S. Webster & J.D. Whelen (eds.), Rethinking Reflection and Ethics for Teachers (pp. 117-130). Singapore: Springer Nature.
  6. Bingham, C. (2016). On the Logic of Learning and Relationality. In E. Duarte (ed.), Philosophy of Education 2015 (pp. 183-6). Urbana (IL): Philosophy of Education Society.
  7. Boud, D. (2010). Relocating Reflection in the Context of the Practice. In H. Bradbury, N. Frost, S. Kilminster, & M. Zukas (Eds.). Beyond Reflective Practice. New Approaches to Professional Lifelong Learning (pp. 25-36). London and New York: Routledge.
  8. Bradbury, H., Frost, N., Kilminster, S., & Zukas, M. (Eds.). Beyond Reflective Practice. New Approaches to Professional Lifelong Learning. London and New York: Routledge.
  9. Cambi, F. (2010). La cura di sé come processo formativo. Roma-Bari: Laterza.
  10. Chello, F. (2019). La “genuina contingenza” del lavoro educativo. Prospettive epistemologiche nella professionalizzazione dell’educatore. Lecce-Brescia: Pensa MultiMedia.
  11. Chello, F. (2021). “Ricostruire” l’epistemologia delle pratiche educative riflessive. Un’analisi critica dell’eredità di Dewey nel modello di professionalizzazione di Schön. LLL, 17(38), pp. 26-38. DOI: 10.19241/lll.v17i38.592
  12. Colicchi, E. (2013). Postmoderno e teoria dell’educazione. In E. Corbi & S. Oliverio (Eds.), Oltre la Bildung postmoderna? La pedagogia tra istanze costruttiviste e orizzonti post-costruttivisti (pp. 35-47). Lecce-Brescia: Pensa MultiMedia.
  13. Corbi, E., & Oliverio, S. (2013). La deriva della ‘learnification’ e l’appello della paideía Oltre l’apprendimento ‘matematico’ e costruttivista. Ricerche di pe-dagogia e didattica 8, pp. 183-199. DOI: 10.6092/issn.1970-2221/3778
  14. Daston, L., & Galison, P. (2010). Objectivity. Princeton: Princeton University Press.
  15. Dewey, J. (1984). In J.A. Boydston, The Later Works of John Dewey, vol. 4: 1929. Carbondale-Edwardsville: Southern Illinois University Press.
  16. Erlandson, P. (2007). Docile Bodies and Imaginary Minds. On Schön’s Reflection-in-Action. Göteborg: Göteborgs Universitet.
  17. Fabbri, L. (2007). Comunità di pratiche e apprendimento. Per una formazione situata. Roma: Carocci.
  18. Fabbri, L., Striano, M., & Melacarne, C. (2008). L’insegnante riflessivo. Coltivazione e trasformazione delle pratiche professionali. Milano: FrancoAngeli.
  19. Fairfield, P. (2009). Education after Dewey. New York: Continuum.
  20. Foucault, M. (2001a). Mon corps, ce papier, ce feu. In Dits et écrits. Vol. I – 1954-1975 (pp. 113-1136). Paris: Quarto Gallimard.
  21. Foucault, M. (2001b). L’écriture de soi. In Dits et écrits, vol. II: 1976-1988 (pp. 1234-1249). Paris: Gallimard.
  22. Hadot, P. (2001). La philosophie comme manière de vivre. Entretien avec Jeannie Carlier et Arnold I. Davidson. Paris: Albin Michel.
  23. Hadot, P. (2002). Exercises spirituels et philosophie antique. Paris: Albin Michel.
  24. Holton, G. (1997). La lezione di Einstein. In difesa della scienza. Milano: Feltrinelli.
  25. Heidegger, M. (1987). Die Frage nach dem Ding. Tübingen: Max Niemeyer Verlag.
  26. Kinsella, E.A. (2007). Embodied Reflection and the Epistemology of Reflective Practice. Journal of the Philosophy of Education, 41(3), pp. 395-409. DOI: 10.1111/j.1467-9752.2007.00574.x
  27. Masschelein, J. (2001). The Discourse of the Learning Society and the Loss of Childhood. Journal of Philosophy of Education, 35(1), pp. 1-20. DOI: 10.1111/1467-9752.00206
  28. Michelini, M.C. (2013). Educare il pensiero. Per la formazione dell’insegnante riflessivo. Milano: FrancoAngeli.
  29. Michelini, M.C. (2016). Fare comunità di pensiero. Insegnamento come pratica riflessiva. Milano: FrancoAngeli.
  30. Mortari, L. (2004). Apprendere dall’esperienza. Il pensare riflessivo nella formazione. Roma: Carocci.
  31. Oliverio, S. (2008). Esperienza percettiva e formazione. Milano: FrancoAngeli.
  32. Oliverio, S. (2013). Professionalità riflessiva e pensiero qualitativo. Per una lettura non costruttivista della professionalità. In Educational Reflective Practices, III(2), pp. 11-31. DOI: 10.3280/ERP2013-002002
  33. Oliverio, S. (2015). Narcissus and the Care of the Self. Promoting ethical life in a Foucaultian-Kierkegaardian vein. Teaching Ethics, 15(1), pp. 35-50. DOI: 10.5840/tej20151514
  34. Oliverio, S. (2018). Il ‘logos chirurgico’ e l’educazione come Hand-Werk. MeTis. Mondi educativi. Temi, indagini, suggestioni, VIII(2), pp. 240-260. DOI: 10.30557/MT00031
  35. Oliverio, S. (2019). Πάθει μάθος o per una teoria non costruttivista dell’apprendimento. “Passibilità”, esperienza ed educazione. MeTis. Mondi educativi. Temi, indagini, suggestioni, IX(1), pp. 489-515. DOI: 10.30557/MT00079
  36. Oliverio, S. (2020). The end of schooling and education for ‘calamity’. Policy Fu-tures in Education, 18(7), pp. 922-936. DOI: 10.1177/1478210320944
  37. Oliverio, S. (2021a). Pedagogia della discontinuità e “pensiero affettivo”: l’educazione tra crisi, ricostruzione e nuovo inizio. Pedagogia Oggi, 1, pp. 50-57. DOI: 10.7346/PO-012021-06
  38. Perillo, P. (2010). La trabeazione formativa. Riflessione sulla formazione per la formazione alla riflessività. Napoli: Liguori.
  39. Perillo, P. (2012). Pensarsi educatori. Napoli: Liguori.
  40. Perillo, P. (2014). L’approccio educativo transazionale. In E. Corbi & P. Perillo (a cura di), La formazione e il “carattere pratico della realtà”. Scenari e contesti di una pedagogia in situazione (pp. 13-25). Lecce-Brescia: Pensa MultiMedia.
  41. Popkewitz, T.S. (2008). Cosmopolitanism and the Age of School Reform. New York: Routledge.
  42. Popper, K.R. (2003). The Open Society and Its Enemies. Volume One: The Spell of Plato. London and New York: Routledge.
  43. Ravitch, D. (2010). The Death and Life of the Great American School System. How Testing and Choice are Undermining Education. New York: Basic Books.
  44. Roth, W.-M. (2011). Passibility. At the Limits of the Constructivist Metaphor. Dordrecht-Heidelberg-London-New York: Springer.
  45. Sahlberg, P. (2016). The Global Educational Reform Movement and Its Impact on Schooling. In K. Mundy et alii (Eds.), The Handbook of Global Education Pol-icy (pp. 128-144). Oxford: Wiley & Sons.
  46. Schön, D.A. (1967). Technology and Change. The Impact of Invention and Inno-vation on American Social and Economic Development. New York: A Delta Book.
  47. Schön, D.A. (1973). Beyond the Stable State. New York, Norton.
  48. Schön, D.A. (1993). Il professionista riflessivo. Per una nuova epistemologia del-la pratica professionale. Bari: Dedalo.
  49. Schön, D.A. (2006). Formare il professionista riflessivo. Per una nuova prospetti-va della formazione e dell’apprendimento nelle professioni. Milano: FrancoAngeli.
  50. Striano, M. (2001), La «razionalità riflessiva» nell’agire educativo. Napoli: Liguori.
  51. Striano, M., Melacarne, C., & Oliverio, S. (2018). La riflessività in educazione. Brescia: Morcelliana – Scholé.
  52. Toulmin, S. (1991). Cosmopolis: The Hidden Agenda of Modernity. Chicago: Chicago University Press.
  53. Toulmin, S. (2001). Return to Reason. Boston: Harvard University Press.
  54. Vattimo, G. (2006). Tecnica ed esistenza. Una mappa filosofica del Novecento. Milano: Bruno Mondadori.
  55. Vattimo, G. (2012). Della realtà. Fini della filosofia. Milano: Garzanti.

Stefano Oliverio, Riflessività e pratiche del sé professionale in "EDUCATIONAL REFLECTIVE PRACTICES" 1/2023, pp 23-39, DOI: 10.3280/erp1-2023oa15873