Analisi statistica per la conoscenza della solidarietà organizzata.

Il libro mostra i risultati del Secondo censimento del settore del Sostegno a Distanza (SAD) e nasce dalla collaborazione fra l'Università del Salento (Lecce) e il Centro di Documentazione per il SAD "La Gabbianella" di Roma.
L'impulso ad indagare questo tipo di fenomeno filantropico sorge dalla necessità di conoscere (e far conoscere) a fondo le caratteristiche del SAD dalla prospettiva delle organizzazioni solidali e di proporre un'indagine analitica su come la realtà associazionistica italiana distribuisce i progetti nei Paesi in via di sviluppo.
Il libro si propone, inoltre, di offrire una guida ai potenziali sostenitori nonché spunti di riflessione al mondo associazionistico per migliorare determinati aspetti delle attività legate al SAD.
I risultati della ricerca possono essere utilizzati come un eventuale strumento analitico di supporto alle decisioni al momento della progettazione di nuovi interventi o di miglioramento di quelli già avviati.

Stefania Ricci, laureata in Scienze sociali: Cooperazione Internazionale, Sviluppo e Non Profit (CiSN) presso l'Università del Salento (Lecce), ha maturato esperienza nell'ambito del rinnovo e della gestione della documentazione per il Sostegno a Distanza nel Tamil Nadu (South India) e ha partecipato a diversi progetti concernenti l'analisi di dati sociali.
Enrico Ciavolino, Ricercatore di Statistica e Professore aggregato di Statistica e Statistica multivariata presso l'Università del Salento (Lecce), è coordinatore scientifico di diversi progetti di ricerca ed editor di diverse riviste di statistica di portata internazionale. I suoi interessi di ricerca riguardano applicazioni in ambito sociale e nello sviluppo di nuove metodologie statistiche nell'ambito dell'analisi multivariata.
La Gabbianella Onlus, con sede a Roma, è il coordinamento di 47 associazioni che si occupano di Sostegno a distanza in 80 Paesi del mondo. Lavora per la diffusione e la tutela del SAD dal 1997. Promuove la collaborazione tra le associazioni e con le istituzioni, propone progetti di educazione alla Mondialità nelle scuole e cura il Centro Documentazione sul SAD.