A cura di: Giuseppe Dematteis, Francesca Governa
Contesti locali e grandi infrastrutture
Politiche e progetti in Italia e in Europa
Pagine: 312
ISBN: 9788846430434
Edizione: 1a edizione 2001
Codice editore: 1387.10
Disponibilità: Esaurito
A cura di: Giuseppe Dematteis, Francesca Governa
Pagine: 312
ISBN: 9788846430434
Edizione: 1a edizione 2001
Codice editore: 1387.10
Disponibilità: Esaurito
Il ruolo morfogenetico delle grandi opere infrastrutturali, cioè la loro capacità di strutturare territori e città, è ben noto. Anche l'uso intenzionale di tale capacità nella pianificazione è stato da tempo teorizzato e in qualche misura praticato. Più recente, e in buona parte da sviluppare nelle sue implicazioni teoriche e pratiche, è l'idea che i grandi progetti infrastrutturali, pur rispondendo a logiche settoriali e interessi sovralocali , possano diventare risorse per lo sviluppo e la riqualificazione urbana a scala locale , se inseriti in un processo decisionale di programmazione negoziata, in cui intervengano soggetti appartenenti a più livelli della gerarchia territoriale, da quello strettamente locale, all'Unione europea.
Se interpretati come opportunità per impostare processi di sviluppo locale, gli interventi infrastrutturali si configurano come opere territoriali , non solo in relazione alla scala geografica che ne giustifica la realizzazione, ma anche per l'azione strutturante diretta e indiretta, voluta e non, attuale e potenziale che l'opera stessa può svolgere alle scale gerarchicamente inferiori. Il rapporto infrastrutture/territorio, inoltre, non si configura più come un rapporto di causa-effetto, ma considera la grande infrastruttura come occasione per avviare processi di interconnessione e territorializzazione rivolti a valorizzare e riqualificare i contesti locali alla ricerca delle potenzialità positive, delle occasioni e delle possibili sinergie che la realizzazione dell'intervento offre alla progettualità locale.
All'interno di questo quadro generale, il libro approfondisce sul piano teorico e operativo il problema della contestualizzazione delle grandi opere infrastrutturali, facendo ampio riferimento a esempi e studi di caso italiani e stranieri (in particolare, olandesi, francesi e spagnoli). La riflessione teorica e l'esame di politiche e progetti infrastrutturali permette quindi di ridefinire il rapporto tra contesti locali e interventi infrastrutturali, chiarendo se e come la grande infrastruttura può essere vista e utilizzata come occasione per promuovere lo sviluppo locale attraverso l'azione collettiva di soggetti locali e sovralocali in una prospettiva di intervento di tipo transcalare.
Giuseppe Dematteis è professore di Geografia urbana e regionale presso la Ia Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino e direttore del centro di ricerca Eu-polis - Sistemi Urbani Europei del Politecnico e dell'Università di Torino. Dal 1969 al 1985 ha insegnato Geografia economica nella Facoltà di Economia dell'Università di Torino. Fra i temi di ricerca, le reti di città e lo sviluppo locale fondato su modelli di auto-organizzazione.
Francesca Governa , dottore di ricerca in Pianificazione territoriale e mercato immobiliare presso il Dipartimento Interateneo Territorio del Politecnico e dell'Università di Torino, è attualmente ricercatore in Geografia economico-politica alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Torino. La sua attività di ricerca riguarda principalmente l'individuazione e l'analisi dei sistemi locali territoriali e le problematiche dello sviluppo locale sia dal punto di vista teorico-metodologico, sia da quello operativo e delle politiche.
Contributi: Raffaella Afferni, Luca Bertolini, Cristiana Cabodi, Egidio Dansero, Cesare Emanuel, Umberto Janin-Rivolin, Francesco Munoz, Oriol Nel.lo, Chiara Nervo, Gilles Pison, Paolo Riganti, Cristiana Rossignolo, Marco Santangelo, Paola Vallaro
Collana: Scienze geografiche
Argomenti: Politiche urbane e territoriali - Infrastrutture e trasporti - Geografia economica e politica
Livello: Studi, ricerche
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