I leader educativi
La dirigenza scolastica nelle scuole dell'autonomia
Pagine: 256
ISBN: 9788846455673
Edizione: 1a edizione 2004
Codice editore: 292.2.40
Disponibilità: Esaurito
Pagine: 256
ISBN: 9788846455673
Edizione: 1a edizione 2004
Codice editore: 292.2.40
Disponibilità: Esaurito
Nella società postmoderna, dove la produzione appare sempre più basata sulla conoscenza scientifico-tecnica, si va diffondendo il lavoro professionale che diventa una vera e propria forza socio-economica. In questo quadro, la dirigenza scolastica rappresenta una delle più importanti professioni emergenti, grazie al numero rilevante dei dirigenti, al fatto che la loro attività abbandona progressivamente il taglio burocratico e, più in generale, grazie all'affermazione nel mondo del lavoro della leadership .
Quest'ultima ha assunto, anzi tutto in ambito politico, sempre più una connotazione personale. Si pensi, ad esempio, alla nascita dei partiti personali e ai politici che personalizzano il loro ruolo istituzionale. La leadership , inoltre, si estende ai molteplici ambiti della vita sociale ed economica e comprende i capi dei movimenti, quelli delle tifoserie, i grandi manager, le star dello spettacolo e dello sport, ecc.
Ovviamente i rischi di una leadership inautentica e contraffatta sono forti, ma la personalizzazione risveglia i mondi vitali, anche quelli sottostanti il sistema amministrativo. I leader ravvivano la società, risollevando il senso del "noi", declinato a seguito dei processi di molecolarizzazione sociale e di anomia.
A causa della crescente burocratizzazione, anche la scuola ha progressivamente smarrito la sua ragion d'essere all'interno della pubblica amministrazione e dello stato sociale. In questo senso, la leadership personale dei dirigenti scolastici, coerente con le norme dello stato di diritto e con le responsabilità sui risultati, può ripristinare la mission di servizio del sistema educativo. Tale servizio si riferisce anzi tutto ad un orizzonte ideale, quello delle pari opportunità di tutti gli individui, all'idea cioè che l'istruzione possa contribuire all'emancipazione di chiunque, a prescindere dalle condizioni ascritte di natura sociale, economica, religiosa, ecc. In questa prospettiva, la leadership personale rappresenta, fra l'altro, anche il fondamento su cui ricostruire il welfare .
Alessandro Artini , docente a contratto di Sociologia dell'Educazione presso l'Università di Siena (sede di Arezzo), specialista in Amministrazione Pubblica, è attualmente in servizio presso il C. S. A. di Arezzo. È stato borsista presso l'Università di Friburgo in Svizzera e membro del Direttivo Regionale Toscano della Società Italiana di Sociologia. Sui temi dell'educazione e della dirigenza scolastica ha scritto alcuni saggi tra cui "Mutamenti economici, trasformazioni delle persone e modelli educativi: la flessibilità secondo Richard Sennet" e "Il contributo della sociologia dell'educazione nella fase attuale di mutamento delle istituzioni scolastiche", entrambi pubblicati in Prospettiva EP e "La scuola dell'autonomia tra sistema e rete: il ruolo dei dirigenti scolastici" in Qualeducazione .
Contributi: Andrea Messeri, Giorgio Rembado
Collana: Scienze della formazione
Argomenti: Strumenti per insegnanti
Livello: Studi, ricerche
Inserisci nel campo qui sotto il codice EAN (senza spazi) che si trova sotto il codice a barre sull'ultima pagina di copertina del libro che hai acquistato.
ATTENZIONE! Digita tutti i 13 numeri di seguito.