A cura di: Francesco Indovina
La città di fine millennio.
Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Torino
Pagine: 400
ISBN: 9788820438555
Edizione: 2a edizione 1992
Codice editore: 1740.52
Disponibilità: Esaurito
A cura di: Francesco Indovina
Pagine: 400
ISBN: 9788820438555
Edizione: 2a edizione 1992
Codice editore: 1740.52
Disponibilità: Esaurito
Come sarà la città dei prossimi anni? A questo interrogativo il volume cerca di dare una risposta partendo dall'analisi dei numerosi progetti che negli ultimi tempi hanno contribuito a delineare l'assetto fisico e sociale di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Torino. Ad ogni città è dedicata una monografia costruita da una descrizione dell'assetto urbano di fine millennio, da una riflessione sull'economia che quella città sottende, dalla schedatura di tutti i progetti e dall'analisi dettagliata di due di essi. li quadro che emerge rende giustizia di ogni ipotesi di declino urbano: nell'attuale fase storica le tecnologie avanzate, i nuovi fattori di agglomerazione economica e scientifica, i mutamenti delle attività economiche e nei mercati hanno rafforzato, seppure in modo diverso dal passato, la centralità degli assetti urbani. Tutto ciò con implicazioni non sempre positive, evidenziate da nuovi impulsi per meccanismi di tipo speculativo e da nuove aree di squilibri sociali e spaziali, spesso generate da politiche ed operazioni di rinnovo attuate in assenza di disegni generali. Una riflessione sulle condizioni attuali delle maggiori città italiane non può non evidenziare la I specificità di questo momento storico. Siamo di fronte a grandi potenzialità: esistono oggi mezzi e cultura per migliorare le nostre città, ma non si può pensare che ciò avvenga spontaneamente, come risultato casuale di scelte singole, privatistiche e non coordinate, senza una nuova volontà collettiva generatrice di una più efficace ed efficiente operatività pubblica. In assenza di tale volontà, sarebbe difficile sfruttare le potenzialità che oggi si danno e nell'immediato futuro si delineerebbe una città più ingiusta, più squallidamente polarizzata, fatta di segmenti di segregazione, di specializzazione inutile, violenta e discriminante.
Un richiamo d'attenzione, questo richiede la situazione e questa necessità illustra il volume.
Francesco Indovina è direttore del Dipartimento di analisi economica e sociale del territorio (Daest) dell'Istituto universitario di architettura di Venezia dove insegna Analisi delle strutture urbanistiche e territoriali
Contributi: A. Bagnasco, P. Baldeschi, Luca Basso Peressut, P. Berdini, L. Caselli, F. Corsico, M. G. Cusmano, P. Fusero, B. Gabrielli, M. Garelli, E. Gasparini, D. Grattadauria, M. Lo Cicero, F. Mangoni, M. Morandi, A. Peano, P. Perulli, E. Ranzani, M. Romano, S. Saccomani, F. Ventura, P. Visentini
Collana: Studi urbani e regionali
Livello: Studi, ricerche - Saggi, scenari, interventi
Inserisci nel campo qui sotto il codice EAN (senza spazi) che si trova sotto il codice a barre sull'ultima pagina di copertina del libro che hai acquistato.
ATTENZIONE! Digita tutti i 13 numeri di seguito.