La rappresentanza politica
Genesi e crisi del concetto
Pagine: 224
ISBN: 9788846443892
Edizione: 1a ristampa 2007, 2a edizione, aggiornata e ampliata 2003
Codice editore: 499.12
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Il concetto di rappresentanza è centrale per il modo moderno di intendere la politica, in quanto costituisce il segreto della formazione del potere politico - la sovranità - e nello stesso tempo il fondamento della sua legittimazione. Esso permette dunque di svelare il nesso che nel pensiero e nelle forme costituzionali si viene a porre tra il soggetto individuale e quello collettivo.
Questo lavoro, muovendo dalle procedure che determinano la rappresentanza nelle moderne costituzioni a partire dalla Rivoluzione francese, risale alla genesi del concetto, rintracciata nel pensiero di Hobbes, e cerca di coglierne la logica, le trasformazioni e le contraddizioni mediante un itinerario che attraversa i classici, da Althusius a Hobbes, da Pufendorf a Rousseau, da Kant a Fichte e Hegel.
Gli affondi analitici riguardanti il Novecento, e segnatamente Weber, Leibholz, Schmitt e Voegelin, permettono di svelare la natura conturbante della rappresentanza, che, contrariamente a quanto si è soliti ritenere, non è riducibile ad un mero rispecchiamento di interessi, bisogni e volontà esistenti, ma implica un rapporto innegabile con l'idea, che appare così connotare la sfera politica. Questa struttura del rappresentare, che una riflessione radicale, e dunque filosofica, scopre al cuore della scienza politica moderna e nelle forme stesse di organizzazione costituzionale, mette in crisi la funzione pacificamente legittimante che il concetto ha avuto e ci pone problematicamente di fronte al nostro presente.
Giuseppe Duso insegna Storia della filosofia politica nell'Università di Padova; da molti anni coordina un gruppo di ricerca sui concetti politici ed è ora direttore del Centro Interuniversitario di Ricerca sul Lessico Politico e Giuridico Europeo. Tra i suoi lavori, La logica del potere. Storia concettuale come filosofia politica (Laterza 1999), e la cura dei volumi Il potere. Per la storia della filosofia politica moderna (Carocci 1999) e Il contratto sociale nella filosofia politica moderna (Franco Angeli 1998).
La rappresentazione e l'arcano dell'idea: introduzione al problema
(La rappresentanza politica: il presentarsi di un'aporia; Per una storia della moderna rappresentanza politica; Rappresentazione come presenza dell'assenza; La struttura della rappresentazione; Un itinerario attraverso Platone: l'icona, ovvero la buona immagine; Rappresentazione e idea: il disegno della polis; Pratica della filosofia e problema dell'origine)
Genesi e logica della rappresentanza politica moderna
(Diritti dell'uomo e costituzione; la Rivoluzione francese; Dalla rappresentanza per ordini alla rappresentanza per testa: un altro modo di intendere la politica; Il concetto di popolo e la dimensione rappresentativa; La nascita della scienza politica moderna; Naturalità della società e naturalità del governo in Althusius; La dimensione plurale del popolo e la concezione cetuale della rappresentanza; Il moderno concetto di potere e la nuova dimensione del popolo; L'unità politica e l'invenzione della rappresentanza; Il popolo contro il rappresentante; Rappresentare l'idea; Il controllo dei rappresentanti e la rivoluzione; La rappresentanza politica tra unità e complessità)
Tipi del potere e forma politica moderna in Max Weber
("Herrschaft" come moderno concetto di "potere politico"; Distinzione ed opposizione tra potere razionale e potere carismatico; Il carisma e la durata del potere; L'elemento eccedente nel potere di tipo razionale-legale; "Herrschaft" e "Repräsentation")
Rappresentazione e unità politica nel dibattito degli anni Venti: Schmitt e Leibholz
(Rappresentazione e forma politica; Rappresentazione e realizzazione dell'identità; Legittimazione del potere e rappresentanza)
La rappresentazione come radice della teologia politica in Carl Schmitt
(L'"analogia" e il problema di una concettualità radicale; L'emergere di una struttura teoretica; Sichtbarmachung" e "Säkularisierung"; Rappresentazione e forma politica in "Cattolicesimo romano")
Filosofia e crisi della scienza politica: Eric Voegelin
(La filosofia pratica come spazio "disciplinare"; Voegelin e Schmitt: una radicalizzazione critica; La rappresentanza e il problema della verità; Platone, Aristotele e la "pratica" della filosofia).
Contributi:
Collana: Per la storia della filosofia politica
Argomenti: Filosofia politica e sociale
Livello: Studi, ricerche
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