Pedagogia critica e sociale

A cura di: Alessandro D'Antone, Lavinia Bianchi

Pedagogia critica e sociale

Struttura, contesti e relazioni dell’accadere educativo

Volto alla sistematizzazione del lavoro educativo nell’ambito della Pedagogia sociale attraverso la lente interpretativa e progettuale della Pedagogia critica, il volume presenta una selezione di contesti e ambiti significativi in cui educatrici ed educatori operano, evidenziando non solo gli aspetti caratterizzanti, ma anche le aree di maggior latenza e problematicità. Indicato per un uso manualistico (Scienze dell’Educazione, Scienze pedagogiche, Scienze della formazione primaria), il testo risulta utile anche a professionisti dei Servizi sociali territoriali, psicologi, mediatori linguistico-culturali, educatori e coordinatori pedagogici, consulenti e supervisori di diverso orientamento.

Pagine: 262

ISBN: 9788835163381

Edizione: 1a edizione 2024

Codice editore: 940.1.27

Disponibilità: Buona

Volto alla sistematizzazione del lavoro educativo nell'ambito della Pedagogia sociale attraverso la lente interpretativa e progettuale della Pedagogia critica, il volume, dopo un chiaro inquadramento teorico, presenta una selezione di contesti e ambiti significativi in cui educatrici e educatori operano, evidenziando non solo gli aspetti caratterizzanti, ma anche le aree di maggiore latenza e problematicità. Scritto solo in minima parte da incardinati in ambito accademico, il testo si avvale di contributi che nascono da un'esperienza diretta o di coordinamento in ambito educativo, mettendo in campo professionalità eterogenee ma specificamente orientate al lavoro educativo e al coordinamento pedagogico.
Il testo è progettato con un approccio metodologico chiaro e strutturato: ogni capitolo include non solo una bibliografia specifica per ciascun autore, ma anche box riassuntivi contenenti parole chiave e concetti fondamentali, in modo da sintetizzare i punti essenziali e facilitare la comprensione; lo stile di scrittura è pensato per garantire leggibilità, grazie a strutture ricorsive che includono l'enunciazione di tesi principali. Questo metodo non solo assicura che le prese di posizione siano chiare e facilmente leggibili, ma introduce anche una ritmicità che rende la lettura più scorrevole e comprensibile.
In tal modo il volume, pur mantenendo un profilo critico e interpretativo, si presta a un uso manualistico principalmente rivolto a studentesse e studenti dei Corsi di Laurea in Scienze dell'Educazione; può essere tuttavia d'interesse anche per studentesse e studenti di Lauree magistrali in Scienze pedagogiche e Scienze della formazione primaria, nonché per professionisti dei Servizi sociali territoriali, psicologi, mediatori linguistico-culturali, educatori e coordinatori pedagogici, consulenti e supervisori di diverso orientamento.

Alessandro D'Antone è ricercatore di Pedagogia generale e sociale presso il Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Tra le sue più recenti pubblicazioni si segnalano: Prassi e supervisione. Lo "scarto interno al reale" nel lavoro educativo (FrancoAngeli, 2023); Il sostegno educativo alla famiglia e alla genitorialità. Contenuti, strumenti e strategie per la formazione delle figure professionali a valenza pedagogica (FrancoAngeli, 2020).

Lavinia Bianchi è professoressa associata di Pedagogia generale e sociale presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell'Università degli Studi di Roma Tre. Tra le sue più recenti pubblicazioni si segnalano: bell hooks. Pedagogia impegnata e decoloniale (Morcelliana, 2024); Percorsi di istruzione integrati nei CPIA. Processi e pratiche di Educazione degli Adulti (FrancoAngeli, 2021).

Alessandro D'Antone, Lavinia Bianchi, Introduzione
Parte I. Pedagogia critica nel contesto sociale: linee teoriche, cautele metodologiche e definizione professionale
Alessandro D'Antone, Per una Pedagogia critica e sociale: inquadramento strutturale, espressione relazionale, istanza critica
(Perché la critica? Appunti preliminari sull'uso critico del pensiero entro il discorso pedagogico; Sull'immanenza della critica: contro le "ricette per l'osteria dell'avvenire"; Potere, esperienza, educazione; Per una pedagogia critica e strutturale; Sull'inquadramento in Pedagogia: dimensione strutturale e setting educativo. Il caso di A.; Conclusioni: sulla dimensione transindividuale come cerniera tra Pedagogia critica e Pedagogia sociale; Bibliografia)
Marco Iori, Pedagogiste e Pedagogisti, tra progettualità critica, cura del sistema relazionale e tematizzazione della struttura educativa
(Introduzione: il pedagogista è e non è; Alcuni nodi problematici; Conclusioni: pedagogiste e pedagogisti promotori di riflessività e cambiamento; Bibliografia)
Andrea Frascari, Educatrici e Educatori: il lavoro educativo come lavoro pratico-critico
(Introduzione: la complessità del campo educativo; Dalla crisi alle contraddizioni; Educazione tra potere e critica; La pratica in una prospettiva critica; Conclusioni; Bibliografia)
Parte II. Laboratori, tirocini e orientamento nella formazione di Educatrici e Educatori
Antonella Pugnaghi, Lorenzo Manera, Laboratori, tirocini e orientamento in un'esperienza presso il Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
(Aver cura della formazione iniziale degli educatori; Il Territorio come opportunità: co-progettare proposte laboratoriali e seminariali plurime; Il tirocinio: un percorso formativo e professionalizzante in cui sperimentare la sinergia tra teoria e prassi; Conclusioni; Bibliografia)
Veronica Riccardi, Alessandra Casalbore, Il Kamishibai. Uno strumento di educazione interculturale. Un'esperienza laboratoriale presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell'Università degli Studi Roma Tre
(L'educazione interculturale a partire dalle prime età della vita; Il Sistema integrato 0-6 anni: luogo di progettazione; Il Kamishibai. Origini e finalità educative; Il laboratorio "Il Kamishibai. Uno strumento di educazione interculturale"; Conclusioni; Bibliografia)
Parte III. Tra strutturazione e destrutturazione: lavoro di strada, contesti comunitari e sostegno alla genitorialità
Stefano Codeluppi, Il lavoro delle unità di strada
(Gli ingredienti del Mestiere: luogo, uniforme, offerta e clientela; Le unità di strada a sostegno del cliente-beneficiario: il consumatore di sostanze psicoattive. Accenni storici e teorici; Diversificazione del cliente-beneficiario: non più solo consumatori. Specificazione dell'offerta: la relazione ad alta accessibilità; Il cliente-committente: confrontarsi coi "grandi"; Bibliografia; Sitografia)
Lavinia Bianchi, Il lavoro comunitario come continuità e discontinuità fra sistemi viventi
(Questioni di posizionamento: il lavoro comunitario come ecosistema; Interpretando il lavoro comunitario in prospettiva critica; Decostruire metodi e strumenti: alcune proposte; Conclusioni: ecosistemi che imparano a imparare e a "stare con il problema"; Bibliografia; Sitografia)
Anna Colombini, Davide Pagani, Simone Ruffini, Il lavoro educativo con le famiglie e il sostegno alla genitorialità: vulnerabilità familiari, domiciliarità e diritto di visita. Il caso della Cooperativa Sociale Pangea di Reggio Emilia
(Essere educatore oggi a sostegno delle famiglie nel contesto della tutela delle persone minorenni: navigare l'incertezza?; Liquidi ma non troppo: una cornice di senso all'agire educativo; Il servizio di Educativa Domiciliare; Il servizio di Spazio Neutro; Educare richiede tempi e spazi di riflessione; Bibliografia)
Parte IV. Professioni 'di confine' e lavoro di rete: il lavoro sociale in Tutela Minori e l'istanza psicoterapeutica
Elisa Tomasella, Il lavoro dell'Assistente Sociale in Tutela Minori e la relazione tra lavoro educativo e lavoro sociale
(La storia di Giacomo: uno studio di caso; Chi è l'Assistente Sociale? Cosa fà?; La diagnosi sociale; L'intervento relazionale; Conclusioni; Bibliografia)
Andrea Stramaccioni, Il rapporto tra educazione e psicoterapia: formazione e cura nella progettualità pedagogica
(Presupposti; Andrea; Allargamento dei confini: la scomparsa dell'esperto di contenuti e la comparsa dell'esperto di processi, attraverso il potere curativo dell'eco-sistema; Il potere terapeutico del rito: la cura sta nella ricerca di armonia tra i contesti; Considerazioni finali non conclusive; Bibliografia; Sitografia)
Parte V. Conflitto sociale, marginalità, educazione
Sabina Langer, Partecipare per sostenere la democrazia: una proposta di metodo per il lavoro educativo dentro e fuori la scuola
(Democrazia, confronto creativo e convivialità; Partecipare e prendere parte per l'emancipazione individuale e collettiva; Dire Fare Partecipare - co-progettare per il bene comune; Un cambiamento intenzionale e accompagnato; Bibliografia)
Marco Ravasio, Il rapporto tra vertenza sindacale e formazione: il caso della scuola di italiano e la Lotta 8x5 a Prato
(Introduzione ad un contesto complesso. La comunità di Lotta 8x5; La Scuola della Lotta; La pedagogia impegnata come forma di attivismo; Alcune riflessioni conclusive; Bibliografia; Sitografia)
Gaetana Tiziana Iannone, Le donne vittime di tratta e il rapporto tra accoglienza, tutela e educazione: il caso del SAI di Latina
(Il contesto della ricerca. Il SAI, biografia di un servizio; Scivolamento della tratta nell'asilo; La ricerca; Una storia, tante storie...; Conclusioni. Nuove possibilità di intervento tra tutela, educazione e integrazione; Bibliografia)
Parte VI. Il lavoro critico-riflessivo nel discorso pedagogico e nella professionalità educativa
Davide Romandini, Lutto, separazione e perdita: l'incontro tra Pedagogia e Psicanalisi nel lavoro educativo
(Il tema della morte nella società occidentale: dalle prime sepolture all'ultimo tabù sociale; Parlare di morte: Death Education e Pedagogia del lutto; Educare al lutto tra Pedagogia e Psicoanalisi; Conclusioni; Bibliografia)
Alessandro D'Antone, La supervisione pedagogica come ripensamento critico, attivo e gruppale dell'esperienza educativa
(Per un inquadramento della problematica: esperienza, riflessività e supervisione; Linee di un possibile piano d'intervento; Conclusioni; Bibliografia)
Alessandro D'Antone, Lavinia Bianchi, Conclusioni
Le autrici e gli autori.

Contributi: Alessandra Casalbore, Stefano Codeluppi, Anna Colombini, Andrea Frascari, Gaetana Tiziana Iannone, Marco Iori, Sabina Langer, Lorenzo Manera, Davide Pagani, Antonella Pugnaghi, Marco Ravasio, Veronica Ricciardi, Davide Romandini, Simone Ruffini, Andrea Stramaccioni, Elisa Tomasella

Collana: I territori dell'educazione

Argomenti: Pedagogia sociale e della marginalità - Strumenti per educatori

Livello: Textbook, strumenti didattici - Testi per insegnanti, operatori sociali e sanitari

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