Qualità della Democrazia

Questa edizione di Qualità della Democrazia si propone di offrire non solo un’analisi della stagione referendaria del 2025, ma anche un contributo alla riflessione su come rafforzare i meccanismi della democrazia in una prospettiva che metta al centro il valore della partecipazione, della rappresentanza e dell’inclusione.
L’esperienza del referendum sulla cittadinanza ci invita a riflettere su un tema più ampio: in una democrazia matura, la partecipazione non può esaurirsi nel solo momento del voto. Deve tradursi in un impegno costante per il rafforzamento dei diritti, l’ampliamento delle opportunità e la costruzione di una società più equa e inclusiva. Il referendum è una tappa di questo percorso.
Come è nostra abitudine, non ci siamo limitati a osservare e analizzare, ma abbiamo scelto di offrire un contributo concreto. Abbiamo scritto di queste vicende con la consapevolezza di averne fatto parte, avendo partecipato in prima persona allo sforzo che ha portato all’appuntamento referendario. Abbiamo voluto raccogliere punti di vista diversi, rappresentando le voci di chi ha preso parte a questo percorso da posizioni differenti. Sappiamo di non essere riusciti a esprimere tutte le anime di questo straordinario sforzo collettivo; ci auguriamo, tuttavia, di essere riusciti a restituire il senso di questa grande sfida.

ActionAid è una federazione internazionale che lavora in 45 Paesi del mondo. Da quasi cinquant’anni, sostiene persone, comunità, gruppi e movimenti impegnati nella lotta contro le disuguaglianze. ActionAid Italia è tra i membri fondatori della Federazione ed è presente nel Paese dal 1989. La sede legale e operativa è a Milano, mentre Roma e Napoli ospitano sedi operative. In Italia, ActionAid è attiva in molte città e province grazie alla governance, allo staff, ai partner locali e agli attivisti e attiviste. Promuove spazi di partecipazione democratica per sostenere le persone nel riconoscimento e nella rivendicazione dei propri diritti; lavora a livello locale, nazionale e internazionale per realizzare il cambiamento e aumentare l’equità sociale, in particolare nelle situazioni di povertà e marginalità, contribuendo così a migliorare la qualità della democrazia.