Torino dalla ricostruzione agli anni settanta
L'evoluzione della città e la politica dell'amministrazione provinciale
Pagine: 176
ISBN: 9788820490591
Edizione: 1a edizione 1995
Codice editore: 985.7
Disponibilità: Discreta
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L'isolamento geografico di Torino, tema ricorrente nel dibattito politico locale degli anni '50-'60, è in qualche modo la metafora della particolarità dello sviluppo subalpino rispetto al resto del paese. Dalle autostrade all'Ires e alla Finanza regionale piemontese, dalla programmazione economica a quella urbanistica, furono queste alcune iniziative su cui l'Amministrazione provinciale di Torino si impegnò per risolvere le principali questioni infrastrutturali ed economiche di una città e del suo entroterra; la cui crescita non aveva paragoni sia per il forte divario fra potere economico e potere politico, fra le prerogative di un grande gruppo industriale e quelle degli enti locali, sia per una estrema polarizzazione sociale tra una enorme massa operaia e una ristretta borghesia imprenditoriale. E ciò in una fase tanto più difficile in quanto gli enti locali si trovavano ad operare in un regime contrassegnato dalla confusione o dalla sovrapposizione di competenze con il potere centrale. Così che infine le tensioni sociali accumulatesi negli anni della grande immigrazione dal Sud sfociarono nelle lotte e rivendicazioni dell'"autunno caldo".
Presentazione, di Sergio Luigi Ricca
1. Dal dopoguerra agli anni Cinquanta
1.1. La ricostruzione della città: tra progetti e realtà
1.2. La Deputazione provinciale
1.3. La riorganizzazione dell'industria
1.4. Il Consiglio provinciale e i problemi dello sviluppo
2. Gli anni del «boom economico»
2.1. Una regione in cerca d'identità
2.2. Le zone d'ombra dello sviluppo torinese
2.3. Tra politica di programmazione e suggestioni keynesiane
2.4. Il ruolo dell'Amministrazione provinciale
2.5. Le grandi vie di comunicazione
2.6. L'immigrazione: la «grande Torino»
2.7. La Provincia e il problema degli immigrati
2.8. La crisi del 1963
2.9. L'Ires e il Comitato regionale per la programmazione economica
3. Dalla Provincia alla Regione
3.1. Il centro-sinistra
3.2. La Finanziaria Piemontese
3.3. La scuola
3.4. L'assistenza pubblica
3.5. Tra Comune e Provincia
3.6. Gli anni Settanta. La paralisi dell'ente locale
3.7. I rapporti con la Regione
Conclusioni
Appendice
Sezione 1. I Consigli provinciali
Sezione 2. I dati anagrafici dei consiglieri eletti
Sezione 3. I risultati delle elezioni nella Provincia di Torino
Sezione 4. I dati economici e demografici
Indice dei nomi
1. Dal dopoguerra agli anni Cinquanta
1.1. La ricostruzione della città: tra progetti e realtà
1.2. La Deputazione provinciale
1.3. La riorganizzazione dell'industria
1.4. Il Consiglio provinciale e i problemi dello sviluppo
2. Gli anni del «boom economico»
2.1. Una regione in cerca d'identità
2.2. Le zone d'ombra dello sviluppo torinese
2.3. Tra politica di programmazione e suggestioni keynesiane
2.4. Il ruolo dell'Amministrazione provinciale
2.5. Le grandi vie di comunicazione
2.6. L'immigrazione: la «grande Torino»
2.7. La Provincia e il problema degli immigrati
2.8. La crisi del 1963
2.9. L'Ires e il Comitato regionale per la programmazione economica
3. Dalla Provincia alla Regione
3.1. Il centro-sinistra
3.2. La Finanziaria Piemontese
3.3. La scuola
3.4. L'assistenza pubblica
3.5. Tra Comune e Provincia
3.6. Gli anni Settanta. La paralisi dell'ente locale
3.7. I rapporti con la Regione
Conclusioni
Appendice
Sezione 1. I Consigli provinciali
Sezione 2. I dati anagrafici dei consiglieri eletti
Sezione 3. I risultati delle elezioni nella Provincia di Torino
Sezione 4. I dati economici e demografici
Indice dei nomi
Contributi:
Collana: Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea
Argomenti: Storia della resistenza e del movimento di liberazione - Storia sociale e demografica
Livello: Studi, ricerche
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