Tra modernità e barbarie
Autori:

Guido Montanari

Tra modernità e barbarie

Scritti su architettura, città e territorio

Gli scritti qui raccolti sono parte di un percorso trentennale di ricerca e di docenza dell’autore svolto prevalentemente presso i corsi di architettura e di ingegneria del Politecnico di Torino. I testi spaziano su vari temi di storia dell’architettura e della città contemporanee innervati dalla questione della modernità non declinata come rincorsa dell’innovazione, ma come progresso e affermazione di diritti, antidoto alla barbarie risorgente ai nostri tempi.

Pagine: 262

ISBN: 9788835163602

Edizione: in preparazione 1a edizione 2025

Codice editore: 1579.2.30

Gli scritti qui raccolti sono parte di un percorso trentennale di ricerca e di docenza dell'autore svolto prevalentemente presso i corsi di architettura e di ingegneria del Politecnico di Torino. I testi spaziano su vari temi di storia dell'architettura e della città contemporanee innervati dal tema della modernità non declinata come rincorsa dell'innovazione, ma come progresso e affermazione di diritti, antidoto alla barbarie risorgente ai nostri tempi. Vi si trova una storia "laterale" fatta di ricerche sulle architetture montane e rurali, sulle aree interne, di indagini su opere e autori meno noti del Novecento, talvolta emarginati dalla letteratura consolidata prevalentemente incentrata su maestri e monumenti.
Emergono i temi della tutela del paesaggio urbano e rurale, della riconoscibilità del territorio storico, del restauro dei documenti del passato come baluardo di memoria e di identità, delle innovazioni e permanenze dell'architettura sacra contemporanea. Il caso di Torino, tipica città prima fordista e poi postfordista, è tratteggiato individuando nello sviluppo incontrollato della rendita fondiaria la causa principale dei rischi di una deriva verso una città ingiusta e segregata. Analogamente i problemi della casa, della scarsità di servizi pubblici, del consumo di suolo e del dissesto idrogeologico dimostrano le carenze di politiche dedicate, espressione della difficoltà a elaborare una pianificazione responsabile, incentrata sull'interesse collettivo e non sul profitto privato. Filo conduttore del volume è dunque la proposta di un progetto di architettura, città e territorio, frutto di una ricerca libera svolta nell'università e schierato a favore della modernità, contro la barbarie.

Guido Montanari, architetto, professore di Storia dell'architettura contemporanea presso il Politecnico di Torino, è autore di oltre 130 pubblicazioni scientifiche. Attivista dell'ambiente, dei diritti e dei beni comuni, è stato assessore all'urbanistica a Rivalta di Torino (2012-2016), vicesindaco e assessore alla pianificazione di Torino (2016-2019). Tra le sue ultime pubblicazioni: Torino futura. Riflessioni e proposte di un ex vicesindaco (Torino, 2021); La casa dei poveri. Dai quartieri operai alla crisi attuale (Torino, 2024); Una storia dell'architettura contemporanea (con E. Dellapiana, III ed., Torino, 2025).

Federica Ciarcià, Un'altra modernità in architettura: tradizione e genius loci come elementi di civiltà
Tra modernità e barbarie
Razionale
L'architettura della montagna come ispirazione del moderno
Cosa conservare dell'architettura contemporanea?
Vitruvio nella formazione dell'architetto tra Accademia ed Encyclopédie
La ricerca di un'altra modernità
L'architettura sacra nel Novecento
La lettura storica del territorio: riflessioni ed esperienze per la valorizzazione del patrimonio
Sotto la modernità: tradizione o barbarie?
Elettricità e architettura nella città industriale
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La costruzione della nuova Città del Vaticano
La ricostruzione postbellica attraverso la "Mostra di architettura piemontese 1944-1954"
Memoria fragile. Testimonianze di architettura e paesaggio tra materiale e immateriale
Dalla memoria al paesaggio. Note per un approccio olistico al territorio
Neoliberty: un eclettismo di lunga durata?
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Territorio, città e architettura dopo la pandemia
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Le Corbusier e il paesaggio. L'urbanistica del Movimento Moderno tra vecchio e nuovo mondo
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Palazzo del Lavoro a Torino. Una modernità tradita?
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Contributi: Federica Ciarcià

Collana: Storia dell'architettura e della città

Argomenti: Teorie e storia dell'architettura - Teorie e storia della città e del territorio

Livello: Studi, ricerche

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