Violenza di genere e giustizia

A cura di: Daniela Corso, Flavio Verrecchia

Violenza di genere e giustizia

Cinque anni di Codice Rosso tra norma, cultura e società

La violenza contro le donne rappresenta una delle più gravi e persistenti violazioni dei diritti umani, nonché un fenomeno sociale di natura strutturale, radicato nei rapporti di potere asimmetrici tra uomini e donne. L’organizzazione Telefono Arcobaleno ha avviato uno studio con l’obiettivo di analizzare l’eventuale presenza di discontinuità nei dati sulla violenza contro le donne e sui femminicidi. I risultati, oltre a restituire un quadro aggiornato al 2024 della violenza contro le donne, consentono di valutare l’efficacia delle strategie di intervento introdotte dal Codice Rosso a tutela delle vittime.

Pagine: 160

ISBN: 9788835185314

Edizione:1a ediz 2025

Codice editore: 11130.17

Informazioni sugli open access

La violenza contro le donne rappresenta una delle più gravi e persistenti violazioni dei diritti umani, nonché un fenomeno sociale di natura strutturale, radicato nei rapporti di potere asimmetrici tra uomini e donne. Essa non può essere ridotta a una mera sequenza di episodi isolati, poiché si inserisce in un sistema culturale e simbolico che, attraverso stereotipi, norme sociali e ruoli di genere, legittima e riproduce profonde disuguaglianze. Affrontare la violenza di genere implica il riconoscimento della sua dimensione storica, culturale e politica. Si tratta di un fenomeno complesso che si manifesta in forme molteplici incidendo in modo significativo sulla libertà, la dignità e la cittadinanza delle donne. La comprensione e il contrasto richiedono un approccio integrato, capace di coniugare la conoscenza teorica con l’azione normativa e la trasformazione culturale. In questa prospettiva, la formazione degli operatori, l’applicazione rigorosa delle leggi e il superamento degli stereotipi di genere costituiscono strumenti essenziali per la prevenzione della violenza.
L’organizzazione Telefono Arcobaleno ha avviato uno studio basato su dati di fonte ufficiale con l’obiettivo di analizzare l’eventuale presenza di discontinuità nei dati sulla violenza contro le donne e sui femminicidi, discontinuità che, nelle intenzioni del legislatore, il cosiddetto Codice Rosso avrebbe dovuto determinare. I risultati, oltre a restituire un quadro aggiornato al 2024 della violenza contro le donne, consentono di valutare l’efficacia delle strategie di intervento introdotte dal Codice Rosso a tutela delle vittime e migliorare i modelli di intervento e le politiche.
A cinque anni dall’entrata in vigore del Codice Rosso, i dati restano tuttavia sconfortanti: il numero dei femminicidi non mostra una significativa tendenza alla diminuzione. La società è complessivamente meno violenta, eppure nel lungo periodo è aumentata la quota di donne uccise, passando da una su dieci a quattro su dieci uccisioni complessive dal periodo postunitario a oggi. Ancora più preoccupante è il fatto che tali delitti si consumino con crescente frequenza all’interno degli spazi familiari e affettivi, che dovrebbero garantire protezione e sicurezza. Negli anni più recenti, oltre l’80% delle donne assassinate risultano vittime di partner, ex partner o altri familiari, rendendo di fatto sovrapponibile la categoria delle donne uccise a quella dei femminicidi.

L’Associazione Telefono Arcobaleno Onlus, ente internazionale a tutela dell’infanzia e dell’adolescenza da sempre impegnato nella ricerca della risposta più adeguata alla complessità delle problematiche minorili, è una Organizzazione libera e indipendente che dal 1996 si batte per l’affermazione dei diritti universali dell’uomo e, in particolare, dei bambini. Oggi è una delle principali Organizzazioni internazionali impegnate nel contrasto della pedofilia on line e nella lotta contro ogni forma di sfruttamento sessuale dei bambini. Realizza interventi in oltre cento Paesi del mondo per difendere i diritti dei fanciulli di qualunque nazionalità, provenienza, razza e cultura.

Daniela Corso, Prefazione

Flavio Verrecchia, Introduzione

Daniela Corso e Flavio Verrecchia, Executive Summary

Parte I. Contesto e prospettiva storica

Flavio Verrecchia, La violenza contro le donne nel lungo periodo

  • Introduzione
  • Le vittime di omicidio
  • Femminicidi
  • Dall’“uxoricidio” al “femminicidio”: evoluzione del discorso pubblico e delle rappresentazioni mediatiche della violenza contro le donne nell’Italia postunitaria
  • Conclusioni

Simona Ballabio, La violenza contro le donne tra cultura, potere e diritto

  • Introduzione
  • Definizioni e concetti base
  • Inquadramento teorico
  • Stereotipi e disuguaglianze di genere come terreno della violenza
  • Femminicidio e violenza di genere in Italia: evoluzione storica, normativa e confronto internazionale

Parte II. Dati e metodi

Flavio Verrecchia, Nota metodologica

  • Dati
  • Approcci di analisi e le vittime di omicidio
  • Il confronto tra dati Istat e Ministero dell’Interno
  • L’identificazione dei termini modali utilizzati nell’Italia postunitaria per qualificare le vittime di omicidio di genere femminile attraverso la lente della stampa

Arianna Carra, La statistica ufficiale e le vittime di violenza

  • La violenza contro le donne: il contesto di riferimento delle statistiche ufficiali
  • Il quadro informativo “Violenza sulle donne”
  • Approfondimento: le indagini sulla violenza contro le donne. Alcune evidenze

Parte III. Risposta normativa e istituzionale

Elena Sorba, Il Codice Rosso

  • Introduzione: violenza di genere, diritti umani e strategia di contrasto
  • Il Codice Rosso: contenuto, finalità e innovazioni legislative
  • L’impatto del Codice Rosso: cosa dicono i dati
  • Misure di intervento e controllo
  • Il Codice Rosso nel confronto europeo: modelli, strumenti e prospettive

Elena Sorba, Giurisprudenza e risposte istituzionali alla violenza di genere

  • Quadro generale: giurisprudenza e assetto istituzionale della tutela
  • La giustizia nella prassi: l’inchiesta parlamentare della Commissione femminicidi

Parte IV. Linguaggi, cultura e trasformazioni sociali

Elena Sorba, Dal delitto d’onore al femminicidio: l’evoluzione del linguaggio giornalistico nella narrazione della violenza di genere

  • Delitto d’onore: la lunga sopravvivenza di un paradigma culturale
  • Delitto passionale: l’emozione come attenuante narrativa
  • Uxoricidio: la persistenza di un lessico giuridico
  • Femminicidio: una svolta semantica e politica
  • Elementi di riflessione

Daniela Corso, Stefania Quartarone, Flavio Verrecchia, Stereotipi di genere e violenza nel contesto scolastico: analisi e prospettive educative

  • Introduzione
  • Premessa metodologica e quadro di riferimento
  • Diffusione e natura degli stereotipi di genere nel contesto scolastico
  • Contesti di apprendimento e interiorizzazione degli stereotipi
  • Impatti psicologici e sociali degli stereotipi di genere
  • Dalla discriminazione alla violenza: la funzione legittimante degli stereotipi
  • Il ruolo della scuola come agente di prevenzione
  • La formazione degli insegnanti come strumento di contrasto
  • Conclusioni: verso una pedagogia della parità e della prevenzione

Parte V. Allegati e approfondimenti

Flavio Verrecchia, A1. Tavole dati

Bibliografia

Curatori e autori

Contributi: Simona Ballabio, Arianna Carra, Stefania Quartarone, Elena Sorba

Collana: Politiche e servizi sociali - Open Access

Argomenti: Politiche e servizi sociali

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