Libri di Fenomenologia

La ricerca ha estratto dal catalogo 68 titoli

Sommario:

Il ruolo del concetto di verità diventa sempre più complesso, se si prendono sul serio le differenze nei modi di accedervi e nei campi oggettivi di riferimento; ciò dà spazio a uno spettro molto ampio di posizioni filosofiche, fra loro contrastanti, che rimescolano le carte delle tradizionali controversie tra realisti, antirealisti, relativisti. I saggi qui compresi costituiscono un momento di incontro volto ad afferrare e discutere la fisionomia di queste controversie.

Codice libro:

cod. 230.102

Autori:

Giorgio Tintino

Titolo: Tra Umano e Postumano.

Disintegrazione e riscatto della persona. Dalla questione della tecnica alla tecnica come questione

Sommario:

Il volume indaga il contributo evolutivo ed esistenziale della tecnologia nella definizione del sentiero che dall’Homo Sapiens giunge fino all’Uomo. Il percorso compiuto mostra come il cammino incominciato dall’Homo Sapiens porti proprio alla comparsa dell’uomo, una frattura nella continuità della natura che fa della progettazione di mondo la sua cifra essenziale.

Codice libro:

cod. 1072.8

Autori:

Max Scheler

Titolo: Formare l'uomo.

Scritti sulla natura del sapere, la formazione, l'antropologia filosofica

Sommario:

Quattro scritti di Max Scheler (1874-1928) legati dal tema della Bildung, concetto che riassume un problema antichissimo del pensiero occidentale, quello di “formare l’uomo” e di indagare sui modelli, i criteri e le finalità del processo formativo. La formazione assume un significato che travalica la dimensione strettamente educativa, per divenire nozione centrale di una concezione metafisica che intende natura, uomo e Dio come espressioni di uno stesso processo.

Codice libro:

cod. 495.1.2

Autori:

Piero Di Giovanni

Titolo: Nietzsche

Il gusto della filosofia

Sommario:

Ancor prima di giungere all’esame delle opere della maturità (1879-1889), l’autore suggerisce l’analisi degli scritti giovanili di Nietzsche, realizzati tra il 1865 e il 1869 a Lipsia e tra il 1869 e il 1879 a Basilea, anni in cui la filologia diviene strumento di ricerca e di approfondimento dei temi più significativi della filosofia ellenica.

Codice libro:

cod. 495.235

Sommario:

Il volume intende saggiare l’originalità del personalismo ricoeuriano raffrontandolo con autori, idee e ascendenze filosofiche intimamente connesse alla tradizione personalista. Ne emerge l’estrema audacia del filosofo che, se da una parte assume il deposito della tradizione personalista, dall’altra ne rielabora i dati, reinterpretandoli liberamente e inserendoli nel contesto di quella fenomenologia ermeneutica che lo ha imposto all’attenzione del grande pubblico.

Codice libro:

cod. 484.2

Sommario:

Un percorso tra i luoghi teorici della modernità nell’intento di rilevare il disegno di un dialogo a più voci tra Cartesio, Leibniz, Locke, da cui emergono le molteplici dimensioni del sentire.

Codice libro:

cod. 284.42

Sommario:

Attraverso un confronto diretto dei loro scritti, il volume mostra in che modo Agostino sia stato per Scheler fonte costante di ispirazione. La lettura diretta dei testi agostiniani rende più chiara o esplicita la riflessione scheleriana, ma permette anche di ritrovare alcuni dei motivi che spinsero il filosofo tedesco ad allontanarsi dall’idea del Dio cristiano prendendo le distanze proprio da Agostino.

Codice libro:

cod. 484.1

Autori:

Egidio Tinaburri

Titolo: Husserl e Aristotele.

Coscienza Immaginazione Mondo

Sommario:

Il volume cerca di rileggere la novità della fenomenologia di Husserl riportandone le questioni fondamentali all’antica tradizione aristotelica. Lo sviluppo di questa lettura segue un movimento non lineare, che vede Husserl dialogare con Aristotele – attraverso e contro Brentano. Il punto di partenza, storico e teoretico, è rappresentato dai corsi universitari che Brentano tenne a Vienna nel 1885-86, e che persuasero il giovane “matematico” Husserl a dedicarsi alla filosofia come professione.

Codice libro:

cod. 284.38

Sommario:

Riesce difficile immaginarci prescindendo da un riferimento a un qualche Io o a un Sé che governi le nostre azioni, che abbia sentimenti ed emozioni, che sia organo di desideri… Tale Io o Sé tuttavia potrebbe ridursi a un nucleo narrativo senza soggetto, comporsi di confabulazioni prive di titolarità soggettiva…

Codice libro:

cod. 495.220