Libri di Storia politica e diplomatica

La ricerca ha estratto dal catalogo 1077 titoli

Autori:

Titolo: Prussiani in Italia (1701-1866).

Viaggiatori o spie?

Sommario:

All’interno della letteratura odeporica manca ancora oggi una voce fondamentale: quella sul viaggio dei prussiani in Italia. Fondamentale perché le testimonianze di questi autori non solo impongono un ri-orientamento teorico della disciplina, ma formano la trama di un immenso campo problematico che mette in discussione acquisizioni consolidate nel tempo.

Codice libro:

cod. 2000.1483

Autori:

Maurizio Sangalli

Titolo: Una città, due imperi.

Amministrazione pubblica e decurionato a Lodi tra Spagna e Austria (secoli XVI-XVIII)

Sommario:

Attraverso un profondo scavo tra le carte degli archivi locali e di quelli del capoluogo lombardo, l’Autore ricostruisce lo scenario dell’amministrazione pubblica lodigiana, sia nei rapporti, conflittuali ma anche solidali, tra il ceto decurionale che governa città e contado, sia nelle relazioni con Milano e con le più lontane capitali delle dominazioni che, in età moderna, si sono succedute sul territorio del Ducato, da Madrid a Vienna.

Codice libro:

cod. 1573.455

Autori:

Paolo Cozzo

Titolo: Un eremita alla corte dei Savoia.

Alessandro Ceva e le origini della Congregazione camaldolese di Piemonte

Sommario:

Lo sviluppo della congregazione eremitica camaldolese nel Piemonte sabaudo di inizio Seicento è analizzato nel volume attraverso il profilo del confessore del duca Carlo Emanuele I, l’eremita Alessandro Ceva. Morto in odore di santità nel 1612, Ceva fu oggetto di un culto che non riuscì a trovare riconoscimento canonico. La sua figura, già esaltata dall’erudizione settecentesca, nel XIX secolo – quando la congregazione camaldolese fu soppressa e gli eremi abbandonati – venne rievocata dalla cultura ecclesiastica subalpina in chiave apologetica e controversistica.

Codice libro:

cod. 1792.250

Autori:

Giulio Mellinato

Titolo: L'Adriatico conteso.

Commerci, politica e affari tra Italia e Austria-Ungheria (1882-1914)

Sommario:

Alla fine dell’Ottocento, nell’arena geograficamente ristretta del mare Adriatico, Italia ed Austria-Ungheria adottarono strategie marittime diverse nella forma, ma convergenti negli obiettivi, al fine di controllare i flussi commerciali in primo luogo, ma anche gli spazi di potere che ne erano l’esito politico. Due nazioni formalmente alleate dal 1882 accumularono così sempre più numerosi motivi di attrito, fino a schierarsi su fronti opposti durante la Prima guerra mondiale.

Codice libro:

cod. 616.20

Sommario:

Questo numero dell’Annale pubblica gli atti del convegno 1946, la costruzione della cittadinanza, organizzato in occasione dei settanta anni dal referendum istituzionale del 2 giugno. Le diverse relazioni proposte presentano i protagonisti, gli ideali, le culture politiche che hanno portato alla nascita della Repubblica italiana. Ma al contempo invitano a riflettere sulle questioni del presente, sulla crisi del sistema politico, sul senso di distacco tra istituzioni e cittadini, sullo sviluppo incompiuto di una cittadinanza democratica.

Codice libro:

cod. 235.25

Autori:

Eleonora Belligni

Titolo: Voci di riforma.

Renovatio e concilio prima e dopo il Tridentino

Sommario:

Dal Medioevo, quando Roma si afferma come centro della cristianità occidentale, il concilio generale o sinodo ecumenica cessa d’essere lo strumento principale della riforma della Chiesa e il papato ne diventa il grande concorrente. Qual è dunque, in età moderna, il ruolo della sinodo? Quali poteri le restano, quale spazio nel governo della Chiesa? Sino alle soglie dell’età contemporanea queste domande ricorrono frequentemente negli scritti, nei discorsi e perfino nella prassi politica e pastorale di trattatisti laici e di teologi, di religiosi e grandi prelati.

Codice libro:

cod. 1792.252

Autori:

Tamara Colacicco

Titolo: La propaganda fascista nelle università inglesi.

La diplomazia culturale di Mussolini in Gran Bretagna (1921-1940)

Sommario:

Un contributo originale per esplorare da una diversa prospettiva l’esercizio della propaganda estera fascista e il problema dell’inquadramento politico degli italiani emigrati durante il Ventennio. Il volume si concentra sul case study britannico, individuando il ruolo svolto dai docenti universitari di Italian Studies nell’ambito della propaganda all’estero del regime, e avvalendosi di un lavoro d’archivio su fonti britanniche ed italiane in precedenza inesplorate.

Codice libro:

cod. 1581.33

Autori:

Massimiliano Santoro

Titolo: Terre di libertà.

Padroni e schiavi nelle istituzioni politiche di Antico Regime (1685-1848)

Sommario:

Nelle lontane isole dei Caraibi si gioca, nel Settecento, una partita senza esclusione di colpi per mantenere la schiavitù o abolirla in nome dei diritti dell’uomo e della libertà universale. Durante la Rivoluzione Francese, queste terre diverranno il teatro per la più grande rivolta di schiavi della storia. Le vicende, che il volume ricostruisce, vogliono essere un atto dovuto ai milioni di esseri umani che, ancora oggi, sono costretti al lavoro forzato e privati di quella libertà naturale di cui troppo spesso dimentichiamo l’immenso valore.

Codice libro:

cod. 1573.460

Sommario:

Il libro colma una lacuna negli studi in lingua italiana sul pensiero politico dell’Europa centro-orientale, e polacco in particolare, e si rivolge non solo alla ristretta cerchia dei polonisti e degli studiosi della storia dei Paesi dell’Est del vecchio continente, ma anche a un pubblico più vasto che comprende gli storici delle istituzioni e delle dottrine politiche.

Codice libro:

cod. 1792.256

Sommario:

Il pensiero e l’azione politica di Luigi Einaudi sembrano ruotare sempre intorno a una certa idea di libertà, che considera la lotta tra gli individui e lo Stato – garante delle regole di questa stessa lotta – i due elementi determinanti del progresso sociale. Riflettere sull’invito di Luigi Einaudi a un «Self-Government in Italy», espresso durante la seconda guerra mondiale, può chiarire meglio l’ispirazione e la radicalità di una posizione autonomista – perlopiù trascurata dalla storiografia – che integra coerentemente la sua più ampia e più nota prospettiva europeista.

Codice libro:

cod. 1573.461