Libri di Didattica, scienze della formazione

La ricerca ha estratto dal catalogo 252 titoli

Autori:

Titolo: Adultità fragili, fine pena e percorsi inclusivi

Teorie e pratiche di reinserimento sociale

Sommario:

Il percorso tracciato in questo testo ha l’intento di descrivere lo stato dell’arte e problematizzare il significato dei progetti di reinserimento sociale per le persone detenute, mettendo a confronto la teoria pedagogica, sociologica e giuridica con le prassi sviluppate da enti pubblici e privati in diverse città dell’Emilia-Romagna. L’obiettivo del testo è quello di fornire una riflessione per gli operatori del settore, per gli studenti universitari e coloro che si stanno formando per essere futuri specialisti in ambito detentivo, ma anche per i ricercatori, fornendo loro diverse possibili prospettive di ricerca.

Codice libro:

cod. 11750.9

Autori:

Michele Cagol

Titolo: Emozioni, ragione, etica in educazione

Per una pedagogia dei comportamenti complessi

Sommario:

Il volume affronta un tema centrale in ambito educativo: individuare il ruolo delle emozioni in pedagogia. La questione basilare è il rapporto fra emozioni e cognizione/ragione. Questo rapporto viene analizzato alla luce del paradigma della complessità al fine di promuovere l’esercizio di un pensiero critico orientato alle esperienze emotive. Il testo è rivolto principalmente agli studenti di Scienze dell’Educazione e della Formazione, ai professionisti del settore socio-educativo e, anche, agli studiosi e ai teorici che si occupano di emozioni.

Codice libro:

cod. 10431.3

Sommario:

Il progetto europeo DREAM (Development and Run-test of an Educational Affective Model) intende offrire a educatori e insegnanti strumenti conoscitivi e indicazioni operative sui temi delle emozioni e degli affetti. Il testo fornisce elementi teorici basilari per una formazione in servizio del personale educativo 0-10 alle emozioni e agli affetti, illustra una serie di interventi volti a sviluppare le abilità socio-emotive necessarie all’adattamento sociale, agli apprendimenti e al benessere individuale.

Codice libro:

cod. 11108.2

Sommario:

Molteplici ambiti scientifici sono coinvolti in un atto – quello della lettura – che appare abituale e che comunque non riguarda solo i testi, ma anche altri oggetti portatori di significato come, per esempio, i monumenti. Il volume, che raccoglie gli atti del convegno Leggere nel Novecento. Leggere il Novecento, organizzato dal Dipartimento di Studi Umanistici (DISTUM) dell’Università Carlo Bo di Urbino, intende riflettere su questo argomento in chiave multidisciplinare: pedagogica, storico-bibliografica e archeologica – al fine di aiutare a comprendere l’enorme portata che la lettura ha avuto e ha nello sviluppo intellettuale delle persone.

Codice libro:

cod. 10292.12

Autori:

Titolo: Ricerca-azione e trasformazione delle pratiche didattiche

L'esperienza del Piano pluriennale di formazione per le scuole ad alta incidenza di alunni stranieri

Sommario:

La pubblicazione raccoglie l’esperienza di ricerca-azione condotta nelle scuole del Friuli-Venezia Giulia nell’ambito del Master di I livello e Corso di aggiornamento professionale in “Organizzazione e gestione delle Istituzioni scolastiche in contesti multiculturali” dell’Università degli Studi di Udine.

Codice libro:

cod. 11115.11

Autori:

Starlight Vattano

Titolo: Didattica del segno

Percorsi pedagogici

Sommario:

Il libro approfondisce alcune questioni relative al rapporto tra il disegno infantile e il processo di costruzione della forma-immagine. L’obiettivo dello studio è quello di riconoscere una metodologia dell’apprendimento attraverso una pedagogia del segno che si fondi sulle fasi evolutive del disegno infantile per individuare un utile strumento di riconoscimento del verbalismo grafico che rintracci, nell’atto del Rappresentare, una valenza pedagogica.

Codice libro:

cod. 10566.3

Autori:

Manila Franzini

Titolo: Modello dinamico delle competenze interculturali

Le applicazioni nell’ambito della cooperazione internazionale

Sommario:

Questa ricerca ha voluto indagare le competenze interculturali nella cooperazione internazionale. Le competenze interculturali sono delle risorse interne personali che si mobilitano in situazioni di valenza culturale: quando incontriamo persone di culture diverse, quando soggiorniamo in un paese straniero, avviene in noi questa mobilitazione che ci consente di rispondere alle sollecitazioni esterne.
Nella ricerca sono stati coinvolti 37 referenti di ONG lombarde per analizzare le competenze interculturali per la selezione degli operatori nell’ambito della cooperazione internazionale.

Codice libro:

cod. 11115.10

Autori:

Guglielmo Trentin

Titolo: Didattica con e nella rete

Dall’emergenza all’uso ordinario

Sommario:

L’uso della rete può garantire la continuità didattica quando si presentano problemi di salute, calamità naturali o emergenze nazionali. Ma è possibile calare la rete nella normalità scolastica usandola sia come strumento di supporto alla didattica, sia come ambiente stesso entro cui dar vita ai processi di insegnamento-apprendimento o, almeno, ad alcuni dei loro momenti? Il volume intende stimolare una riflessione su come la rete possa diventare veicolo di innovazione didattico-pedagogica, proponendosi quindi come testo introduttivo e non di approfondimento metodologico, né tantomeno teorico, sull’uso educativo delle tecnologie di rete.

Codice libro:

cod. 10515.2

Autori:

Titolo: Includere e progettare

Figure professionali a sostegno della disabilità adulta

Sommario:

Le persone con disabilità possono essere in grado di contribuire concretamente allo sviluppo culturale ed economico della comunità in cui sono incluse. Questo volume desidera offrire una panoramica di diverse figure professionali con l’intento di individuare una cornice pedagogica condivisa per un’effettiva inclusione sociale sostenuta da una chiara intenzionalità progettuale che assecondi scelte reali, vicine ai desideri, ai sogni e alle aspettative delle persone con disabilità.

Codice libro:

cod. 11750.10

Sommario:

Atti del convegno tenutosi a Macerata il 3-4 aprile del 2019, focalizzato su taluni grandi motivi di parziale o totale ‘esclusione’ dagli studi di settori rilevanti della popolazione italiana: la condizione economica e sociale, la discriminante di genere e la presenza di disabilità. Il tentativo è quello di chiarire i tempi e le ragioni per cui, nell’arco dei circa 150 anni della nostra storia unitaria, nel sistema formativo del nostro Paese si sia passati dall’affermazione di una marcata volontà di limitazione degli accessi, al graduale prevalere di una ‘cultura dell’inclusione’ e di una concezione dell’istruzione e della scuola come precipuo fattore di equità e di promozione sociale.

Codice libro:

cod. 11583.1