Design e corporate image.

Corporate identity e corporate image sono termini anglosassoni che fanno ormai parte dell'uso comune e stanno a sintetizzare alcune complesse operazioni che concorrono nella maggior parte dei casi alla costruzione dell'immagine d'impresa e a evidenziarne la sua identità.
Tale identità dovrebbe risultare attraverso tutti gli aspetti della comunicazione visiva, dall'immagine del "prodotto" alle varie manifestazioni istituzionali e promozionali emesse dai diversi media o canali di comunicazione. Dall'insieme di queste attività deriva la corporate image che dovrà essere recepita dal pubblico. Cogliendo l'occasione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia, alcuni studiosi ed esperti di comunicazione visiva hanno analizzato il tema ampio e articolato della corporate nazionale. Prendendo in esame con particolare attenzione quei settori in cui l'"immagine", intesa in senso lato, emerge in un contesto di valori iconografici, siano essi di origine popolare sia emanazione della tradizione colta.

Daniele Baroni , architetto e designer, è docente di Storia del design e della comunicazione visiva presso la Scuola di Design del Politecnico di Milano. Autore di numerose pubblicazioni su argomenti di storia dell'architettura moderna, design e grafica, tra i quali Storia del design grafico (con Maurizio Vitta, 2003 ), Il Manuale del design grafico (2006) e La forma del design (2011), è socio ADI (Associazione del Disegno industriale Italiano) e di AIS Design (Associazione degli storici del design).
Pier Paolo Peruccio , architetto, PhD, è ricercatore presso il Politecnico di Torino dove insegna teoria e storia del design. Svolge ricerca nell'ambito della storia della grafica, della cultura d'impresa e delle relazioni tra progetto e sostenibilità ambientale. Tra le sue pubblicazioni, i volumi La ricostruzione domestica (2005) e Outdoor Design dal 1870 (2010). Ha inoltre curato l'edizione italiana del libro In The Bubble di John Thackara (2008). È curatore del settore design del "Giornale dell'Architettura" e, con Franco Mello, della collana di libri "Play Design" per Electa.