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La religione degli intellettuali
Autori:

Roberto Cipriani

La religione degli intellettuali

Ardigò, Del Noce, Ferrarotti, Vinay

In un Paese come l’Italia, in cui una forte connotazione culturale è data dalla presenza storica del cristianesimo, il confronto fra la cultura religiosa e quella laica è abbastanza serrato e coinvolge molti attori sociali. Questo volume intende indagare il rapporto fra intellettuali italiani e religione, focalizzandosi su quattro soggetti di assoluto rilievo: i sociologi Achille Ardigò e Franco Ferrarotti, il filosofo Augusto Del Noce e il pastore valdese e senatore della Repubblica Tullio Vinay. Le loro interpretazioni in campo religioso sono quanto mai differenziate, ma tutte confermano il ruolo ancora strategico della religione in Italia.

Pagine: 618

ISBN: 9788835172963

Edizione: in preparazione 1a edizione 2025

Codice editore: 1043.121

Pagine: 618

ISBN: 9788835181620

Edizione:in preparazione 1a edizione 2025

Codice editore: 1043.121

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM Readium LCP

Informazioni sugli e-book

Sin dall’antichità gli intellettuali hanno voluto esprimere il loro pensiero sulla società. Le loro conoscenze a carattere tendenzialmente scientifico ne hanno fatto spesso i paladini del popolo oppresso e i fustigatori dei costumi, per cui hanno anche pagato per la libertà di espressione esercitata. La connivenza con il potere, invece, è stata da loro scelta solo di rado, come soluzione di comodo.
In un Paese come l’Italia, in cui una forte connotazione culturale è data dalla presenza storica del cristianesimo, il confronto fra la cultura religiosa e quella laica è abbastanza serrato e coinvolge molti attori sociali, impegnati nel ruolo di promotori sociali, maîtres à penser, saggisti, scienziati della politica e della religione, filosofi, sociologi, teologi, conferenzieri, scrittori, editorialisti, giornalisti, conduttori di dibattiti radiofonici e televisivi. In proposito sarebbe auspicabile una ricerca sociologica a largo raggio, che interpelli migliaia di persone. Ma è anche possibile ricorrere a uno studio di casi, come in questo studio sociologico durato oltre mezzo secolo, sul rapporto fra intellettuali italiani e religione.
Sono stati individuati quattro soggetti di assoluto rilievo, quali i sociologi Achille Ardigò e Franco Ferrarotti, il filosofo Augusto Del Noce e il pastore valdese e senatore della Repubblica Tullio Vinay. Nel contesto, si è anche preso in considerazione il tentativo condotto dalla Conferenza Episcopale Italiana, nello specifico dal suo Presidente, il cardinale Camillo Ruini, quale promotore del “Progetto Culturale” durato dal 1994 al 2007.
Soprattutto, però, restano emblematici i percorsi sperimentati dal cattolico intellettuale Achille Ardigò (1921-2008), dall’intellettuale della tradizione Augusto Del Noce (1910-1989), dall’intellettuale indipendente Franco Ferrarotti (1926-2024) e dal pastore intellettuale Tullio Vinay (1909-1996). Le loro interpretazioni in campo religioso sono quanto mai differenziate, ma tutte confermano il ruolo ancora strategico della religione in Italia.

Roberto Cipriani è professore emerito di Sociologia nell’Università Roma Tre. Sua è la teoria della “religione diffusa”, basata sui processi di socializzazione. È stato Presidente dell’Associazione Italiana di Sociologia e del Comitato di Ricerca di Sociologia della Religione nell’International Sociological Association, nonché Editor-in-Chief della rivista International Sociology. Nella European Sociological Association è stato Presidente del Consiglio delle Associazioni Nazionali di Sociologia.

Goffredo Fofi, Prefazione

Premessa ed antefatti

  • Gli inizi
  • Il convegno di Venezia sugli intellettuali (7-10 febbraio 1980)
  • Le osservazioni critiche di Alberto Izzo
  • La ricerca sugli intellettuali negli anni ’80
  • Intellettuali e religione
  • Chiesa cattolica e intellettuali

Introduzione. Per una sociologia degli intellettuali

  • Il lavoro intellettuale come professione: Weber
  • Alle origini della sociologia degli intellettuali: Mannheim
  • L’intellettuale gramsciano
  • Gli sviluppi della sociologia degli intellettuali
  • Verso una sociologia dell’intellettualità e della religione

Ardigò, il cattolico intellettuale

  • La vita e le opere
  • La religiosità, l’affrontement, il sacro, l’intellettualità religiosa e lo sguardo escatologico
  • La rinuncia alla sociologia della religione
  • Scienza e religione
  • La religiosità patente
  • Ardigò, criptosociologo della religione
  • Un documento religiosamente orientato
  • Sociologia e teologia
  • Riflusso e governabilità, quattro messaggi emblematici ed un testo critico
  • Una militanza intellettuale senza soluzione di continuità
  • Il cattolicesimo intellettuale
  • Un enfant terrible?
  • La rilevanza del volontariato
  • L’eco della scomparsa di Ardigò
  • Il lascito intellettuale
  • Le dinamiche di un lungo percorso
  • La lettura di Franco Ferrarotti
  • Una triangolazione singolare: Antiseri, Ruini, papa Benedetto XVI
  • Un’interlocuzione allargata
  • Un riverbero internazionale ancora da sviluppare
  • Conclusione

Del Noce, l’intellettuale della tradizione

  • Un profilo multiforme
  • Un difficile approccio
  • La questione dell’ateismo
  • Il Cartesio di Del Noce
  • La secolarizzazione
  • Il suicidio della rivoluzione
  • L’identità europea
  • Il caso Franco Rodano
  • Il percorso biografico
  • Gli intellettuali e la politica
  • Conclusione

Ferrarotti, l’intellettuale indipendente

  • Una biografia quasi parallela
  • L’influenza di Veblen
  • L’atteggiamento critico
  • Una “lezione” fruttuosa
  • Qualche ipotesi di rivisitazione
  • Il ritorno della sociologia in Italia
  • La trilogia sulla secolarizzazione
  • Sociologia e religione
  • Le origini di un interesse
  • La “religiosità ecumenica”
  • Cristo prima di Cristo
  • La preminenza della fede
  • Ancora su sacro e laicità
  • Conclusione

Vinay, il pastore intellettuale

  • Un intellettuale sui generis
  • Il vissuto del pastore intellettuale
  • La nascita di Agape
  • La nuova utopia di Riesi
  • Il multiforme percorso riesino
  • La proposta preminente dell’Agape
  • L’allargamento dell’orizzonte a livello internazionale
  • La carica utopica
  • La testimonianza agapica
  • Il lascito del pastore valdese
  • Conclusione

Conclusioni

  • Premessa
  • Le componenti del lavoro intellettuale
  • I quattro profili
  • A mo’ di conclusione: la tipologia intellettuale del riccio e della volpe

Riferimenti bibliografici

Interviste e interventi

  • Intervista ad Achille Ardigò (1990)
  • Intervista ad Augusto Del Noce (19 gennaio 1981)
  • Intervista ad Augusto Del Noce (17 febbraio 1983)
  • Intervista a Franco Ferrarotti (13 febbraio 1986)
  • Intervista a Franco Ferrarotti (23 marzo 1992)
  • Intervista a Franco Ferrarotti (da un suo testo a mo’ di traccia)
  • Riflessioni sul rapporto fra sacro e religioso: una questione aperta (Franco Ferrarotti)
  • Intervista di Angelo Angeloni a Franco Ferrarotti sul sacro (2011)
  • Intervista a Tullio Vinay (14 febbraio 1983)
  • Intervista a Camillo Ruini (21 luglio 2021)
  • Camillo Ruini: note a margine del libro di Achille Ardigò sul “Progetto culturale”

Ringraziamenti

Contributi: Goffredo Fofi

Collana: Laboratorio sociologico

Argomenti: Sociologia delle religioni

Livello: Studi, ricerche

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