Capitale finanziario, profitto, interesse

I rapporti tra capitale finanziario e capitale industriale sono stati oggetto di grande attenzione nell'ambito della teoria economica, soprattutto in relazione ai problemi della crescita e delle crisi dei sistemi capitalistici. Minore attenzione è stata invece dedicata all'aspetto del reddito, in particolare ai rapporti tra le categorie di reddito, interesse e profitto associate alle due forme di capitale e tra tali categorie e le altre del sistema. Oggetto di questo favore, è un'analisi teorica della distribuzione del reddito che tiene conto delle specificità delle diverse categorie e distingue il ruolo del capitalista finanziario da quello del capitalista industriale. Una ripida rassegna delle posizioni classiche in particolare ricardiane sulle relazioni che intercorrono tra profitto e interesse è posta a introduzione dell'analisi. Quest'ultima è volta ad evidenziare le caratteristiche del sistema che sono indipendenti da modifiche indotte da fatti accidentali e temporanei; in essa occupano quindi una posizione importante i "prezzi di produzione", il cui studio, iniziato dai classici Inglesi e da Marx, ha ricevuto un impulso determinante dal lavoro di Piero Sraffa 1960. Tra i problemi discussi nel testo, assumano particolare rilievo quello dell'uniformità del saggio di profitto e quello dell'uguaglianza tra saggio di profitto e saggio d'interesse nel lungo periodo.

Giovanni Pegoretti 1950 ha studiato all'Università di Bologna e alla London School of Economics. Attualmente è professore incaricato di matematica per economisti presso l'università di Bologna e di economia politica presso l'università di Trento. I Suoi principali interessi teorici sono rivolti ai problemi della produzione e della distribuzione del reddito. Ha pubblicato articoli su vari argomenti di teoria e su problemi di previsione e controllo dell'attività economica.