I contratti di lavoro con finalità formative
Pagine: 304
ISBN: 9788846438065
Edizione: 1a edizione 2001
Codice editore: 300.61
Disponibilità: Nulla
I contratti di lavoro con finalità formative, dopo aver suscitato il vivace interesse della dottrina per tutti gli anni Ottanta, con particolare riferimento ai contratti di formazione e lavoro, hanno progressivamente perduto centralità nel dibattito giuridico, anche a causa del carattere alluvionale e disorganico della legislazione italiana in materia. Essi sembrano però destinati ad accompagnare l'evoluzione del diritto del lavoro, se è vero che tra le principali misure di politica del lavoro che secondo l'Unione europea dovrebbero guidare l'azione degli Stati membri compaiono in primo piano quelle che prevedono uno stretto connubio tra formazione e lavoro lungo tutto l'arco della vita lavorativa.
La nuova disciplina del contratto di apprendistato, da un lato, e la crisi del contratto di formazione lavoro, dall'altro, offrono lo spunto per rivisitare l'attuale quadro normativo anche alla luce dell'esigenza, esplicitamente espressa dal legislatore, di procedere alla loro riforma "allo scopo di pervenire ad una disciplina organica" dei rapporti di lavoro aventi contenuti formativi (secondo quanto previsto dal quinto comma dell'art. 16 della legge n. 196/97). In quest'ottica l'apprendistato ed il contratto di formazione e lavoro sono stati esaminati ponendo a confronto diretto le rispettive discipline, al fine di segnalare i punti di convergenza e gli elementi di differenziazione, in vista della riforma e nel quadro prospettato dal diritto comunitario.
Lo studio è volto altresì a proporre un inquadramento sistematico delle diverse forme con cui lavoro e formazione si intrecciano, sia nell'ambito degli ordinari rapporti di lavoro subordinato, sia dei due contratti formativi sopra indicati, sia, infine, in quei rapporti collocati dal legislatore al di fuori dell'area della subordinazione, come nei tirocini formativi e di orientamento, nelle borse di lavoro e nei piani di inserimento professionale. Particolare attenzione è dedicata alla qualificazione dei contratti di lavoro con finalità formative, indagando sulla loro collocazione nell'ambito del lavoro subordinato e sulla tradizionale definizione di speciali rapporti di lavoro a causa mista.
Pier Antonio Varesi, professore associato di Diritto del lavoro presso la Facoltà di Economia dell'Università Cattolica di Piacenza, ha pubblicato saggi ed articoli su riviste specializzate. Ha curato l'antologia di diritto sindacale I diritti dei lavoratori (Milano, 1976) e i volumi: Regioni e mercato del lavoro (Milano, 1986); "Il patto di prova nel rapporto di lavoro" in Il Codice civile. Commentario (Milano, 1990); I servizi per l'impiego (Milano, 1997) e, in collaborazione con A. Tursi, Lineamenti di diritto del lavoro (Milano, 1999). È direttore della collana "Politiche del lavoro".
Nascita ed evoluzione dell'apprendistato nel contesto europeo
(Alle origini del rapporto tra formazione e lavoro; L'apprendistato nel sistema delle corporazioni medioevali; Lavoro e formazione dei giovani nella fase dell'industrializzazione; La legislazione in materia di apprendistato nell'Europa dell'Ottocento; Conclusioni)
La disciplina dell'apprendistato in Italia nella prima metà del novecento
(I primi passi verso la regolamentazione dell'istituto; La disciplina dell'apprendistato in Italia nel r.d.l. 21 settembre 1938, n. 1906; Il tirocinio nelle disposizioni del codice civile)
Formazione e lavoro dei minori nella normativa costituzionale
(Introduzione; La tutela differenziata e rafforzata del lavoro minorile; L'intervento promozionale)
Dal contratto di apprendistato al contratto di formazione e lavoro... e ritorno
(La prima attuazione del disegno costituzionale; La disciplina dell'apprendistato nella legge 19 gennaio 1955, n.25; La compatibilità della disciplina codicistica (artt. 2130-2134) con la legge n. 25/55; Alla ricerca di un nuovo istituto per coniugare formazione e lavoro: il contratto di formazione e lavoro nella legge 1 giugno 1977, n. 285 e successive modifiche; Il contratto di formazione ex legge n. 285/77; I contratti di formazione come contratti a termine ed a tempo parziale; I contratti a termine con finalità formative; Il contratto di formazione e lavoro di seconda generazione: la legge 19 dicembre 1984, n. 863 e la legge 11 aprile 1986, n. 113; Il Piano straordinario per l'occupazione giovanile, la stagione degli accordi interconfederali (1986-1990) e le prime modifiche ed integrazioni all'art. 3 della legge n. 863/84; Il contratto di formazione di terza generazione: la ricerca di un rapporto più equilibrato tra le diverse finalità; Il ritorno all'apprendistato; L'assolvimento dell'obbligo formativo nell'apprendistato e la conseguente dualità interna)
Natura giuridica e causa dei contratti di lavoro con finalità formative
(Introduzione; La collocazione del contratto di apprendistato e del contratto di formazione e lavoro nell'alveo del lavoro subordinato; La pluralità di significati della "specialità" dei contratti di lavoro; La causa dei contratti di lavoro con finalità formative; I principali effetti della specialità sui contratti di lavoro in esame: gli effetti relativi alla retribuzione e gli effetti relativi al termine di durata; Le modalità di attuazione dell'obbligo formativo: formazione in alternanza, formazione sul lavoro, addestramento operativo; La formazione nei contratti di lavoro con finalità formative e negli ordinari contratti di lavoro subordinato)
Contratto di apprendistato e contratto di formazione e lavoro: analisi comparata di alcuni punti critici
(I soggetti destinatari della disciplina; I datori di lavoro; I lavoratori; L'ammissibilità del patto di prova; Le forme di incentivazione; Incentivi a carattere normativo; Incentivi economici; La compatibilità con la normativa europea degli incentivi economici connessi ai contratti di formazione e lavoro)
Gli istituti affini ai contratti di lavoro con finalità formative: i tirocini formativi e di orientamento, le borse lavoro e i piani di inserimento professionale
(Le esperienze di lavoro con finalità orientative e formative che non costituiscono rapporti di lavoro: classificazione legislativa e qualificazione giudiziale; Il tirocinio formativo e di orientamento; Il quadro normativo previgente; L'art. 18 della legge 24 giugno 1997, n. 196: principi e criteri per la nuova disciplina dei tirocini formativi e di orientamento; I contenuti del decreto interministeriale 25 marzo 1998, n.142; Le borse di lavoro e i piani di inserimento professionale)
Conclusioni
(Attualità e rilievo dei contenuti di lavoro con finalità formative nella strategia europea per l'occupazione; L'ambiguità dell'esperienza italiana: i contratti di lavoro con finalità formative tra flessibilità del lavoro ed obiettivi di qualificazione professionale della forza lavoro giovanile; Le prospettive di riforma; Il nodo irrisolto dell'effettività della formazione).
Contributi:
Collana: Diritto del lavoro nei sistemi giuridici nazionali, integrati e transnazionali
Argomenti: Economia del lavoro - Diritto del lavoro, relazioni industriali
Livello: Studi, ricerche
Potrebbero interessarti anche
