Il coraggio di pensare a voce alta

A cura di: Fancesco Berardi, Ilaria Filograsso, Pierluigi Ortolano

Il coraggio di pensare a voce alta

Educazione, linguistica, letteratura per l’infanzia: l’eredità di Alberto Manzi a 100 anni dalla nascita

A 100 anni dalla nascita, la figura del maestro Manzi continua a suscitare grande interesse anche tra i non specialisti: pioniere della tv educational, autore di romanzi e racconti per l’infanzia e l’adolescenza, educatore in Sud America, Manzi è personalità complessa capace ancor oggi di indicare nuovi orizzonti e utili proposte per una scuola intesa come laboratorio per lo sviluppo integrale dell’uomo e la costruzione di una società più equa e inclusiva. Attraverso la voce di pedagogisti, linguisti e studiosi della letteratura per l’infanzia, questo volume ci offre un ritratto a tutto tondo di Manzi, dell’originalità del suo insegnamento e della qualità del narratore e divulgatore scientifico.

Pagine: 240

ISBN: 9788835174226

Edizione: in preparazione 1a edizione 2025

Codice editore: 1062.5

A 100 anni dalla nascita, la figura del maestro Manzi continua a suscitare grande interesse anche tra i non specialisti: pioniere della tv educational con la celebre trasmissione “Non è mai troppo tardi”, autore di romanzi e racconti per l’infanzia e l’adolescenza, educatore in Sud America, Manzi è personalità complessa capace ancor oggi di indicare nuovi orizzonti e utili proposte per una scuola intesa come laboratorio per lo sviluppo integrale dell’uomo e la costruzione di una società più equa e inclusiva. In che modo le parole sono al centro della sua ricerca, delle sue pratiche didattiche e della sua scrittura per ragazzi? Quale ruolo sociale e democratico è assegnato all’educazione linguistica e alla lettura?
Il volume intende cercare le risposte a questi interrogativi attraverso una serie di contributi che con approccio multidisciplinare approfondiscono l’originalità del suo insegnamento, la pedagogia che lo ispira e la didattica che lo realizza, senza trascurare la qualità e la densità del Manzi narratore e divulgatore scientifico. Ne scaturisce un ritratto a tutto tondo disegnato da pedagogisti, linguisti e studiosi della letteratura per l’infanzia.

Francesco Berardi è professore ordinario di Lingua e letteratura latina presso l’Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara. Esperto di retorica classica, è autore di monografie e articoli scientifici sui temi dell’educazione nell’antichità ma anche di progetti divulgativi.

Ilaria Filograsso è professoressa ordinaria di Storia della pedagogia e Letteratura per l’infanzia l’Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara. È direttrice del Centro di Ateneo Multidisciplinare per l’Alta Formazione degli Insegnanti e del personale della scuola dell’Università “G. d’Annunzio”. È autrice di molte pubblicazioni nazionali e internazionali.

Pierluigi Ortolano, professore associato di Linguistica italiana presso l’Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara, si occupa principalmente di linguistica contemporanea e linguistica dei nuovi media. È autore di diverse pubblicazioni sia di carattere scientifico che divulgativo.

Francesco Berardi, Ilaria Filograsso, Pierluigi Ortolano, Introduzione

Parte I. La parola che rende umani

Roberto Farné, Il senso di Alberto Manzi per le parole

  • Il pupazzo televisivo
  • Ritorno al futuro
  • Pedro e gli altri
  • Fare, pensare, dire i pensieri
  • Bibliografia

Marcello Aprile, Orzowei, dalla carta alla televisione

  • Un post sceneggiato
  • L’ambientazione
  • La struttura della serie
  • La lingua
  • In conclusione: il bilancio di un esperimento
  • Bibliografia

Francesco Berardi, Il maestro Manzi e la formazione umanistica: la dimensione civica di imparare a leggere e scrivere

  • Bibliografia

Parte II. Educazione linguistica e innovazione didattica

Pierluigi Ortolano, L’eredità linguistica e didattica di Alberto Manzi

  • Introduzione: il maestro Manzi
  • Manzi, il medium televisivo e la “didattica a distanza”
  • L’eredità di Non è mai troppo tardi: da Parola mia al Devoto-Oli online
  • L’eredità di Non è mai troppo tardi: radio e YouTube, La lingua batte e le videolezioni di Giuseppe Patota
  • Bibliografia
  • Sitografia
  • Dizionari

Paola Mondani, “Curiosità della lingua italiana” (1996): l’ultimo progetto radiofonico di Alberto Manzi tra divulgazione ed educazione linguistica

  • Introduzione: Manzi, la divulgazione e l’educazione linguistica
  • Nell’archivio del Centro Alberto Manzi: sulle tracce della rubrica radiofonica “Curiosità della lingua italiana”
  • Il corpus: elenco delle puntate e presentazione del materiale
  • L’analisi: elementi di divulgazione e di educazione linguistica
  • Bibliografia

Dalila Bachis, Si può fare grammatica senza nominarla? Gli eserciziari di educazione linguistica di Alberto Manzi

  • Introduzione
  • Gli eserciziari: corpus e analisi
  • Considerazioni finali sul metodo
  • Bibliografia

Debora de Fazio, Carolina Tundo, L’Italia degli anni Sessanta nelle lezioni del Maestro Manzi. Non è mai troppo tardi fra “paratesto” e pratiche didattiche

  • Gli antenati di Non è mai troppo tardi: i programmi RAI di televisione educativa
  • Il “paratesto”
  • Oltre le metodologie di insegnamento: l’innovazione
    manziana fra strumenti didattici e giochi di parole
  • Per concludere: Alberto Manzi, uomo e intellettuale?
  • Bibliografia

Rosy Nardone, Non è mai troppo tardi o Non è mai troppo presto? L’attualità pedagogica di Alberto Manzi per un’infanzia al tempo del touchscreen

-. Introduzione
- Infanzia e digitale: una questione di diritti educativi
- Non è una questione di quando ma di come e di cosa: verso una pedagogia del touchscreen ispirata a Manzi
- Conclusioni: una pedagogia per il futuro, con lo sguardo di Manzi
- Bibliografia
- Materiali dattiloscritti presso il Centro Alberto Manzi

Maila Pentucci, Caratteristiche e funzioni della multimodalità nei testi scolastici

  • Introduzione
  • Libri di testo ed evoluzione multimodale
  • I modi
  • Progettazione dei modi nei manuali scolastici
  • Conclusioni: prospettive didattiche della multimodalità, tra multiliteracy e agency del discente
  • Bibliografia

Claudio Crivellari, Televisione e apprendimento. Tra pedagogia e neuroscienze

  • Introduzione: televisione ed emancipazione sociale
  • La televisione come veicolo di apprendimento tra informale e formale
  • La televisione educativa tra possibilità e criticità
  • Comunicazione bidirezionale o comunicazione unidirezionale?
  • Un caso di studio
  • Bibliografia

Parte III. Alberto Manzi, scrittore per l’infanzia

Sabrina Fava, La scrittura giornalistica di Alberto Manzi sul «Vittorioso»

  • Alberto Manzi e Domenico Volpi: compagni di scuola che si incontrano
  • Valori ricorrenti
  • Tra reportage e divulgazione scientifica
  • Conclusioni
  • Bibliografia dell’autore
  • Bibliografia critica
  • Sitografia

William Grandi, Le molte dimensioni dell’avventura nella narrativa per ragazze e ragazzi di Alberto Manzi

  • L’avventura per Alberto Manzi
  • Un paio di digressioni, Orzowei e una città perduta
  • Un castoro come esempio
  • Infilarsi in un’avventura con un bambino di milioni di anni
  • L’avventura è impegno
  • Il sapore della vita
  • Bibliografia

Ilaria Filograsso, «La gioia di essere uomini». Riflessioni sui romanzi sudamericani

  • Educare per liberare
  • Il coraggio di essere vivi
  • Essere comunità, diventare umani
  • Per concludere. Una scrittura militante
  • Bibliografia

Marnie Campagnaro, L’incontro tra pedagogia, immaginari educativi e media nel secondo Novecento: Manzi e Munari, visionari dell’educazione televisiva

  • Introduzione
  • Le molte vite di Manzi e Munari. Un attraversamento tra saperi e linguaggi
  • Educare in televisione: sintonie tra Manzi e Munari
  • Manzi e Munari: pedagogie a confronto tra convergenze e scarti nell’orizzonte della televisione educativa
  • Bibliografia

Claudia Alborghetti, Alberto Manzi traduttore di classici per ragazzi presso l’editrice La Scuola

  • Dai Programmi Ermini al progetto editoriale de La Scuola
  • Il contributo della casa editrice La Scuola
  • Il libro della giungla a cura di Alberto Manzi
  • L’isola del tesoro tradotta e ridotta da Alberto Manzi
  • Considerazioni conclusive
  • Bibliografia

Elisa Maia, Educare a pensare: il valore della lettura in Alberto Manzi

  • Alberto Manzi: costruttore di sentieri
  • Leggere, pensare, comunicare: alcune tracce della didattica di Manzi
  • Il diritto di saper leggere il mondo
  • Leggere fa pensare: l’attualità di Alberto Manzi
  • Bibliografia

Gli Autori

Contributi: Claudia Alborghetti, Marcello Aprile, Dalila Bachis, Marnie Campagnaro, Claudio Crivellari, Debora de Fazio, Roberto Farné, Sabrina Fava, William Grandi, Elisa Maia, Paola Mondani, Rosy Nardone, Maila Pentucci, Carolina Tundo

Collana: Letteratura per l’infanzia. Studi, Testi e Pratiche educative

Argomenti: Letteratura - Linguistica - Pedagogia generale e prospettive dell'educazione - Storia dell’educazione e della scuola - Letteratura per l’infanzia

Livello: Textbook, strumenti didattici

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