Il mercato mobiliare italiano
Strutture e tendenze evolutive
Pagine: 1088
ISBN: 9788846451385
Edizione: 1a ristampa 2007, 1a edizione 2003
Codice editore: 364.79
Disponibilità: Nulla
I mercati finanziari internazionali sono stati oggetto di cambiamenti di vasta portata che hanno addotto verso sistemi sempre più integrati ed evoluti. A livello europeo, in particolare, l'emanazione di direttive volte a realizzare un mercato unico dei capitali e dei servizi di investimento ha posto le condizioni per l'affermarsi di un rinnovato contesto normativo-istituzionale, caratterizzato da elevati livelli di concorrenzialità, nonché di interdipendenza.
Il nostro mercato mobiliare, e per esso la Borsa Valori lato sensu , ha avviato dal '74 un processo di rinnovamento tuttora ininterrotto: da Borsa pubblica a Borsa privata, dalle contrattazioni alle "grida" al "continuo", dall'"a termine" al "contante", dai premi tradizionali ai prodotti derivati ( futures, options, swaps) sino alla progressiva scomparsa degli agenti di cambio, con la presenza crescente delle banche, prima tramite SIM, poi anche direttamente, e con la comparsa via via di nuovi investitori istituzionali: significative al riguardo le SGR previste dal TUF.
In tale ambito, il volume tratta degli aspetti strutturali e funzionali del mercato mobiliare italiano, considerando dapprima le nuove normative ed i conseguenti ammodernamenti organizzativi, per passare alle tecniche di negoziazione in senso stretto, ponendo in risalto l'evoluzione intercorsa tra il vecchio ed il nuovo modus operandi.
Carente dal punto di vista disciplinare resta ancora la Corporate governance , nella complessità delle sue relazioni interne ed esterne, così come, nonostante lo straordinario affinamento dei modelli previsivi, i margini operativi di errore si mantengono piuttosto elevati.
La tipologia dei titoli negoziabili, o, meglio, degli strumenti finanziari, il relativo trattamento fiscale, la differenziazione e la segmentazione dei mercati e, in un'ottica più ampia, le problematiche inerenti alla domanda ed offerta di capitali completano il quadro di riferimento.
Sotto la guida di Roberto Caparvi, l'opera nasce da un lavoro d'équipe di alcuni ricercatori di Scuola pisana (Giorgio Kutufà, Maria Cristina Quirici, Piero Bellandi) che, per preparazione ed esperienza, hanno già raccolto significativi meriti didattico-scientifici.
Roberto Caparvi , professore ordinario di Economia delle Aziende di Credito dell'Università di Pisa. Incaricato di Economia del mercato mobiliare e già incaricato di Tecnica di Borsa e di Tecnica dei Finanziamenti aziendali. Direttore emerito della Sezione di Economia della Scuola Superiore S. Anna di Pisa. Autore di varie opere nelle discipline indicate.
Roberto Caparvi, Prefazione
Parte I. Maria Cristina Quirici, La disciplina del mercato mobiliare italiano
L'evoluzione nella disciplina del mercato mobiliare italiano dalle origini fino al decreto Eurosim
(Il mercato mobiliare nell'ambito del sistema finanziario: aspetti definitori; Profili evolutivi dell'ordinamento italiano in materia mobiliare: dall'istituzione della Borsa Valori fino agli anni '90; La prima grande riforma del mercato borsistico italiano: la legge 2/1/1991, n. 1; Il processo di integrazione finanziaria europea fino agli anni novanta; Le direttive comunitarie in tema di servizi di investimento: la direttiva 93/6/CEE e la direttiva 93/22/CEE; I provvedimenti normativi in preparazione al recepimento della direttiva Eurosim; Bibliografia)
Il decreto Eurosim e il processo di privatizzazione dei mercati borsistici italiani
(Il nuovo scenario del mercato unico europeo; Il decreto Eurosim (D. Lgs. 415/1996): le scelte del legislatore nazionale a confronto con i principi ispiratori delle direttive comunitarie; Dall'intermediazione mobiliare ai servizi di investimento: principali caratteri innovativi del decreto Eurosim rispetto alla legge n. 1/1991; Dai valori mobiliari agli strumenti finanziari; Le tappe del processo di privatizzazione dei mercati regolamentati; Bibliografia)
L'emanazione del Testo Unico in materia di intermediazione finanziaria e i suoi aspetti innovativi rispetto allo stesso decreto Eurosim
(La delega della legge n. 52/1996 e l'emanazione del TUF; Aspetti innovativi del Testo Unico della Finanza nella disciplina degli intermediari; Le novità nella disciplina dei mercati; La nuova disciplina in tema di gestione accentrata degli strumenti finanziari; La riforma in materia societaria compiuta dal TUF; Bibliografia)
La nuova disciplina degli intermediari mobiliari autorizzati all'esercizio dei servizi di investimento
(I soggetti abilitati alla prestazione dei servizi di investimento nell'ambito delle attività riservate previste dal TUF; Le imprese di investimento e le banche; Altre tipologie di intermediari autorizzati; L'autorizzazione all'esercizio dei servizi di investimento; In particolare: le norme relative al capitale delle SIM; L'operatività al di fuori dei confini nazionali delle imprese di investimento e delle banche italiane ed estere; Lo svolgimento dei servizi di investimento; L'offerta fuori sede dei servizi finanziari; Bibliografia)
La gestione collettiva del risparmio alla luce del TUF e dei successivi decreti attuativi
(Il ruolo degli investitori istituzionali nel nuovo scenario competitivo internazionale; La riforma del risparmio gestito compiuta successivamente; Le disposizioni normative in relazione ai fondi comuni di investimento: le modifiche apportate dall'introduzione delle SGR; Il completamento della riforma del risparmio gestito affidata dal Testo Unico alla normativa regolamentare; La disciplina dell'attività a livello internazionale in materia di risparmio gestito; Le società di investimento a capitale variabile (SICAV) secondo il TUF; I Fondi pensione; Bibliografia)
La disciplina dei mercati regolamentati privatizzati
(Caratteri peculiari della disciplina dei mercati privatizzati nel Testo Unico della Finanza; Il processo di autorizzazione all'attività di gestione dei mercati regolamentati; Le attribuzioni gestionali delle società-mercato; Le forme di controllo sulla liquidazione ed i sistemi di garanzia; La vigilanza pubblica nei mercati privatizzati; Bibliografia)
La riforma della disciplina delle società emittenti
(La riforma della normativa relativa agli emittenti compiuta dal Testo Unico della Finanza; La riforma dell'informativa societaria ed i connessi obblighi degli emittenti; La nuova disciplina delle società con azioni quotate in materia di assetti proprietari e di azioni di risparmio; I provvedimenti a tutela delle minoranze azionarie; Le novità introdotte dal TUF in materia di deleghe di voto; Segue: poteri e doveri del collegio sindacale e delle società di revisione; Il Codice di autodisciplina delle società quotate; Sulla riforma del diritto societario compiuta in base alla legge delega 3 ottobre 2001, n. 366; Bibliografia)
Il sistema di vigilanza sugli intermediari
(La scelta di un modello di vigilanza per finalità; La vigilanza sugli intermediari nel TUF; La vigilanza consolidata sui gruppi finanziari; La disciplina dei provvedimenti ingiuntivi e delle crisi degli intermediari; Il nuovo regime sanzionatorio introdotto dal TUF; In particolare: i provvedimenti in caso di insider trading e aggiotaggio; La riforma degli illeciti societari compiuta successivamente al TUF; Bibliografia)
Parte II. Giorgio Kutufà, Strumenti finanziari e interventi di mercato
Degli strumenti finanziari e relativo trattamento fiscale
(I Titoli di Stato; I titoli obbligazionari; I titoli azionari; Gli E.T.F.; Gli strumenti finanziari derivati; I Covered Worrant; Il trattamento fiscale dei titoli; Bibliografia)
Le operazioni sul mercato primario e le offerte pubbliche di acquisto
(Le I.P.O.: Initial Public Offering; Gli aumenti di capitale; Le Offerte Pubbliche di Acquisto; Bibliografia)
Parte III. Piero Bellandi, Aspetti tecnico-operativi del mercato mobiliare italiano
Sulle condizioni di efficienza dei mercati mobiliari
(Ruolo e funzioni dei mercati mobiliari; Le condizioni di efficienza di un mercato mobiliare; Il ruolo svolto dalla speculazione; Gli intermediari dei mercati mobiliari; Gli intermediari mobiliari e la scelta della più efficiente struttura dei mercati; Le caratteristiche degli strumenti finanziari e le connotazioni assunte dai loro intermediari; Condizioni di economicità degli intermediari ed efficienza di mercato; La concentrazione degli scambi e le forme di negoziazione: il contratto tipo ed il regime di circolazione degli strumenti finanziari; L'informativa e la trasparenza di un mercato mobiliare, ovvero la pubblicità delle notizie concernenti le aziende emittenti gli strumenti finanziari ed i prezzi negoziati; L'influenza delle modalità di liquidazione sull'efficienza di un mercato mobiliare; Bibliografia)
Microstrutture e segmentazione di mercato
(Le condizioni di efficienza quali determinanti della microstruttura del mercato mobiliare italiano; L'abolito sistema italiano di negoziazione: l'asta pubblica; Problemi correlati alla contrattazione mediante il sistema dell'asta pubblica; I mercati mobiliari italiani; Il Mercato Azionario: modalità di negoziazione; Il Mercato del Trading After Hours; Il Mercato Italiano dei Derivati; Il Mercato del Reddito Fisso; Il Mercato all'ingrosso dei Titoli di Stato: MTS; La liquidazione delle operazioni di Borsa; Bibliografia)
Contratti di borsa
(Aspetti giuridici delle operazioni di Borsa; Il contratto di riporto: natura giuridica; Il riporto a termine di Borsa; Il riporto a contante; La liquidazione del contratto di Riporto; Il Prestito Titoli: caratteristiche tecniche ed economiche; Aspetti giuridici dei contratti a premio; Bibliografia)
I contratti derivati
(Caratteristiche dei contratti futures; Il Futures sul MIB30; Il contratto futures denominato MiniFIB; Futures sull'indice MIDEX; Gli Stock Futures; Contratto Futures su BTP a 10 anni; Contratto Futures su BTP a 30 anni; Contratto Futures sul tasso EURIBOR a un mese; Contratto Futures sul tasso EURIBOR a tre mesi; Le opzioni; Opzioni su titoli azionari sull'IDEM: le ISO-alfa; Opzioni sull'indice MIB30; Bibliografia).
Contributi: Piero Bellandi, Giorgio Kutufà, Maria Cristina Quirici
Collana: Economia - Monografia
Argomenti: Economia degli intermediari finanziari
Livello: Textbook, strumenti didattici
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