Journal title  MINORIGIUSTIZIA 
                Author/s Cristina Maggia 
                    Publishing Year 2025                 Issue 2024/4  
                Language Italian Pages 5 P. 50-54 File size 78 KB 
                DOI 10.3280/MG2024-004007 
                DOI is like a bar code for intellectual property: to have more infomation
                click here
            
Below, you can see the article first page
If you want to buy this article in PDF format, you can do it, following the instructions to buy download credits
 
                                    FrancoAngeli is member of Publishers International Linking Association, Inc (PILA), a not-for-profit association which run the CrossRef service enabling links to and from online scholarly content.
Il contributo analizza pregi e criticità della legge n. 173/2015 sulla continuità degli affetti, che ha modificato la legge n. 184/1983 in materia di adozione, introducendo il diritto dei minori in affido a mantenere relazioni significative con le figure di riferimento che li hanno cresciuti. L’autrice valorizza il senso evolutivo della riforma, che ha permesso di superare l’automatismo dell’interruzione dei legami affettivi in caso di adozione, e sottolinea il ruolo centrale del giudice minorile nel valutare tali relazioni. Tuttavia, emergono anche rischi applicativi, come l’uso strumentale della norma da parte di famiglie affidatarie temporanee che, nonostante un mandato limitato, avanzano richieste adottive senza aver affrontato un percorso di preparazione adeguato. La riflessione si conclude con un richiamo alla necessità di una lettura della legge centrata sul benessere del minore e sulla qualità del legame costruito nel tempo, evitando decisioni standardizzate e ponendo al centro l’unicità della vicenda individuale.
Keywords: continuità degli affetti, affidamento familiare, adozione.
Cristina Maggia, La legge n. 173 del 2015: un’introduzione in "MINORIGIUSTIZIA" 4/2024, pp 50-54, DOI: 10.3280/MG2024-004007