Il volume raccoglie alcuni saggi riguardanti problematiche etimologiche attinenti a diverse tradizioni linguistiche europee, antiche e medioevali: il greco antico, il latino, il sardo e il castigliano, il sardo e l’ungherese.
cod. 1116.6
La ricerca ha estratto dal catalogo 330 titoli
Il volume raccoglie alcuni saggi riguardanti problematiche etimologiche attinenti a diverse tradizioni linguistiche europee, antiche e medioevali: il greco antico, il latino, il sardo e il castigliano, il sardo e l’ungherese.
cod. 1116.6
Le verità della letteratura e della storia non sono in contraddizione, anzi, insieme sono in grado di rendere più illuminato il nostro panorama conoscitivo. Se apparenza fenomenica e realtà coincidessero non ci sarebbe bisogno di scienza. Non ci sarebbe, però, bisogno neppure di letteratura…
cod. 2000.1383
La politicità di Dante pone problemi brucianti di attualità: sulla lingua ‘nazionale’ del sì e delle sue sorti, sulla nazionalità stessa italiana nel nuovo contesto europeo, sul problema di un ordine mondiale (universale avrebbe detto Dante) in un’epoca di sistema non imperiale ma imperialistico, sulla idoneità di una cultura a educare e indirizzare le classi dirigenti.
cod. 1051.17
Il volume si accosta a tre autori fondamentali del canone italiano primonovecentesco da un’angolatura inedita, mostrando come nei loro testi il nucleo di fantasie associate al tema cittadino si ritrovi operante anche nel rapportarsi del soggetto ad altri oggetti significativi. La città si rivela immagine speculare dell’alterità con cui si entra in rapporto, ma anche e soprattutto di quella costellazione di forme relazionali che è la soggettività stessa.
cod. 1051.18
Gli argomenti affrontati in queste pagine spaziano dall’iconografia anatomica, botanica e igienica ai rapporti tra letteratura e immaginario scientifico; dalla musica a una più ampia riflessione epistemologica sul simbolismo scientifico e artistico.
cod. 2000.1390
Indagare il complesso gioco di decontestualizzazione e ricontestualizzazione che il tradurre comporta si configura come modalità privilegiata per identificare le differenze tra le culture. Essa attribuisce pari legittimità alla traduzione e al modello di partenza costituendo così l’alternativa più efficace e feconda al vecchio approccio comparatistico su base nazionale, dove l’argomentazione avveniva in termini di “influssi”.
cod. 291.98
Dall’approdo alla spiaggia purgatoriale all’ultimo saluto a Beatrice, il volume analizza snodi significativi del percorso dantesco in Purgatorio e Paradiso, sostituendo al tradizionale modello delle lecturae un taglio per temi e questioni (i concetti di legge e di libertà, la preghiera, lo spazio italiano, la definizione dell’io autoriale) e per sequenze narrative (l’antipurgatorio, l’incontro con Belacqua, la figura di san Pietro, il congedo da Beatrice).
cod. 1051.21
Vol. IV - Gli altari della parola. Poesia orientale vedica. Inni e Mahabharata
cod. 291.33
cod. 1222.122
La vita e l’opera di James Joyce coincidono e si corrispondono senza tregua, e si riflettono nel commento puntuale della sua ampia corrispondenza. E in questo gioco infinito di specchi e di rimandi dalla realtà al mito, alla storia, alla figurazione letteraria, dove la parola è sempre protagonista e strumento privilegiato, quasi eccessivo, di una sfida ai limiti del realismo e dell’inesprimibile, si delinea, nel tempo e nello spazio, un ritratto, sempre più inclusivo, dell’uomo e dell’artista, che, come i suoi personaggi, è uno, ognuno, nessuno: James Joyce, e poi Gabriel, Nora, Richard, Ulisse, Stephen Dedalus, Leopold Bloom, Molly, Finnegan…
cod. 291.57