L'algoritmo dell'uguaglianza

A cura di: Ruben Razzante

L'algoritmo dell'uguaglianza

Intelligenza Artificiale, diritti della persona, crescita delle imprese

Le santificazioni e le demonizzazioni dell’Intelligenza Artificiale (AI) sono pericolosamente fuorvianti. Fanno deragliare il treno della riflessione collettiva sull’esigenza di un rapporto maturo ed equilibrato tra tecnologia e persona e producono alterazioni semantiche e distonie cognitive rispetto all’influsso degli algoritmi sul funzionamento delle società. Il filo sottile che lega le pagine di questa pubblicazione è proprio la loro riconducibilità ai valori dell’uguaglianza, dell’inclusività, dell’accessibilità, della sostenibilità nelle molteplici applicazioni dell’AI. Una sorta di “operazione verità” sull’AI, per rinvigorire la democrazia della Rete, allontanando lo spettro del totalitarismo digitale.

Pagine: 144

ISBN: 9788835163985

Edizione: in preparazione 1a edizione 2025

Codice editore: 1420.226

La montante polarizzazione del dibattito sull'Intelligenza Artificiale (AI) tra apocalittici e integrati rischia di far perdere di vista l'essenza di una trasformazione digitale che sta cambiando le vite delle persone, delle imprese e delle istituzioni. Occorre indirizzare lo sviluppo dell'AI verso la cura dell'essere umano, preservandone l'irriducibile unicità, e porre al centro dell'addestramento degli algoritmi il valore dell'uguaglianza in tutte le sue declinazioni.
L'AI come strumento di contrasto alle discriminazioni, alle povertà e alle emarginazioni e volàno di una nuova coesione sociale globale attraverso leggi eque e illuminate, politiche neutrali e solidali, scelte imprenditoriali nobili e lungimiranti: questo il traguardo cui tendere, alimentando un confronto pluralista e inclusivo sulle nuove traiettorie della democrazia digitale.

Le santificazioni e le demonizzazioni dell'Intelligenza Artificiale (AI) sono pericolosamente fuorvianti. Fanno deragliare il treno della riflessione collettiva sull'esigenza di un rapporto maturo ed equilibrato tra tecnologia e persona e producono alterazioni semantiche e distonie cognitive rispetto all'influsso degli algoritmi sul funzionamento delle società. Questo volume si muove proprio lungo il pendio scivoloso di una grande questione epocale, che alimenta l'incoercibile aspirazione ad abitare la storia, con tutte le sue incognite e le sue suggestioni.
La multidisciplinarità dei suoi contenuti conferma che le domande sul futuro tecnologico sono sempre più spesso domande sul senso delle tecnologie e delle loro articolazioni. Nell'ambiente digitale dietro ogni applicazione, dietro ogni soluzione c'è sempre una visione, un'impalcatura di acquisizioni dottrinali. L'AI sta producendo una sorta di jet lag, di disallineamento tra i tempi dell'innovazione tecnologica e quelli delle azioni umane. Per evitare di perdersi dietro le lusinghe di cosmi artefatti, rischiando di cadere nella trappola dell'anestesia della ragione, diventa indispensabile aprire lo scrigno virtuale dell'algoritmo e scrutare con cura gli elementi che ne ispirano il funzionamento.
Il filo sottile che lega le pagine di questa pubblicazione è proprio la loro riconducibilità ai valori dell'uguaglianza, dell'inclusività, dell'accessibilità, della sostenibilità nelle molteplici applicazioni dell'Intelligenza Artificiale. Una sorta di "operazione verità" sull'AI, per rinvigorire la democrazia della Rete, allontanando lo spettro del totalitarismo digitale.

Scritti di: A. Albanese, V. Di Mattei, S. Lucchini, G. Manghi, S. Nuti, A. Patuelli, L. Pavone, P. Pietrafesa, R. Razzante, W. Riviera, A. Tripi.

Ruben Razzante è docente di Diritto dell'informazione, Diritto europeo dell'informazione e Regole della comunicazione d'impresa all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove si è laureato in giurisprudenza e in scienze politiche. È docente di Diritto dell'informazione al Master in giornalismo dell'Università Lumsa di Roma. Insegna ai corsi di formazione promossi dall'Ordine dei giornalisti. Nel 2023 è stato nominato consulente della "Commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all'odio e alla violenza" del Senato presieduta dalla senatrice a vita Liliana Segre. Nel 2020 è stato nominato esperto dell'"Unità di monitoraggio per il contrasto della diffusione di fake news relative al Covid-19 sul web e sui social network", istituita dal Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega all'Informazione e all'Editoria. È membro dell'Advisory Board di Assolombarda per la responsabilità sociale delle imprese. Ha fondato il portale www. dirittodellinformazione.it, che pubblica quotidianamente contributi di studiosi sui temi della qualità dell'informazione e della tutela dei diritti in Rete. Ha pubblicato: Giornalismo e comunicazione pubblica (FrancoAngeli 2000, 2ª ed.); Informazione: istruzioni per l'uso. Notizie, Rete e tutela della persona (Cedam 2014) e Manuale di diritto dell'informazione e della comunicazione (Cedam- Wolters Kluwer Italia 2022, 9ª ed.). Ha curato, inoltre, per i nostri tipi: L'informazione che vorrei. La Rete, le sfide attuali, le priorità future (2018), La Rete che vorrei. Per un web al servizio di cittadini e imprese dopo il Covid-19 (2020), I (social) media che vorrei. Innovazione tecnologica, igiene digitale, tutela dei diritti (2023).

Liliana Segre, Prefazione
Ruben Razzante, Introduzione
Antonio Albanese, Contrattazione mediante piattaforme digitali e "disuguaglianze tecnologiche": le tutele del diritto civile
Valentina Di Mattei, Inclusività e innovazione: l'Intelligenza Artificiale al servizio della salute
Stefano Lucchini, Follow the money and the innovation. I bias dell'IA e il principio di eguaglianza
Gianmatteo Manghi, Il potenziale dell'Intelligenza Artificiale nei confronti delle persone e delle imprese, del lavoro e della formazione e dei suoi aspetti etici
Sabina Nuti, AI, progresso scientifico, libertà di ricerca
Antonio Patuelli, Etica, umanesimo e responsabilità per un'applicazione virtuosa dell'Intelligenza Artificiale
Layla Pavone, L'Intelligenza Artificiale al servizio di una città più inclusiva e democratica: l'esperienza del Comune di Milano
Paola Pietrafesa, Fair Future: un nuovo umanesimo finanziario per ripensare un futuro più equo nell'era dell'Intelligenza Artificiale
Ruben Razzante, Il cammino dell'Intelligenza Artificiale tra discriminazione algoritmica e tutela dei diritti fondamentali
Walter Riviera, Sfide, possibilità e limiti tecnici delle applicazioni di ai responsabili e inclusive
Alberto Tripi, L'industria italiana e l'Intelligenza Artificiale: un legame sempre esistito e una guida per il futuro.

Contributi: Antonio Albanese, Valentina Di Mattei, Stefano Lucchini, Gianmatteo Manghi, Sabina Nuti, Antonio Patuelli, Layla Pavone, Paola Pietrafesa, Walter Riviera, Liliana Segre, Alberto Tripi

Collana: La societa' / Saggi e studi

Argomenti: Diritto, giustizia

Livello: Studi, ricerche - Textbook, strumenti didattici

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