Imaginatio alchemica e nessi acausali versus terzo analitico intersoggettivo nella spiegazione dei fenomeni sincronici

Titolo Rivista STUDI JUNGHIANI
Autori/Curatori Stefano Fissi
Anno di pubblicazione 2024 Fascicolo 2024/59
Lingua Italiano Numero pagine 12 P. 47-58 Dimensione file 0 KB
DOI 10.3280/jun59-2024oa18133
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Jung distingue due forme di pensiero, logico-discorsivo e per immagini, che sono alla base della relazione tra inconscio e coscienza. Il lavoro con le immagini assume una crescente importanza nella sua teoria in seguito agli studi sull’alchimia. Questi ultimi, assieme alle teorie della meccanica quantistica, lo conducono a una visione unitaria del mondo in cui non vigono le leggi dello spazio-tempo e della causalità, ma l’unità tra spirito e materia dell’unus mundus, in base alla quale egli interpreta i fenomeni di sincronicità. Per altre teorie è l’identificazione proiettiva che determina le interazioni circolari presenti nelle diadi madre-bambino e analista-paziente, ed è all’origine della capacità di pensare e della costituzione dell’area transizionale e del terzo analitico intersoggettivo. Quindi la spiegazione dei fenomeni di sincronicità attraverso l’ipotesi dei nessi acausali si deve confrontare con il paradigma dell’intersoggettività.

Parole chiave:; imaginatio; unus mundus; identificazione proiettiva; funzione alfa; fenomeni transizionali; terzo analitico intersoggettivo

  1. Bion W.R. (1962). Learning from Experience. London: William Heinemann Medical Books (trad. it.: Apprendere dall’esperienza. Roma: Armando, 1972).
  2. Bion W.R. (1963). Elements of Psycho-Analysis. London: William Heinemann Medical Books (trad. it.: Gli elementi della psicoanalisi. Roma: Armando, 1973).
  3. Cambray J. (2009). Synchronicity: nature and psyche in an interconnected universe. College Station, TX: Texas A&M University Press (trad. it.: Sincronicità. Natura e psiche in un universo interconnesso. Roma: Fattore umano, 2013).
  4. Connolly A. (2015). Tra riduttivo e sintetico. Alcune riflessioni sulle implicazioni cliniche della sincronicità. Studi Junghiani, 42: 155-175. DOI: 10.3280/JUN 2015-042009
  5. Jaffé A. (1961). Erinnerungen, Träume, Gedanken von C.G. Jung. Zürich: Rascher Verlag (trad. it.: Ricordi, sogni, riflessioni di C. G. Jung. Milano: Rizzoli, 1978).
  6. Jung C.G. (1912/52). Symbole der Wandlung. Analyse des Vorspiels zu einer Schizophrenie (trad. it.: Simboli della trasformazione. In: Opere, vol. 5. Torino: Boringhieri, 1970).
  7. Jung C.G. (1921). Psychologischen Typen (trad. it.: Tipi psicologici. In: Opere, vol. 6. Torino: Boringhieri, 1969).
  8. Jung C.G. (1928). Über die Energetik der Seele (trad. it.: Energetica psichica. In: Opere, vol. 8. Torino: Boringhieri, 1976).
  9. Jung C.G. (1947/54). Der Geist der Psychologie (trad. it.: Riflessioni teoriche sull’essenza della psiche. In: Opere, vol. 8. Torino: Boringhieri, 1976).
  10. Jung C.G. (1951). Synchronizität als ein Princizp akausaler Zusammenhänge (trad. it.: La sincronicità come principio di nessi acausali. In: Opere, vol. 8. Torino: Boringhieri, 1976).
  11. Jung C.G. (1955). Mysterium Coniunctionis. Untersuchungen über die Trennung und Zusammensetzung der seelischen Gegensätze in der Alchemie (trad. it.: Mysterium coniunctionis. Ricerche sulla separazione e composizione degli opposti psichici nell’alchimia. In: Opere, vol. 14. Torino: Bollati Boringhieri, 1989).
  12. Klein M. (1948/1952). Scritti 1921-1958. Torino: Boringhieri, 1978.
  13. Ogden T.H. (1997). Rêverie and interpretation. London: Routledge (trad. it.: Rêverie e interpretazione. Roma: Astrolabio, 1999).
  14. Ogden T.H. (2001). Conversations at the Frontier of Dreaming. London: Routled-ge (trad. it.: Conversazioni ai confini del sogno. Roma: Astrolabio, 2003).
  15. Stein M. (2016). L’unus mundus: dentro, fuori e tutto intorno. Quaderni di Cultura Junghiana, numero extra, 6-19.
  16. Vitolo A. (1979). L’immagine come modello culturale in Jung. Rivista di Psicologia Analitica, 20: 84-101.
  17. Winnicott W.R. (1971). Playing and reality. London: Travistock Publication (trad. it.: Gioco e realtà. Roma: Armando, 1974).

Stefano Fissi, Imaginatio alchemica e nessi acausali versus terzo analitico intersoggettivo nella spiegazione dei fenomeni sincronici in "STUDI JUNGHIANI" 59/2024, pp 47-58, DOI: 10.3280/jun59-2024oa18133