
La tecnologia invisibile.
Il processo di produzione dell'architettura e le sue regie
Pagine: 200
ISBN: 9788846401694
Edizione: 5a ristampa 2015, 3a edizione 2002
Codice editore: 85.25
Disponibilità: Esaurito
Pagine: 200
ISBN: 9788846401694
Edizione: 5a ristampa 2015, 3a edizione 2002
Codice editore: 85.25
Disponibilità: Esaurito
Che cos'è la tecnologia invisibile?
Sono i saperi, l'organizzazione e l'intelligenza che concorrono alla realizzazione di un progetto di architettura: i saperi che consentono di finalizzare materiali, macchine e procedimenti, l'organizzazione che fornisce gli strumenti utili per mettere insieme un gruppo di uomini in grado di concepirlo e costruirlo e l'intelligenza necessaria a far sì che esso sia ragionevolmente sicuro, appropriato e duraturo. La tecnologia invisibile, insomma, è quanto di immateriale vi è in un processo produttivo e, in questo contesto, in quello di produzione di un'opera di architettura.
L'assunto di questo libro è che la qualità di quest'opera dipenda certamente dalla cultura degli uomini che la hanno concepita e dalla qualità dei materiali, delle macchine e dei procedimenti costruttivi impiegati, ma anche, e forse in modo decisivo, dalla "regia" del suo processo di produzione, dall'informazione che vi è circolata e dai ruoli che in questo processo hanno giocato il committente, il progettista e i costruttori: dalla qualità della tecnologia invisibile, appunto.
Il libro, dopo un breve cenno alle attuali trasformazioni del progetto e del cantiere, prende in esame i rapporti che intercorrono tra i diversi attori del processo edilizio e mette in luce le peculiarità di questo processo rispetto agli altri processi industriali.
Si entra successivamente nel merito dei ruoli dei diversi operatori, con particolare riguardo al progettista e al committente e si descrivono i principali modelli organizzativi del processo edilizio, a partire da quelli convenzionali fino a quelli più innovativi. Questa descrizione fornisce l'occasione per discutere alcune delle più importanti esperienze di innovazione di processo svolte in questi ultimi decenni nei principali paesi del mondo e per descrivere quelle che si impiegano per la gestione di progetti complessi.
Il libro si conclude con la documentazione critica di quattro grandi progetti contemporanei di architettura nei quali hanno trovato applicazione alcuni tra i modelli di processo più attuali ed evoluti.
Nicola Sinopoli, ingegnere, dal 1980 è professore ordinario di tecnologia dell'Architettura all'Istituto Universitario di Architettura di Venezia. Già direttore di ricerca presso la Tecnocasa, le Regioni Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto, ha svolto attività di ricerca e di consulenza per clienti pubblici e privati nei settori del marketing strategico, dell'innovazione e della sperimentazione. È docente titolare di "Progettazione di sistemi costruttivi, laboratorio di Costruzione dell'Architettura" e docente supplente di "Tecnologie della Produzione Edilizia". È direttore del Corso di Diploma Universitario di Disegno Industriale, dove tiene il corso di "Processi e metodi della Produzione dell'oggetto d'uso". Svolge la sua attività di ricerca presso il Dipartimento di Costruzione dell'Architettura sui temi dell'organizzazione del processo edilizio, della normativa tecnica, dell'innovazione tecnologica e della produzione edilizia.
Collana: Serie di architettura e design
Argomenti: Edilizia (estimo, produzione, gestione) - Project management
Livello: Saggi, scenari, interventi - Textbook, strumenti didattici - Testi per professional
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