A cura di: Rosario La Rosa
Lo sviluppo del turismo in Sicilia
Potenzialità, problemi e prospettive d'intervento
Pagine: 416
ISBN: 9788846462015
Edizione: 1a edizione 2004
Codice editore: 1515.6
Disponibilità: Fuori catalogo
A cura di: Rosario La Rosa
Pagine: 416
ISBN: 9788846462015
Edizione: 1a edizione 2004
Codice editore: 1515.6
Disponibilità: Fuori catalogo
Lo sviluppo del settore turistico, che può dare un contributo anche notevole alla crescita dell'intera economia, appare in Sicilia sottodimensionato rispetto a quello potenzialmente sostenibile dalle risorse turistiche originarie dell'isola (heritage, risorse ambientali, produzioni agroalimentari locali, e così via), situazione che emerge dalle analisi quantitative. In questo lavoro si sostiene che la crescita del settore dipende dall'individuazione dei turismi più rilevanti e dei modi più efficaci di promuoverli. Si ritiene, per la nostra regione, che il turismo più rilevante è il culturale e che, data la forte diffusione nel territorio del patrimonio storico-artistico, il turismo organizzato (di massa) non pare compatibile con la fruizione turistica del gran numero dei centri minori, che possiedono larga parte di quel patrimonio. È altrettanto importante, a quel fine, l'orientamento nelle diverse destinazioni sulla tipologia della produzione turistica nel suo complesso, ovvero dell'attività ricettiva, di ristorazione, degli accessori per il divertimento, e così via. Ciò perché la modulazione di questi insiemi di produzioni possono generare "caratteristiche" di consumo (ad esempio livello di affollamento e di rumorosità) diversificate, che vanno guidate.
L'orientamento, infatti, deve seguire criteri di specializzazione posti in relazione alle esigenze della domanda delle categoria dei turisti interessati alle risorse originarie delle destinazioni: incongruenze in questo contesto possono generare consistenti riduzioni di domanda.
L'attività di policy, in questo settore, costituisce un elemento portante dello sviluppo, specie in regioni in cui la produzione turistica è affidata a imprese di piccola dimensione. Alla policy è infatti affidata la costruzione dell'immagine turistica della regione sia in termini di risorse originarie che di tipologia della produzione turistica, nonché il controllo di quest'ultima. Al riguardo si interviene proponendo gli strumenti di incentivazione delle imprese, incentivazione orientata verso l'immagine prescelta. Altri obiettivi forti di politica del turismo riguardano la formazione di reti organizzative di imprese, che realizzano diversi vantaggi, nonché la negoziazione con i tour operator, ma anche con imprese leader dell'attività produttiva in senso stretto, sull'attività di investimento privata cui far corrispondere un impegno di investimento pubblico in grado di incentivare le imprese.
Nel tener conto, infine, delle carenze di capitale sociale nella regione del quale la propensione a formare reti di imprese costituisce elemento significativo la cui dotazione svolge un ruolo rilevante per lo sviluppo, impegno ulteriore della politica economica, nel lungo periodo, è di dare impulso alla sua formazione.
Contributi: Pietro Busetta, Maurizio Caserta, Roberto Cellini, Mario Centorrino, Tiziana Cuccia, Giovanni De Censi, Michele Limosani, Maria Musumeci, Alberto Quadrio Curzio, Salvino Signorello, Benedetto Torrisi, Roberto Zoboli
Collana: Sistemi locali e sviluppo europeo
Argomenti: Economie locali, economia regionale - Economia del turismo, del commercio e dei servizi
Livello: Studi, ricerche
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