Titolo Rivista HISTORIA MAGISTRA
Autori/Curatori Amedeo Cottino
Anno di pubblicazione 2011 Fascicolo 2011/7
Lingua Italiano Numero pagine 19 P. 48-66 Dimensione file 145 KB
DOI 10.3280/HM2011-007006
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The aim of the article is to analyze the ways the dominant culture unable powerful people to avoid the penal law. The fact that both direct and structural violence are either hidden or made legitimate or justified is due to cultural violence and its mechanisms. Unlike the dyadic view on crime as a scene composed of two subjects, an Actor and a Victim, the analytical perspective suggested here includes the Bystader. A special emphasis is placed upon two opposite figures: the collusive subject who sells his silence or services to the powerful, and the conscious individual who actively contributes to the unveiling of the crime scene.
Parole chiave:Violenza culturale, crimine, terzo, giustizia penale, privilegi, potere
Amedeo Cottino, «Rubi un milione, barone; rubi un soldo, in prigione». Criminalità dei potenti e violenza culturale in "HISTORIA MAGISTRA" 7/2011, pp 48-66, DOI: 10.3280/HM2011-007006