Tra natura e cultura: note sull’etiopatogenesi delle condotte antisociali dei giovani

Titolo Rivista MINORIGIUSTIZIA
Autori/Curatori Renzo Di Cori, Ugo Sabatello
Anno di pubblicazione 2025 Fascicolo 2024/2
Lingua Italiano Numero pagine 19 P. 50-68 Dimensione file 345 KB
DOI 10.3280/MG2024-002005
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In questi ultimi decenni la neurobiologia e la genetica molecolare hanno fornito dati clinico-sperimentali sempre più accurati circa i meccanismi biochimici sottostanti l’etiopatogenesi dei disturbi mentali. Inoltre, queste discipline hanno rivolto l’attenzione verso le malattie non ancora manifeste, i processi patologici latenti, alla ricerca dei biomarcatori che svolgono un ruolo ritenuto cruciale nella causazione delle malattie, introducendo procedure diagnostiche per l’identificazione precoce delle patologie o della predisposizione individuale a esse. Tuttavia le predizioni, quando applicate in ambiti distanti dall’epidemiologia o dai domini della medicina in cui si sono sviluppate, pongono importanti questioni di carattere etico ed epistemologico. L’utilizzo riduzionistico delle tecniche di neuroimmagine o di test genetici, infatti, oltre a rivitalizzare vecchi paradigmi semplificatori sull’origine della violenza e dell’antisocialità, solleva importanti questioni etiche (come nel caso della predizione del crimine ante-delictum). Gli autori sostengono che, per comprendere le condotte antisociali dei giovani – fenomeni complessi e multideterminati – sia necessario abbandonare ogni prospettiva riduzionistica e considerare l’intera catena di processi/ fattori d’insorgenza e sviluppo che conducono a questo specifico end-point. Devono essere considerati non solo gli aspetti neurobiologici, genetici, endocrini, immunitari, ambientali e relazionali, ma anche i fattori soggettivi attraverso i quali il bambino elabora le proprie esperienze nella forma di rappresentazioni mentali nel contesto del proprio mondo interno. La vita della mente, la soggettività, rappresenta secondo gli autori l’anello mancante tra la natura e la cultura, che ci consente di conservare una visione “aperta” del futuro e di non abbandonare i concetti di libertà (libero arbitrio) e responsabilità individuale dell’agire.;

Keywords:Anti-Social Behaviours (Asb), neurobiologia, riduzionismo, multifattorialità.

Renzo Di Cori, Ugo Sabatello, Tra natura e cultura: note sull’etiopatogenesi delle condotte antisociali dei giovani in "MINORIGIUSTIZIA" 2/2024, pp 50-68, DOI: 10.3280/MG2024-002005